Innamorata Di Un Piccolo Beta// Liam Dunbar

La stupidità di Liam

Chiusi l'armadietto giusto in tempo per vedere Lydia che correva a perdifiato verso di me per poi prendermi per le spalle e scuotermi violentemente.
Le altre ragazze ci raggiunsero trafelate (tutte tranne Malia che camminava come se niente fosse) e si appoggiarono con la schiena agli armadietti cercando di riprendere fiato.
"Ragazze, che succede? Perché sembra che abbiate corso per tutta la scuola?"
"Perché è così! Avanti Lydia, diglielo, io non ce l'ha faccio più a rincorrerti per mezzo istituto" disse Allison ancora con l'affanno.
"Dirmi cosa?" Chiesi curiosa.
"Liam ha finalmente lasciato quella gatta morta di Hayden!"
A quelle parole rivolsi la mia più completa attenzione.
"Cosa? Sul serio?" Chiesi entusiasta.
Naturalmente non ero felice perché ora lui era single e potevamo avere una possibilità, era perché ora lui era libero di fare quello che voleva senza avere addosso quella ragazza appiccicosa.
Si, era proprio per quello.
"Si! E sai cosa le ha detto quando l'ha lasciata?" Mi chiese Kira euforica facendo una domanda retorica quindi non risposi.
"Ha detto che era innamorato di un'altra ragazza! Pazzesco"
Parlò anche Malia che era stata in silenzio fino a quel momento.
"Non aspettavo altro, adesso puoi approfittare che non ha una ragazza e metterti di nuovo con lui. In fin de conti sei stata costretta a farlo" disse la la coyote un pochino eccitata della situazione.
"Ragazze, non saprei. E se non mi volesse più? E se in realtà fosse innamorato di un'altra ragazza che non sono io?" Chiesi titubante.
"Ma sei scema o cosa?! L'ho capito anche io che sono qua da solo una settimana che siete attratti l'uno dall'altro" mi sbraitò contro la cacciatrice.
"E come ha detto prima Allison, adesso puoi avvicinarti a lui e chiedergli di uscire" intervenì Malia calma.
Come fa ad essere così calma?!
Spalancai gli occhi.
"No, no, no. Sono troppo timida, e poi non dovrebbero farlo i maschi di solito?"
Lydia mosse la mano come se volesse scacciare una mosca.
"Lui non ha abbastanza palle per chiederti un appuntamento, quindi fallo tu"
Strinsi maggiormente i libri al mio petto.
"E se dopo aver mentito e avergli detto che non lo amavo, ci credesse ancora? Da quel che mi ricordo e da quello che tu mi hai raccontato- mi riferii a Lydia- l'ho lasciato per proteggere Stiles e se lui non ha mai capito che era una bugia?
Non me ne stupirei data la sua stupidità"
Le mie migliori amiche sbuffarono.
"Quanto sei paranoica! Lui ti ama e se non ha capito che il sentimento è ricambiato fatti suoi, è lui che si perde il tuo amore"
Abbassai lo sguardo riflettendo.
"Va bene, lo farò" dissi convinta.
"Fallo ora che così ti togli il peso" mi consigliò la mora.
"Ha ragione" la sostenne Kira
"Okay, adesso vado a parlargli" dissi senza però spostarmi di un millimetro.
"Adesso... gli chiedo di uscire..." lasciai la frase in sospeso per poi ricominciare con le paranoie.
"E se non accettasse, e se-"
Malia mi bloccò oramai scocciata.
"E se incominciassi nell'andare da lui e chiederglielo? Sai non sarebbe una pessima idea"
"Si, è vero. Non puoi sapere cosa ti dirà se non ci provi neanche" la appoggiò Allison alzando le spalle.
"Avete ragione. Ci vado"
Feci un bel respiro e mi diressi verso di lui che era in fondo al corridoio insieme a Mason, Corey e Theo.
"Ehm... ciao ragazzi... come va?" Chiesi innocentemente.
"Bene e tu?" Rispose educatamente Corey.
"Me la cavo... dove sono Scott e Stiles?" Chiesi rendendomi conto della loro assenza.
"Hanno detto che erano stati costretti ad aiutare il Coach in una cosa... " mi disse Mason.
Guardai Liam.
"Ehm... sai... volevo chiederti se un giorno di questi, anche sta sera se per te va bene, se... ecco... si, ti andrebbe di uscire insieme. Potremmo riprovarci... sempre se ti va!" Esclamai l'ultima parte alzando le mani in aria.
Non volevo che si sentisse obbligato, magari lui non mi vedeva più come una volta...
"Cosa?! Cioè, stai dicendo a me?" Mi chiese lui sbalordito.
"Certo idiota, avresti dovuto farlo tu ma nella vostra relazione è lei quella con i pantaloni (si Dice così? Non ne sono sicura) quindi è normale che venga lei da te a chiedertelo!" Esclamò Theo.
"Quindi non stai parlando con Theo?" Chiese ancora.
Continuo a credere sempre di più al suo essere stupido.
"Mi chiedo come tu possa essere il mio migliore amico" disse Mason mettendosi le dita sul naso chiudendo gli occhi come se si stesse rassegnando alla cosa.
"E come io possa ancora non essere diventato invisibile dopo questa imbarazzante conversazione" aggiunge Corey.
Sbuffai vedendo Liam ancora con la bocca aperta sorpreso mentre mi fissava.
"Senti, sai che ti dico? Non importa, lascia stare." Dissi stufa girandomi per andarmene via portando con me una scia di vergogna.
"Aspetta!"
Liam mi fermò riprendendosi dallo stato di trans in cui era caduto e si grattò la nuca in imbarazzo.
"Per me va bene, ti passo a prendere io alle 20:00 a casa di Deaton"
Sorrisi entusiasta.
"Ehm... vestiti elegante"
Annuì felice.
"Okay, allora... ciao"
"Ciao"
Salutai anche gli altri ragazzi e mi diressi verso le mie amiche che intanto mi stavano aspettando appoggiate al mio armadietto e guardando la scena.
Appena fui davanti a loro saltellai e feci dei piccoli urletti.
"Ha accettato!"
Anche loro fecero la mia stessa reazione, tranne Malia, che si limitò a sorridere.
Era già un bel passo avanti.
Poi ci girammo verso il gruppo dei ragazzi che ci osservava da lontano e Theo fece un ghigno a cui Malia arrossii dandogli subito le spalle.

