21 dicembre
SabatoFILIPPO'S POV
Dopo la festa di ieri, ci eravamo messi d'accordo per vederci tutti oggi.Ci siamo dati appuntamento davanti alla villa.
Per le 4 del pomeriggio dovremmo essere tutti lì.
Adesso sono le 3:30 e da casa nostra alla villa ci vogliono 10 minuti a piedi.
Sono in camera con Elia, ci siamo preparando per uscire.
Più o meno.
Avevamo iniziato a prepararci, ma siamo rimasti solo con i pantaloni, prima di metterci le maglie ho preso Elia da parte, iniziando a baciarlo.
Mi fa sempre uno strano effetto averlo accanto nudo, mi verrebbe da chiuderlo in camera con me e non farlo più uscire.
Mentre è in procinto di mettersi la maglia, gli afferro il braccio e, dopo aver buttato l'indumento sul letto, avvicino il mio corpo al suo, portando le labbra sul suo collo.
È magnifico l'effetto che gli faccio.
Mi sono solo avvicinato, senza neanche lasciargli baci, ma solo con il respiro che si infrange su di lui, sento il suo corpo scosso dai brividi.
<Fili, facciamo tardi>
Non lo ascolto e inizio a baciargli il collo.
In contrasto con ciò che ha detto prima, Elia inclina il collo per darmi maggiore accesso.
Con sempre più foga inizio ad alternare baci e morsi, poggio le mani sopra i suoi fianchi, per avvicinarlo ancora di più a me.
Con le mani sempre sui suoi fianchi, mi siedo sul letto, portandomelo addosso.
Lui si trova sopra di me, è abbandonato completamente contro il mio corpo, in balia dei miei movimenti.
Continuando a baciare e mordere, scendo verso le clavicole, e un po' sopra lascio un succhiotto, tanto la maglia lo coprirà e lo vedrò solo io.
Dalle clavicole risalgo, lasciando una lunga lappata che arriva fino alle labbra.
Prendo tra i denti il labbro inferiore di Elia e lo succhio.
Mi approprio della sua bocca, e lui porta le mani a circondare il mio collo.
Mentre con le mani mi stacco dai suoi fianchi, per portarle sui capelli.
Gli lascio una serie infinita di baci a stampo, poi iniziamo a baciarci seriamente.
Con la lingua chiede l'accesso alla mia bocca, che io gli concedo, e quando si incontrano le nostre lingue, inizia uno scambio di saliva, portato avanti dai nostri baci passionali.
Ci baciamo ininterrottamente per 5 minuti, non possiamo fare di più perchè tra poco dovremmo uscire di casa.
Gli lascio un altro bacio e scendo per l'ultima volta sul suo collo.
Ho una vera e propria fissazione con il suo collo.
Lo lecco e lo succhio, mentre lui geme direttamente nel mio orecchio.
Inizio a succhiare un punto del collo, che diventa rossiccio.
Amo lasciare i miei segni sul suo corpo.
Dopo aver finito il mio lavoro mi scacco dal suo collo e lo guardo in faccia.
Ha le labbra rosse, lucide e gonfie per i baci che ci siamo appena scambiati.
Devo averle anche io così.
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Amore tra coinquilini
FanfictionE se Elia, una volta trasferitosi da Filippo, si accorgesse di provare dei sentimenti per lui? E se Filippo si proponesse per aiutarlo a capire se gli piacciono o meno i ragazzi? Elia/Filippo; accenni Martino/Niccolò. Un po' tutte le coppie. AU |Alt...