Primo piano del culo di Liam

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Il giorno successivo, dopo scuola, ci ritrovammo tutti nella clinica di mio zio per discutere di James.
Ad un certo punto decisi di uscire perché dentro alla clinica si moriva di caldo.
Quando aprì la porta mi ritrovai davanti l'alfa che mi soffió una polverina viola che mi fece tossire. Poi mi girai e vidi i miei amici guardarmi scioccati. Mi avvicinai a loro ma erano diventi molto più alti di me.
"Ehi ragaffi, perché mi guardate cotí? O no! La mia voce! Che cosa mi è tuccetto?" Dissi io con una voce da bambina.

Pov's Liam
Eravamo tutti nella clinica che guardavamo Abbie. Era da un po' di minuti che osservavamo ogni suo movimento. Era ritornata diventata piccola! Avrà avuto sui 5 anni.
"Liam! Liam!" Mi chiamò
"Cosa c'è Abbie?" le chiesi io gentilmente.
"Mi prendi in brattio?"
"Ehm... non lo so...."
"Dai!! Te no faccio la motta del koala!"
"La mossa del koala?"
"Ti! Ti fattio vedere" detto questo mi prese le gambe avvolgendole con tutte e due le sue piccole braccia e mi strinse ridendo.
"Adetto non puoi più muoverti!"
Rimanemmo così per circa un'ora, nel cercare una soluzione.
Poi improvvisamente Abbie incominciò ad arrampicarsi sopra di me e mi intimó di restare fermo.
"Stai femmo o ti ullo nelle orettie!!"
Mi tolse la maglia e io restai a petto nudo guardandola imbarazzato.
"Ohhh, wow! Che tattaruga, casso!" Poi si portò le mani sulla bocca.
"Non ti dicono le palolattie, Abbie!" Si sgridó da sola mentre eravamo tutti a ridere.
"Liam, i bambini non hanno filtri quindi non ti preoccupare se ti dice qualcosa di inappropriato."
Mi disse Mason.
Poi Abbie prese la mia maglia e se la mise sopra ai suoi piccoli indumenti (Si erano ristretti con lei) e gridò:
"Tono una principettaaaaaa!!! E tu-mi disse puntandomi un dito contro- tarai il mio bellittimo printipe che mi talva dal male. Lydia e Malia taranno le mie amiche principette, Ttilet (Stiles) e Tcott i loro printipi, Maton e Torey talanno i maghi, Kira una fatina e Theo il mio cavallo!!"
All'inizio nessuno era d'accordo, soprattutto Theo, però poi quando Abbie fece gli occhi dolci con le lacrime agli occhi cedettimo tutti (compreso Theo stranamente).
Incominciammo ad inventarci le battute, come se ci fosse un copione, e ogni volta io dovevo salvarla dai mostri cattivi.
"Io sono proprio stanca" ci disse Malia.
"Io noooooo" urlò Abbie correndo per la stanza.
"Bisogna andare a dormire Ab. Dai andiamo a casa" le dissi dolcemente. Poi salutai tutti e andai a casa con Abbie in braccio. Giunti a casa decise di vedere Twilight e non riuscì a smuoverla dalla sua decisione.
Incominciammo a guardarlo e ogni volta diceva: ' Dai Edward!' oppure : 'Edward è tloppo bello per lei, ti deve mettele con me!'
"È stato bellittimo quetto film! Edward ela fighittimo, pelò tu tei più sexy di lui!" Mi disse facendomi l'occhiolino e facendomi deglutire.
Ci mettemmo nel mio letto, lei con la mia maglia e io a petto nudo e i boxer. Voleva dormire con me perché diceva che aveva paura che arrivasse James e le succhiasse il sangue.
"Notte mio printipe sexy"
"Buonanotte piccola"
Detto questo lei si mise sopra di me e ci addormentammo tutti e due.

Pov's Abbie
Appena mi svegliai mi ricordai tutto quello che avevo detto. Non ci potevo credere! Avevo detto a Liam che era sexy!!!
Mi guardai e vidi che ero ritornata normale, indossavo soltanto una maglietta (che per giunta era di Liam) e le mutande, ero sopra a Liam che era senza maglietta e con soltanto i boxer.... aspetta. ERO SOPRA A LIAM CHE ERA SENZA MAGLIETTA E CON SOLTANTO I BOXER!!!!!!!!
Stavo per svenire ma sentii un grugnito venire da sopra di me e alzai lo sguardo guardando il suo viso sereno. Decisi di andare a farmi una doccia e quando uscii con solo l'accappatoio lo vidi abbassarsi a prendere una maglia dal suo cassetto lasciandomi godere di una vista tanto paradisiaca: il suo culo.
Aveva con culo pazzesco!
Quando mi notò fece cadere la maglia e spalancó la bocca e gli occhi, poi si guardò i boxer e arrossii.
"Liam....ehm... io dovrei vestirmi..."
"Ah si giusto! Ehm.... tieni questa maglia e questi pantaloncini per adesso, poi tra poco arriverà Lydia che ti darà il cambio"
"Grazie..." gli dissi e se ne andò non prima di avermi dato un'altra occhiata che mi fece arrossire violentemente.
Appena uscì dalla stanza mi misi le mani nei capelli.
Cosa. Era. Appena. Successo?
Era la domanda che continuavo a farmi da minuti. Poi mi resi conto di stare indossando i SUOI vestiti. Incominciai improvvisamente a sentire caldo.
Scesi di corsa le scale che portavano in cucina e bevendo un grande bicchiere d'acqua.
"Perché ho sentito così tante emozioni? Mi stavi facendo impazzire, continuavano a cambiare"
"Si....ehm....ecco....Non è successo niente."
"Sei sicura?"
"Si" mentii. Come facevo a pensare di stare bene indossando i suoi indumenti??!!! Di sicuro mi stava ascoltando il cuore perché alzò un sopracciglio non convinto.
"Stai tranquillo! Non è niente di che. E smettila di ascoltarmi il cuore!"
"Bah. Se lo dici te..."
Per fortuna fui salvata da Lydia che suonò alla porta portandomi un paio di pantaloni e una maglia.
"Allora alla fine glie l'hai dato un assaggino" mi disse guardandomi la maglia con uno sguardo malizioso.
"No, Lydia! Ma che stai dicendo! Comunque mi dispiace per ieri."
"No, stai tranquilla nel complesso mi sono divertita"
"È perché Stiles ti ha dato tutte le attenzioni dicendoti di essere la sua principessa e la sua amata? Lo sapevo che avresti apprezzato."
"Hei! Quindi un po' eri in te? Per questo avevi fatto quelle coppie. Eri in te pure quando hai detto che Liam era un principe bellissimo?" Mi chiese lei ridendo e facendomi diventare rossa d'imbarazzo anche perché avrei scommesso che Liam stava ascoltando tutta la conversazione.
"Dai! Comunque ho fatto quelle coppie perché vi shippo:
Gli Stydia e gli Scalia!"
"Non ci posso credere! Tu e le tue ship!" Mi disse lei esasperata.
Poi mi salutó e io tornai con i vestiti in mano in salotto.
"Le tue ship è?" Mi disse ride ridendo.
Andai su in camera e mi misi i pantaloni che mi aveva portato la mia amica ma la maglia la lasciai. Mi dava un senso di sicurezza, come se Liam mi stesse abbracciando. E poi, potevo annusare il suo profumo quando mi andava.
Scesi in sala e mi buttai sul divano vicino a lui che, nel frattempo, si stava guardando la tele. Mi misi a ridere ma ritornai seria quando vidi l'ha sua espressione.
"Pensi davvero che io sia bello e sexy?"
Io in risposta arrossii.
"Perché hai tenuto la mia maglia?"
"Perché quella che mi ha portato Lydia è troppo stretta e scollata. Naturalmente l'ha fatto apposta"
"Perché mai dovrebbe farlo?"
"Vuole farmi fare colpo su di te" dissi io abbassando e scuotendo la testa
"Ma tu hai già fatto colpo."
"Cosa?"
L'aveva detto davvero o era stato tutto frutto della mia immaginazione?
Mi guardò carico di desiderio. Non aspettai un minuto in più che mi fiondai sulle sue labbra.
Prima fu un bacio lento e dolce poi fu tutto il contrario.
Mi misi a cavalcioni su di lui e incominciai a tirargli leggermente i capelli per poi passare la mia mano sui suoi pettorali, facendogli sfuggire un gemito.
Poi la sua mano dalla vita andò sempre più in basso fino al sedere e lo strizzó leggermente. Stavolta fui io a gemire. Lo sentì sorridere a contatto con le mie labbra e staccarsi per riprendere fiato.
"Wow"dissi semplicemente.
"Wow" disse lui.
Ci guardammo intensamente prima di fiondarci di nuovo uno sulle labbra dell'altro.

Innamorata Di Un Piccolo Beta// Liam DunbarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora