Ricordi non ricordati

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"Si sta svegliando!" Disse una voce.
Sentì dei rumori sempre più vicino a me, come dei passi. Qualcuno cadde per terra perché lo sentì chiaramente sbattere contro dei mobili e imprecare.
(Chi sarà? Cof cof... Stiles... Cof cof)
Facevo fatica ad aprire gli occhi,  come se una forza invisibile mi tesse chiusi gli occhi.
Grugní nello sforzo.
"Perché non apre gli occhi?" chiese impaziente  una voce molto familiare.
Ci riuscì finalmente.
Subito due braccia mi avvolsero.
Guardai confusa il ragazzo davanti a me.
Dietro di lui si trovava un  signore di colore che mi osservava con le lacrime agli occhi.
"Alan?"
Mio zio? Che ci faceva a Beacon Hills?
"Si?" Mi chiese gentilmente.
Scossi la testa.
Osservai gli altri ragazzi in quella stanza.
Mi guardavano tutti sorridendo in particolar il ragazzo che mi aveva abbracciata.
"Scusate, potrei sapere chi siete?" Chiesi.
Di colpo le loro espressioni cambiarono.
"Cosa? T-tu non..." balbettò il più massiccio con un tatuaggio sul braccio.
Uno venne verso di me con le braccia aperte. Stava piangendo.
"Abbie! Sono io Theo, il tuo migliore amico"
Scossi la testa.
"Mi dispiace Theo, ma io non ho nessun migliore amico"
Intervenne il ragazzo che mi aveva abbracciata.
"Non è divertente. Se è uno scherzo e non la smetti ti tiro la mia mazza in testa e poi ti passo sopra con la mia Jeep!" Disse gesticolando.
Fu il turno di un ragazzo (davvero carino).
"Sono Liam, non mi riconosci?"
"Ehm..."
Cercai di ricordare il suo viso.
"No, mi spiace"
"Posso visitarti un attimo?" Mi chiese il permesso Alan.
Annuì.
Mi visitò facendomi anche qualche domanda per un po' finché sospirò smettendo.
Intanto i ragazzi davanti a me aspettavano impazienti.
"Quindi?" Chiese una ragazza dai capelli biondo fragola.
"Abbie si è scordata tutto di voi, chi siete e cosa rappresentate per lei. Per fortuna si ricorda tutto di lei e del sovrannaturale."
Una ragazza orientale diede una testata al muro, senza fare caso al dolore che le provocava quel gesto.
"Ti ricordi chi è James?"
A quel nome mi agitai.
"Si. E mi ricordo che ho dovuto combattere con lui per proteggere qualcuno..."
Mi sforzai.
In questo modo mi faceva malissimo la testa.
"Ero io quello che dovevi proteggere. Stiles. Ti ricorda qualcosa questo nome?"
Negai scuotendo la testa.
Tutti mi dissero i loro nomi, presentandosi e cercando di farmi ricordare qualcosa, ma niente.
Avevo perso la memoria.
Oppure erano dei ragazzi che cercavano di approfittarne di me.
Mentre guardavo il vuoto sforzandomi di avere qualche ricordo, entrò un ragazzo.
"Eccomi Scott. Dov'è Abbie?"
In quel momento si girò verso di me.
"Ti ricordi di me? Sono Derek"
Derek...
Quel nome non mi diceva niente.
"No"
"Sono tuo fratello" continuò lui.
"Io non ho fratelli. Tutti i miei familiari sono morti in un incendio"
Ne ero sicura.
"Io, Peter e Cora siamo sopravvissuti"
Peter...
"Per caso hai detto Peter?"
Subito scattarono tutti.
"Ti ricordi chi è Peter?" Mi chiese Scott.
"L'ho già sentito questo nome, ma non so dove..."
"È nostro zio"
Tutta quella situazione era così assurda.
Mi alzai e mi diressi alla porta.
"Dove vai?" Mi chiese Liam preoccupato.
"Devo schiarirmi le idee"
Incominciai a correre.
Non era possibile.
Mi ricordavo tutta la mia vita.
Eppure quando cercavo di focalizzare quei ragazzi, era come se cadessi in un buco profondo.
Non ricordavo nessuno a parte un certo Peter, che Derek diceva essere mio zio, e Deaton.
Mi guardai intorno rendendomi conto che si era già fatto buio.
Grande! Mi ero persa!
Presi il telefono che si trovava nella mia tasca e cercai tra la rubrica un numero da chiamare.

-Il mio piccolo beta❤🎮

-La mia banshee prefe👑👠🛍

-My kitsune😍🍣

-Scottino il Biscottino🍪

-Malia💕

-Uomo mazza🏏🚗🕵

Innamorata Di Un Piccolo Beta// Liam DunbarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora