9.
Piton POV
Stamattina Narcissa è arrivata in orario, indossa un elegante abito di broccato nero che mette in risalto la sua bellezza imperiosa. L'ho convocata con la scusa di parlare del rendimento scolastico del figlio, sperando si presentasse non accompagnata da alcuno, essendo una semplice formalità da genitore.
Ho sperato bene.
Leanne mi ha riferito tutto ciò che sapeva su quanto accaduto nel suo futuro passato, e sapeva molto. Io ho concluso che Narcissa deve essere un'ottima occlumante, se Lui non ha mai sospettato di lei, neppure quando gli ha mentito clamorosamente sulla presunta morte del giovane Potter.
"Ci sono delle informazioni in mio possesso, di estrema importanza, che ritengo tu debba apprendere."
Mi scruta con attenzione, glaciale come sempre.
"I voti di Draco erano una scusa, chiaramente. Cosa succede?"
"Succede che ieri ho interrogato Ollivander..."
Le racconto ciò che ho scoperto parlando col vecchio fabbricante di bacchette. Inizialmente è interessata, poi si fa preoccupata, e quando termino il mio resoconto rimane sempre seduta impettita, ma il suo viso ha perso colore e i suoi bellissimi occhi cerulei sono colmi di terrore.
L'angoscia della madre amorevole che rischia di perdere il suo unico figlio.
Appello un calice d'acqua per lei, che trangugia in un sol sorso.
Mi guarda, serissima.
"Dimmi, Severus, è l'affetto per mio figlio che ti ha spinto a convocarmi qui, oggi, o il timore di essere ucciso per le attuali convinzioni del Signore Oscuro sull'uso ed il funzionamento delle bacchette, convinzioni a quanto pare errate?"
Tombola.
Il mio contegno rimane impeccabile, ed è ovvio che io pensi prima al mio tornaconto personale. Mi è stata data una seconda possibilità dal fato, non voglio tralasciare dettagli importanti che mi permetteranno di non morire.
Per Merlino, appena questa storia sarà finita mi prenderò una lunga, lunghissima vacanza.
Un bel respiro, proseguo.
"Non voglio insultare la tua intelligenza, ovviamente non voglio morire per uno stupido errore. Ma credo anche che Draco non meriti tutto questo. E quando l'attenzione del Signore Oscuro si sposterà da me a Draco, per lui morire sarà inevitabile e necessario.
Parla con Ollivander, ti confermerà le mie parole.
Chiedi a tuo figlio se è stato lui a disarmare Silente.
Chiedi ad Alecto ed Amycus Carrow se Silente aveva ancora la sua bacchetta, quando l'hanno raggiunto sulla Torre di Astronomia. Sono arrivati là prima di me, prima che io facessi il lavoro sporco.
Adesso io ti chiedo, Narcissa, Lui si è preso tuo marito e la tua casa, lascerai che si prenda anche tuo figlio?"
Questo è il momento esatto in cui il cuore della granitica, inflessibile Narcissa Malfoy si spezza.
Non riesce più a trattenere le lacrime, il contegno regale, i singhiozzi.
Il volto arrossato dal pianto, il trucco colato come una maschera grottesca.
"Cosa devo fare, Severus? Cosa devo fare per salvare mio figlio?"
"Dovrai fare molte cose, che dovrai tenere segrete."
"Non mi importa! Ti prego, aiutami!"
"Allora tu dovrai aiutare me."
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Risvegliarsi a Hogwarts
FanfictionNessuno parla mai di Leanne, neppure zia Rowling le ha mai attribuito un cognome. Io ho cercato di dare un po' di spessore a questo personaggio, immaginandomi cosa sarebbe successo se, una volta adulta, le fosse capitato di tornare indietro nel temp...