Villa Min a Icheon – Febbraio 2021
Le settimane che seguirono quella notte furono piatti.
Il menta si era allontanato nuovamente da lui la mattina successiva a quell'episodio.
Osservandolo dal lato opposto del soggiorno, Jimin si sforzò di ignorare il forte desiderio che lo pervadeva.
Erano stati a letto insieme la Vigilia di Natale e la notte successiva, ma poi il nulla.
Per sei giorni Jimin aveva dormito da solo in quello che doveva essere il loro letto.
Sapeva il perché di quel comportamento.
Non solo temeva per i suoi sentimenti ma probabilmente anche per i suoi.
"Stupido idiota di una mentina! Ma non ti rendi conto che a soffrire siamo in due adesso"
Yoongi si voltò e lo sorprese a guardarlo facendolo arrossire visibilmente quando gli sorrise.
Era quel sorriso, sensuale e segreto, riservato solo a lui, che gli mandava in casino i neuroni.
Jimin distolse lo sguardo per un istante, poi tornò a guardarlo.
I capelli ordinatamente pettinati indietro, il viso perfettamente sbarbato e levigato, i vestiti curati...
"Chi sei tu? Che ne hai fatto di Min Grezzo Rapitore Yoongi?"
Si appoggiò allo schienale del divano senza smettere di osservare il menta.
Nonostante quel sorriso Jimin sapeva bene che non aveva rinunciato ai suoi propositi di vendetta.
C'erano momenti in cui sul viso del menta poteva vedere una tristezza così profonda da voler correre da lui e abbracciarlo così stretto da frantumare quella patina opaca che lo ricopriva.
"Oddio, come fai a non accorgerti di quello che hai sotto gli occhi?"
Jimin sospirò.
Se fosse rimasto lì a Icheon o Seul che fosse sarebbe sicuramente sprofondato in quello stato di costante tristezza che caratterizzava il volto del Capo Min.
Si alzò dal divano ed attraversò il soggiorno.
Yoongi nel frattempo si era allontanato dal gruppo di uomini e aveva preso da parte Hoseok.
La loro conversazione finì nel momento in cui Jimin li raggiunse.
"Stai cercando qualcosa?" chiese il menta attirandolo leggermente a se.
"Come se non avessi passato gli ultimi giorni ad evitarmi come la peste!"
Desideroso di sentire ancora il calore del menta, Jimin si morse la lingua e si appoggiò a lui.
"No ero solo stufo della compagnia di me stesso e volevo andare a trovare Luhan" disse con un adorabile broncio a increspare le labbra.
"Sei sicuro? Fa freddo fuori!"
"Credo che con il Woolrich sarò al riparo"
"Ti accompagno"
"Yoongi, conosco la strada" disse il rosso "Fuori dal cancello a sinistra e dopo dieci minuti..."
"No!" insistette Yoongi "Non è questo il problema. Vai a prendere il giaccone, e poi andiamo assieme"
"Se potete aspettare" intervenne Hoseok "tra dieci minuti pensavo di andarlo a trovare anche io, se volete andiamo con la mia macchina"
"Ma certo Hoseok" disse Jimin "Spettegolare con un amico con attorno due individui come voi era proprio ciò che desideravo"
Jimin li guardò entrambi, spostando lo sguardo dal menta al biondo.
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SOLE DI MEZZANOTTE [_《Y○○NMIN》_]
Fanfic◇●◇●◇ L'unica cosa che conta per Yoongi è la vendetta, e Jimin è l'esca perfetta! Qual miglior modo di vendicarsi se non rapire il fidanzato del suo peggior nemico? ◇●◇●◇ Aggiornamenti Settimanali