Ci girammo tutte in contemporanea verso di lei e aspettammo che i ragazzi fossero abbastanza lontani così dal non sentirci, per poi bombardarla di domande.
"Tu e Theo?!" Chiese Allison sbalordita.
"Avete già fatto qualcosa?" Questa ovviamente era Lydia.
"Avete già avuto un appuntamento insieme? Magari avete mangiato del sushi?" Questa era Kira.
"Quando è successo?" Chiesi io.
"Ragazze!" Urlò Malia per farci smettere.
"Tra di noi non è successo niente e non abbiamo mai avuto un appuntamento" ci spiegò lei mandando a frantumi i nostri film mentali già creati da brave shippatrici seriali quali siamo.
"Ma come? Mi è sempre sembrato che c'era della chimica tra voi due!" Mi lamentai.
"A proposito di chimica, ora abbiamo tutte Harris e ci conviene andare in classe visto che la campanella è già suonata" chiuse l'argomento la coyote.
Sbuffammo e ci dirigemmo verso la classe.
"Io comunque vi shippo" aggiunsi prima di sedermi al posto.
     
                       ***

Le ragazze finirono di truccarmi e io guardai il mio riflesso allo specchio.
"Non sono troppo elegante?" Chiesi titubante.
"Lui ha detto esplicitamente di vestirti elegante, quindi è giusto averti fatto mettere questo vestito" si difese Lydia.
La banshee mi aveva prestato un suo vestito rosso con la scollatura a cuore sul petto. Era stupendo. Metà della mia gamba destra usciva allo scoperto grazie  allo spacco fino al ginocchio e il mio fisico mingherlino era messo in risalto a causa del suo essere attillato.
Inoltre per quanto riguardava il trucco, mi avevano messo il mascara e la matita, invece per le labbra un semplice lucidalabbra rosa chiaro.
"Ragazze ho ansia" confidai.
"Si sente dalla puzza" disse Malia facendo una smorfia e storcendo il naso.
"È normale, tu ricorda di essere soltanto te stessa" mi aiutò Kira mettendomi una mano sulla spalla.
"È vero, pensa soltanto a divertirti" aggiunse Allison sorridendomi dolcemente.
"Si, e poi magari la serata prenderà una piega inaspettata..." disse vaga Lydia.
"Basta che non ti ritrovo incinta domani mattina!" Aggiunse lei facendo ridere le mie amiche e facendomi arrossire.
Il campanello suonò e io mi irrigidì mentre le ragazze incominciarono a saltellare sul posto battendo le mani.
"È arrivato"
Sentì il mio stomaco contorcersi dall'ansia.
"Oh cazzo" sussurrai.