17.
Piton POV
"Minerva e Pomona hanno già aggiornato l'ordine?"
"Sì, Albus."
"E Horace e Filius hanno implementato le magie di protezione al castello?"
"A cosa mi serve un'agenda, quando ho te? Comunque ci stanno lavorando."
Silente sorride compiaciuto, da dentro il ritratto.
Leanne mi ha parlato di come la battaglia abbia distrutto la scuola, l'altra volta. Occorre monitoraggio costante, e i CapiCasa collaborano volentieri.
Quando mi incrociano per i corridoi tacciono, ma i loro occhi sono eloquenti, e sembra provino pietà per me. Quasi preferivo quando mi detestavano. Ammetto che sanno fingere bene, i Carrow sono ancora convinti di poter trattare Hogwarts come il loro parco giochi.
"Narcissa ha parlato con Lucius?"
"Dalle tempo."
"Capisco... Sai, credo che Draco sia come Harry: ha l'aspetto di suo padre quando era giovane, ma ha il cuore della madre. Voleva indossare il suo orgoglio purosangue come un'armatura di valore, per distinguersi e trovare il suo posto nel mondo, ma uccidere... No. Mi hai parlato dei suoi occhi, la notte sulla torre di Astronomia... Stava capendo che un ideale perseguito con feroce estremismo non porta alla grandezza e alla nobiltà."
"Molti studenti di Serpeverde agiscono in questo modo perchè temono per i loro genitori. Quanti sono stati plagiati da parenti o amici, legati a... cattive compagnie?"
"Nessuno sa meglio di me cosa voglia dire avere delle cattive compagnie... In molti mi stimano ora, ma coloro che sapevano chi io fossi, quando Gellert... Beh, è una vecchia storia..."
"Facile stare dalla parte dei buoni, supportare chi si è sempre comportato bene... I chiassosi paladini senza macchia e senza paura... Molti non osano cambiare opinione o agire diversamente per paura di ritorsioni verso i loro cari. Schierarsi contro i Mangiamorte significa mandare i propri parenti a morte certa. Ma Narcissa non è stupida. Stiamo elaborando una strategia."
"Lo spero... Non che tu esca molto da questo ufficio, quando sei a Hogwarts... Ma forse meglio così, piuttosto che spaventare ragazzini..."
"La vita è dura, Albus, prima lo scoprono, meglio sarà per loro..."
"E il giovane Longbottom? Ti stupisci tanto che sarà un buon professore, e ha tutte le qualità per diventarlo, ma tu lo hai sempre maltrattato, perchè sapevi bene che Tom avrebbe potuto benissimo scegliere il giovane Neville come antagonista, anziché il figlio di Lily... Invece ha scelto qualcuno che gli assomigliasse, non un purosangue. Smettila di avercela con lui, per colpe che non ha. È la vita che te lo chiede."
"Ironico, che sia un morto a ricordarmi che dovrei vivere..."
"E Leanne?"
"Sta proseguendo con incantesimi offensivi e difensivi, ma ha aggiunto anche i cerchi di protezione. Quando ne parla sembra soddisfatta, i ragazzi si applicano con entusiasmo perchè ne va della loro vita."
"È brava. Si sta impegnando molto."
"Non ha alternative. Quei ragazzi devono essere pronti, e devono fare molto meglio dell'altra volta, anche loro saranno chiamati a salvare più vite possibili. Finora sono morti solo coloro che non sono riuscito a salvare. Li sta guidando bene."
"E tu, quando ti farai guidare?"
"Non dire sciocchezze, Albus."
"Non diventare come me, Severus. Il rimpianto è il mio fedele compagno, non fare in modo che diventi anche il tuo..."
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Risvegliarsi a Hogwarts
FanfictionNessuno parla mai di Leanne, neppure zia Rowling le ha mai attribuito un cognome. Io ho cercato di dare un po' di spessore a questo personaggio, immaginandomi cosa sarebbe successo se, una volta adulta, le fosse capitato di tornare indietro nel temp...