Jimin entrò nella villa al seguito di Taehyung.
Un ragazzo dalle spalle grandi e i capelli rosa uscì dalla cucina e lo squadrò con interesse dall'alto in basso.
Finito quella scansione si girò verso l'ingresso e cacciò un urlo spaventoso.
"Min Fottuto Yoongi!!! E' il tuo ragazzo?" urlo verso il menta che stava entrando in quel momento
"Il suo ragazzo?"
Jimin si trattenne dal puntualizzare lo sbaglio grammaticale nell'utilizzo del pronome possessivo - tuo- .
Se proprio doveva essere di qualcuno, quel qualcuno poteva essere solo suo padre o suo fratello Seo Joon, oppure se fosse stato realmente fortunato di un marito scelto da lui stesso.
Ma di Min Yoongi proprio no.
Tuttavia, persino lui era in grado di capire quando tenere la bocca chiusa, e quello era uno di quei momenti.
Quando Yoongi gli fu vicino però il suo autocontrollo venne meno.
"Non sono il tuo ragazzo!" sibilò.
"Sì Jin. Lui è il mio ragazzo!" disse ignorando bellamente le parole del rosso.
Jimin trattenne un urlo di esasperazione, mentre l'azzurro ridacchiava per la sua espressione.
Il sorrisetto sul volto del menta gli fece capire che le sue parole miravano a provocarlo aspettandosi da lui proprio quella reazione.
Invece di ribattere Jimin sfoggiò il più falso dei sorrisi.
"Mhu... ma è troppo carino per stare con te!" constatò il rosa sghignazzando "Adesso vieni con me controlliamo la ferita, stupido idiota incosciente!" disse il rosa prendendo per il braccio il menta e trascinandolo con sé in una stanza del piano terra.
La presa del menta sul minore non si sciolse e Jimin venne trascinato a sua volta in quella angusta stanzetta.
La stanza era piccola ed arredata come una piccola sala operatoria ospedaliera.
Al centro di essa c'era un lettino chirurgico sormontato da tre grandi lampade a luce neutra.
Ridossato alla parete a destra c'era un macchinario per i raggi x e le tabelle luminose utilizzate per leggere le lastre, mentre a sinistra un tavolo in acciaio ospitava su di esso diversi kit chirurgici di varie forme e dimensioni, pacchi enormi di garze mediche e la sterilizzatrice.
Mentre il menta si spogliava sotto lo sguardo del medico Jimin poté notare come sembrasse intimorito dal medico dai capelli rosa, sembrava un bambino che si preparava ad affrontare l'ira della mamma in seguito ad una marachella.
Jimin non riuscì a trattenere un sorriso divertito.
"Min Coglione Yoongi!!" esclamò Seokjin appena il menta tolse la camicia mostrando la fasciatura "Spero che ti faccia davvero male stupido incoscente che non sei altro"
Yooongi sospirò pesantemente ma non rispose al rosa.
Rispondere probabilmente gli sarebbe costato molto caro.
"Ti ho detto mille volte che devi indossare un giubbotto in teflon se c'è la remota possibilità che vengano usate le armi!" disse il rosa iniziando a tagliare le bende.
Jimin soffocò un gemito alla vista della ferita ancora gonfia e rossastra.
"Non ti preoccupare tesoro, hai fatto bene a non suturare la ferita" disse il rosa accorgendosi dell'espressione del minore mentre preparava una siringa di anestetico locale "Adesso sistemiamo questa ferita e controlliamo le altre"
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SOLE DI MEZZANOTTE [_《Y○○NMIN》_]
Fanfic◇●◇●◇ L'unica cosa che conta per Yoongi è la vendetta, e Jimin è l'esca perfetta! Qual miglior modo di vendicarsi se non rapire il fidanzato del suo peggior nemico? ◇●◇●◇ Aggiornamenti Settimanali