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Yoongi aprì lentamente gli occhi per richiuderli immediatamente.

La testa gli pulsava e quando si mosse per scendere dal letto un piccolo gemito gli sfuggi dalle labbra.

"Che cazzo è successo?"

La porta della stanza si spalancò di colpo ed un esemplare di Taehyung selvatico fece il suo ingresso saltellando seguito da un Jungkook in modalità "coniglio scontroso"

"Ah, ti sei svegliato finalmente" cinguettò l'azzurro.

Yoongi rispose con una smorfia speculare a quella che si dipinse sul viso del moro.

"Dov'è Ciliegino?" chiese

"Tuo marito?" chiese l'azzurro con un broncio sulle labbra riprendendolo.

Yoongi si limitò a grugnire.

L'azzurro scosse il capo e schioccò la lingua in segno di disapprovazione.

"Jimin, tuo Marito, è già in piedi da un pezzo e si è dato da fare tutto il giorno!"

"Tutto il giorno?"

"Che ore sono?"

"Circa le sette!" rispose Jungkook appoggiandosi al mobile d'ingresso.

"Le sette? Porca Troia!"

"Perchè nessuno di voi mi ha svegliato?" sbottò il menta lanciando le gambe oltre il bordo del letto.

"Nessuno aveva voglia di morire oggi" disse Jungkook "Ci vuole coraggio a farlo" concluse.

" Jimin è coraggioso" si intromise l'azzurro sedendosi sul letto "Ha provato a svegliarti due volte. Ma poi ha rinunciato e ha ordinato di lasciarti dormire!"

"Cosa ha fatto?"

Erano sposati da meno di una settimana, non avevano nemmeno consumato il matrimonio, e già osava prendere decisioni che lo riguardavano.

Yoongi sapeva che la sua rabbia era inutile, ma ciò non cambiava il fatto che si sentiva scavalcato e contrariato da quel mochi rosso fuoco.

"Dov'è adesso?" chiese cercando di trattenere la rabbia.

"Dov'è chi?" chiese Taehyung irrigidendosi.

"Jimin" disse il menta fulminando con lo sguardo l'azzurro.

"Di sotto" rispose flebilmente Taehyung "a fare le pulizie!" concluse il corvino.

"Ovviamente"

Yoongi gli aveva espressamente detto che lo stato in cui si trovava la villa non era affare suo, ma ovviamente il rosso aveva deciso di ignorarlo e fare di testa sua. Solo per fargli dispetto.

Il menta si alzò e si avviò alla porta spalancando e trovandosi davanti la governante.

"Faresti meglio a vestirti e fare colazione prima di andare di sotto a fare sceneggiate!" disse Hattie.

L'anziana donna entrò facendo arretrare il menta e con una spallata fece spostare dal mobile anche il corvino.

La vecchia governante posando il vassoio della colazione con uno sguardo omicida fece uscire Taehyung e Jungkook.

"Perché cazzo dovrei mangiare se tra poco è ora di cena?" chiese il menta infastidito.

"Non è per riempire lo stomaco ma per calmare il tuo caratteraccio!"

Prima che potesse replicare Hattie gli aveva infilato in bocca una fetta di pane con la marmellata ed era uscita dalla stanza.

Con un verso di frustrazione mollo un pugno al letto e vi si sedette masticando svogliatamente la colazione.

SOLE DI MEZZANOTTE  [_《Y○○NMIN》_]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora