☦︎︎ʟᴏᴠᴇXʀᴇᴠᴇɴɢᴇ☦︎︎

YOUR HANDS

ATTENZIONE;
QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE SPINTE, NEL CASO LA COSA VI DISTURBASSE SALTATE PURE..

[...]
Il giorno dopo

Purtroppo non trovai più interesse per il libro che stavo leggendo così lo buttai a terra per poi afferrare la tazza piena di caffè che tenevo sul comodino.
Sono le 18:29, i ragazzi sono spariti, probabilmente Max e Blaise sono a Diagon Alley, Draco invece si starà scopando la McGranitt, bah tutto può essere..

Uscii dalla mia stanza per poi dirigermi nella sala comune dove Draco aveva nascosto I succhi.
Mi avvicinai al mobiletto in basso per poi aprirlo ma sentii qualcuno ridacchiare.

D: guardala un po' che mi frega i succhi.

Mi alzai velocemente e lo squadrai per bene.
Ha la camicia mezza sbottonata e i capelli pettinati perfettamente il che mi fa intuire che ha appena finito di farsi la doccia.

K: Ma tu sei sempre in mezzo cazzo?
D: sempre presente tesoro

Disse avvicinandosi per poi abbassarsi per prendere un succo.
In questo momento la voglia di tirargli un calcio in culo è molto
Forte.

K: alzati sennò ti faccio volare con un calcio in culo.
D: no non maltrattarmi
D: almeno non in quel modo..
K: schifoso
D: gne gne

Roteai gli occhi
K: posso prenderlo un succo?

Sorrise e mi fece cenno di prenderlo.
Mi abbassai cercando di fare il più velocemente possibile per evitare di farmi vedere troppo piegata ma a quanto pare quel porco non si è spinto indietro.

D: beh io al posto del calcio ci farei altro con quel culo, sai?

Mi alzai
K: Sisi parla parla
D: madonna mia se ti prendo

Iniziai a correre per tutta la sala comune, poggiai il succo vicino al camino e cercai di non inciampare.
Girai intorno al divano per poi scappare nella mia stanza, provai a chiudere la porta ma ovviamente Draco mi afferrò per il polso e di conseguenza mi attaccai al muro con lui appiccicato a me.
Chiuse la porta con un gesto secco senza togliermi gli occhi di dosso.
D: mh, decidi tu.. piano o forte?
K: Scollati.
D: okay facciamo forte
K: forte è il calcio che sto per tirarti nei coglioni
D: Oh facci altro piuttosto..

Disse facendo scorrere una mano sui miei fianchi.
La sua voce iniziò a diventare un sussurrò e sempre più roca.
K: oh andiamo.. io volevo solo bere il mio succo
D: in sintesi sarebbe il mio
K: Vabbè però hai detto che posso berlo
D: beh guarda un po'.. stai per ottenere due succhi gratis, sei contenta?

Sorrise
K: beh grazie

Alzò un sopracciglio e accennò un sorrisetto.
D: non mi hai mandato a cagare? Che c'è hai voglia?
K: bah forse

Sorrisi cercando di non sembrare imbarazzata persino a me stessa, avevo intenzione di stare al suo gioco ma solo dopo realizzai che in effetti nessuno dei due stava scherzando, nemmeno io.

Sentii la sua mano scendere un po' più in basso mentre si stuzzicava il labbro inferiore.
K: ti farai uscire il sangue..
D: ci penseresti tu a pulirlo, no?
K: Certo

Dissi sorridendo.
Notai anche il ragazzo sorridere per poi attaccarsi alle mie labbra, intrufolai le mani nei suoi capelli, sentii la sua presa farsi leggermente più stretta permettendogli di sollevarmi tenendomi ancora attaccata al muro.
Mi chiese l'accesso con la lingua che acconsentii subito, allacciai per bene le braccia dietro il suo collo.
La presa iniziò a farsi più leggera facendomi scivolare lungo il muro.
In tre secondi riuscì a sollevarmi facendomi cadere sul letto, tornò a far combaciare i nostri corpi sdraiandosi sopra di me per poi riattaccare le labbra sulle mie.
Si staccò scendendo sul collo iniziando a succhiare vari punti.
Portai la testa all'indietro, strinsi ancora i capelli facendogli capire l'esatto punto che doveva stuzzicare.
Scese con le labbra fino a sfiorare la scollatura della mia maglietta, sorrise per poi alzarmi velocemente la maglietta.
Si sedette per poi farmi mettere sopra di lui in modo che fossi leggermente più alta.
Iniziò a baciare tutte le parti che il reggiseno non copriva.
D: dio, voglio levartelo.

Sorrisi
K: levalo.

Alzò lo sguardo e sorrise per poi slacciare velocemente il reggiseno iniziando a baciare ovunque fino a che non aggiunse anche la lingua.
Mossi involontariamente i fianchi mentre tiravo la testa indietro.

D: merda

Cercai di ritirarmi avanti ma mossi i fianchi in modo ancora più violento.
Tirò la testa indietro lasciandosi sfuggire un gemito mentre i suoi occhi erano socchiusi.
Si morse il labbro per poi tornare a succhiare i miei seni in modo più rude.
Tirai indietro la testa tenendo gli occhi chiusi.
Sentii le sue mani afferrarmi i fianchi per poi farmi sdraiare di nuovo.
Mi guardò tre secondi per poi attaccarsi alle mie labbra lasciando la mano vagare lungo il mio interno coscia, infilò leggermente la mano sotto i pantaloncini continuando ad accarezzare.
Mi lasciai sfuggire un gemito che zittì subito
D: Shh

Iniziò a scendere con le labbra fino ad arrivare ai lacci dei pantaloncini.
Iniziò a slacciarli per poi levarli e lanciarli da qualche parte.
Tornò su lasciandomi un bacio
Sul collo.

Sorrisi girandomi di spalle per poi cercare di allontanarmi

D: No, vieni qui

Mi prese per i fianchi riavvicinandomi a lui.
K: Eddaiii fammi andare a bere il succo
D: eh, se stai ferma mo il succo arriva
K: non quel succ- madonna mia..

Mi girò per poi riattaccarsi alle mie labbra con un sorriso divertito  stampato sul volto.
Fece scorrere di nuovo la mano arrivando sopra la mia intimità.
Iniziò a muovere la mano facendomi sfuggire un urletto soffocato.
Si staccò leggermente e sorrise
D: non urlare

Disse per poi riattaccarsi, iniziò a muovere più velocemente la mano fino a infilarla sotto le mutande.
K: merda
D: Shh

Iniziò ad accarezzare sempre più piano fino a che non infilò un dito dentro di me tutto d'un colpo.

K: cazzo Draco!

Sorrise iniziando a muovere il dito più velocemente per poi infilarne due.
Mi aggrappai alle coperte scombinando tutto il letto.
Strinsi ancora per poi rilassare la mano.
Sentii la mano libera di Draco intrecciarsi con la mia mentre continuava il suo lavoro.
Si staccò dopo circa due minuti per poi poggiare la testa sul mio petto.
Gli accarezzai delicatamente i capelli permettendogli di riposarsi.

Ci alzammo dal letto
Dopo circa trenta minuti, mi rivestii per poi scendere nella sala comune insieme al biondino che aveva ancora un sorriso stampato
Sul volto.

M: Hey! Ma dove eravate?
B: abbiamo bussato trenta volte alle vostre stanze..
K: Emh..
D: stavamo vedendo un film e ci siamo addormentati con il volume alto..
M: un film? Hogwarts non ha quegli aggeggi babbani che servono per vederli..
K: ho usato la bacchetta infatti..
B: e che film stavate guardando?
D: Eh..

Gli tirai una gomitata.
K: un Horror

Sorrisi
K: Allora andiamo a cena?
B: si meglio..

Disse Blaise toccandosi la pancia.

Entrammo nella sala grande, per tutta la cena Max non fece altro che parlare di tutte le nuove caramelle che avevano messo a Diagon Alley mentre Io, Blaise e Draco restammo in silenzio, anche perché la ragazza non permetteva a nessuno di noi di aprire bocca.