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le prime settimane di scuola vanno avanti così. Trascinando un giorno dopo l'altro, con poco da studiare e tante sigarette consumate.
Già è fine Settembre. A breve tornerà Novembre. Il mio mese preferito. E non perché sia il mese in cui sono nata, ma perché nulla di triste mi è mai successo a Novembre.
Tra me e Jaden c'è ancora quella chimica irrisolta.
niente di ufficiale.
Mattia ed io stiamo andando avanti a piccoli passi, ci sono giornate in cui parliamo per una decina di minuti in totale, e giornate in cui lui non mi guarda nemmeno.
Emily mi racconta di Vinnie e mi confessa che magari non le piaceva tanto come mi ha poi raccontato. Sta legando particolarmente con Jaden. L'idea non mi fa impazzire, ma dopotutto anche io sto facendo amicizia con Vinnie, non credo ci sia qualche problema.
Kairi ed io continuiamo a ridere e a scherzare come abbiamo sempre fatto, anche se negli ultimi giorni c'è stato un allontanamento.
Alejandro è richiestissimo, tanto richiesto da ricevere party in suo onore.
Per in suo onore si intende party che vengono organizzati con lo scopo di avere lui.
Un altro party ci sarà per l'appunto domani, e Jaden mi ha chiesto se ci andrò.
Finora ho sempre rifiutato perché i miei non mi lasciavano andare, essendo ancora in punizione, ma questa volta hanno detto di sì.
Ed ecco come mi ritrovo a vestirmi e prepararmi per andare al mio primo party dell'anno scolastico.
Stiro i capelli e come sempre mi trucco poco.
Indosso un abito nero, non troppo corto ma nemmeno lungo.
Smanicato, con lo scollo a cuore, morbido al tocco.
Non è che abbia voglia di andare a questa festa, ma sempre meglio di non fare nulla a casa.
Mi cambio?
No, non ho voglia di stare scomoda.
Però farei più colpo
Ma sarebbe inutile
Fa nulla. Stasera soffro.
Infilo le scarpe e aspetto la chiamata di Jaden, che arriva dopo pochi minuti.
Sorprendentemente, sento bussare.
Scendo le scale e corro verso la porta. Sarà sicuramente lui.
Apro la porta, e resto sbalordita.
Davanti a me ci sono Addison, Charli e Avani che si coprono le facce a vicenda per nascondersi.
Abbassano le braccia e ci abbracciamo.
"Che ci fate qui!" dico, stringendole a me.
"Era da troppo che non ci vedevamo, poi Jaden ci ha detto che finalmente potevi uscire e ne abbiamo approfittato" spiega Avani, indicandolo mentre pronuncia il suo nome.
Mi giro verso di lui e mi fa un cenno con la mano.
In macchina con lui salutano anche Bryce, Anthony e Chase.
Devo parlare con Charli a proposito dell'ultimo, si sono lasciati da poco.
Entro in macchina e stampo un bacio sulla guancia di Jaden, così da creare finto scalpore nei sedili posteriori.
"Hey siamo minorenni qui dietro!" scherza Bryce sul bacio innocente, facendoci ridere.
"Già, prendetevi una stanza" aggiunge poi Charli, agitando le mani.
"Nah ma non è nulla" risponde Jaden, ma non so come interpretarlo.
Aggrotto le sopracciglia confusa, ma non dico nulla.
Mette in moto e partiamo.
Durante il tragitto ci mettiamo a cantare e urlare, Bryce scherza come suo solito, Avani e Anthony si baciano e noi li prendiamo in giro.
Mi piace stare con loro, tanto.
L'auto si ferma davanti ad una casa che finora non avevo mai visto.
Jaden scende dall'auto e aspetta fuori la porta. "Di chi è la casa?" chiedo, osservando il ragazzo che aspetta.
"Mads" risponde Chase, che non parlava da tanto.
Mads. Jaden me ne ha parlato. Stavano insieme, la loro era una relazione importante, una di quelle che non finiscono mai sul serio. Un po' come me e Mattia.
Cazzo no, io e Mattia abbiamo chiuso. Basta.
Eccola che apre la porta e lo abbraccia, e che vengono verso noi tutti contenti.
Mi viene da vomitare.
Chase esce dall'auto e passa al sedile davanti, accanto al mio.
I due si mettono dietro.
"Ragazzi vi ricordate di Mads?" chiede Jaden, gli altri la salutano e poi ci presenta.
"Aurora, lei è Mads" inizia.
"Mads, lei è Aurora" fa una pausa imbarazzante, ci guarda e poi continua. "una mia amica" conclude.
Noi ci stringiamo le mani, e fingo di non essere offesa. Quindi è così che mi vede? Come un'amica? Bene.
Lei sembra così dolce.
Chase mette in moto e arriviamo al party dopo poco.

Entriamo in casa: la musica altissima, ragazzi ubriachi e che si baciano ovunque.
vado da Charli.
Le chiedo di come sia andata con Chase e lei mi spiega brevemente che si è trattata di una decisione giusta: non erano fatti per stare insieme.
Lui adesso ha tagliato e scurito i capelli, sta molto meglio.
"Piuttosto, con Jaden?" mi chiede, facendo un sorrisino ammiccante.
"Nulla, credevo ci fosse qualcosa, forse mi sbagliavo" rispondo onestamente, facendo spallucce.
Lei alza le sopracciglia e si fa fare un riassunto di tutto.
"Fagli un test." suggerisce. Assumo un'espressione accigliata, non capendo di cosa stesse parlando.
Sedute su un divanetto, decidiamo di andare a prendere qualcosa da bere.
"In che senso?" le chiedo dopo un po'.
Lei indica Mattia.
Lo guardo, è lì seduto con un bicchiere vuoto in mano, che guarda la folla ballare.
"Potresti farlo ingelosire" con Mattia? Pessima idea. Mi conosco, ci ricadrei di nuovo.
Le lancio uno sguardo di intesa.
"Dai. Sarà divertente. È Mattia, sarebbe d'accordo" mi propone ancora. Mi giro di scatto.
"Ma è il mio ex" quasi esclamo, mentre lo vedo che si gira a guardarmi. Sta ballando.
"E quindi? Ormai è finita e tra voi, non c'è alcun legame sentimentale. Poi lo vedo che ti sta guardando, sarebbe perfetto." spiega, io mi giro di nuovo verso di lui.
Mi lancia quello sguardo. Su, giù, sorriso.
Rido anche io.
"niente legame sentimentale" si, certo. ma chi vogliamo
prendere in giro?
"E tu?" le chiedo, lei mi sorride.
"Ho qualcuno in mente" si gira verso Noah Beck. È molto conosciuto per essere il più attraente della sua scuola. È molto atletico e bello, ma non esattamente il mio tipo.
Ci stringiamo la mano.
"perfetto" dice lei, per poi avviarsi dal ragazzo.
Faccio lo stesso, e mi avvicino a Mattia.

safe place // mattia polibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora