Jimin rimase da solo in quella stanza mentre Yoongi e Jungkook accompagnarono l'avvocato alla porta.
Solo in quella stanza Jimin lasciò che delle silenziose lacrime rotolassero giù per le guance.
Era solo. Lontano da casa e dalla sua famiglia, lontano da tutti coloro che lo avevano aiutato a crescere felice.
"Morirò qui!
Morirò da solo, senza amici!
Senza Amore!
Con ogni probabilità i miei genitori non sapranno mai dove sono finito!
Mi daranno per disperso e non mi cercheranno nemmeno.
Mio papà è morto e la mamma resterà sola"
Immerso nei suoi pensieri catastrofici non si accorse dell'ingresso nella stanza da una porta secondaria del ragazzo dai capelli blu fino a quando questi non lo abbracciò dolcemente.
Jimin sussultò sorpreso ma nonostante fosse di uno dei suoi rapitori quell'abbraccio gli serviva davvero.
Rimasero abbracciati per alcuni istanti mentre dei piccoli singhiozzi scuotevano il corpo del rosso.
"Non piangere!" mormorò Taehyung carezzandogli i capelli "Essere qui con noi non è così male come credi!"
Jimin si scostò leggermente dal più alto incatenando i loro sguardi.
"Sei stato molto gentile con me..." mormorò ricordandosi della gentilezza del ragazzo durante il viaggio in barca "...nonostante tu sia uno di loro! Come fai ad essere diventato uno di loro?Sei troppo gentile!" chiese tirando su con il naso
"Una volta ero come te..." mormorò l'azzurro sorridendo " Cookie mi ha rapito mentre ero in viaggio a Pechino. Mi ha portato qui a Seoul." disse Taehyung facendo sedere Jimin su una sedia " Ammetto che avrei voluto ammazzarlo con le mie mani e ci ho pure provato sai! Inutile dire che mi ha fatto il culo. Ma poi con il passare del tempo mi sono affezionato, ho conosciuto per davvero Cookie e me ne sono innamorato!" concluse con un sorriso sognante sulle labbra "Sai Jimin se tornassi indietro mi farei rapire senza alcuna protesta!" ridacchiò.
Jimin sciolse l'abbraccio e si scostò asciugandosi con il palmo della mano i rimasugli del suo pianto.
Possibile che una persona si possa innamorare del suo rapitore
"Perchè sono qui allora?" chiese Jimin "Perchè mi ha tolto alla mia famiglia, al mio ragazzo e alla mia vita?"
"Per vendicarsi, ma molto probabilmente Yoongi ti ha salvato la vita senza saperlo!" disse severamente Jungkook entrando dalla porta principale.
"Di cosa deve vendicarsi? Mio padre non ha mai avuto affari con i clan di Seoul!" disse Jimin "Non abbiamo mai stretto affari con i Min!" concluse.
Taehyung e Jungkook si scambiarono uno sguardo carico di significato.
"Forse dovremmo spiegargli al situazione!?" mormorò l'azzurro avvicinandosi al corvino
"No Tae! Yoon ha esplicitamente detto di non dire nulla al ragazzino!" rispose Jungkook accarezzando la testa del fidanzato.
"Ma ha diritto di sapere che Zit..." piagnucolò Taehyung
"No!" venne interrotto bruscamente
Tre paia di occhi si voltarono verso la fonte della negazione.
Yoongi entrò nella stanza affiancandosi ai due fidanzati.
"Sapete cosa fare voi due giusto?" chiese "Non voglio vengano fuori chiacchiere inutili" concluse avvicinandosi a Jimin e afferrandolo per il braccio.
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SOLE DI MEZZANOTTE [_《Y○○NMIN》_]
Fiksi Penggemar◇●◇●◇ L'unica cosa che conta per Yoongi è la vendetta, e Jimin è l'esca perfetta! Qual miglior modo di vendicarsi se non rapire il fidanzato del suo peggior nemico? ◇●◇●◇ Aggiornamenti Settimanali