Please daddy

N26

«Allora» continuò Taehyung «come mai hai cambiato scuola? Ti trovavi male?»
«Ehmm, io in realtà non andavo in un'altra scuola, sono stato adottato da poco».
Non appena lo dissi cambiò subito espressione.
«Quindi per te è tutto nuovo qui?»
«Già» si portò un dito sul mento e borbottò ad alta voce come se stesse parlando con se stesso.
«Ah, ecco perché ha posato lo zaino Gucci per terra»

"Oh mio Dio, sul serio!? Ancora con questo zaino!?". Poi si girò e tornò a guardarmi. «Comunque, dato che sei nuovo, ti spiegherò come funziona qui» si gonfiò in petto e cominciò a parlare. «Allora, noi in classe siamo diciotto con te, tutte le classi sono piccole così i professori si concentrano meglio sugli alunni. I prof sono molto severi e anche se siamo in una scuola privata non accettano raccomandazioni»

«Qui sono tutti ricchi, giusto?» chiesi ingenuamente. «Allora, la maggior parte si, ma alcuni sono solo benestanti e hanno preso una borsa di studio. Un mio amico ad esempio. È bravo in tutto, così bravo che lo chiamano il killer dei club. Poi te lo faccio conoscere in ricreazione se vuoi».

Annuii continuando a guardarlo concentrato.
Nel frattempo incominciò ad entrare della gente e suonò la campanella. Taehyung fece un saltello. «Sta per arrivare il prof, alzati in piedi e sistema lo zaino come si deve». Presi quel dannato zaino, lo appesi sulla sedia  e rimasi in piedi. Subito dopo entrò il professore e tutti gli fecero un inchino. «Buongiorno professore» dissero in coro e l'uomo fece segno di sederci. La lezione era iniziata.