Il mattino dopo dovetti andare a lavoro.
Jessie non c'era, era partita per andare dai suoi, per cui ero da sola in casa
Presi la borsa, mi portai dietro anche la foto che la misi nella taschina piccola nella parte davanti alla borsa e chiusi la porta di casa
'perché lo sto facendo?' dissi ad alta voce mentre giravo le chiavi
«perché lo sto facendo cosa?» mi domandò una persona dietro me
«Charlieee! Mi hai spaventato deficiente» dissi lanciandoli le chiavi della macchina.
Lui le prese al volo
«beh, queste non sono mie» disse ridendo
Io feci lo stesso
«tieni, ti ho preso un regalo»
Era una scatolina piccola
«Charlie io ti dovrei dire...» mi fermò
«aspetta aspetta, prima aprilo no?»
«va bene come vuoi»
Era un braccialettino d'oro bianco come piace a me, con 2 lettere le 'C' e la 'A' e un cuore in mezzo
Erano le nostre iniziali
«ti piace?»
«wuoo certo che mi piace»
«volevo scusarmi per ieri, se ho detto qualcosa che ti ha dato fastidio o qualcos'altro e per farti ricordare che ogni cosa ti succeda o ci succeda io ci sono e sai che puoi dirmi tutto»
«non mi hai fatto nulla per darmi fastidio, te l'ho detto, ero un po' stanca ieri, ma nient'altro. Lo so che ci sei per me e per questo ti ringrazio»
«quindi cos'è che mi dovevi dire?»mi disse prendendomi il braccio per mettermi il suo braccialetto.
«eh?»
«prima hai detto "Charlie io ti dovrei dire.." e poi ti ho fermata»
«ahhh! Non mi ricordo, se mi ritorna in mente te lo dirò»
«va bene allora andiamo a lavoro, ma intanto spremi le meningi»
«va bene» sorrisi
«hai preso le foto?»
«si, certo»
Mi prese la mano e andammo a lavoro a piedi
«buongiorno» dissimo in coro io e Charlie
«buongiorno» rispose il capo
« correte nel salone principale, tra 5 minuti riunione» disse mentre andava verso la macchinetta del caffèIn riunione si parlò della rivista e di quanto avevamo fatto un bel lavoro in Thailandia
Finiamo di lavorare entrambi e Charlie decide di accompagnarmi a casa
Arrivati davanti a casa c'era un gatto
«guarda Charlie»
«sono allergico ai gatti»
«davvero? Non me lo hai mai detto»
«perché non ce n'è stata occasione»
«tieni la borsa, prendi la chiave e se vuoi entra pure»
«ok grazie»
Charlie prende la borsa e inizia a ravanare in essa.
«e questa...?»mi domandò Charlie
Lo guardai e solo in quel momento mi accorsi che avevo fatto una gran cavolata a darli la borsa e non direttamente le chiavi.
«questa è mia perché ce l'hai tu dentro alla tua borsa?»
Charlie aveva in mano la foto che gli avevo trovato in camera, la foto con me e lui da piccoli, ma lui ancora non sapeva che ero io quella
«ti devo parlare Charlie»
«si, fai bene perché sto aspettando una risposta» mi disse con un tono un po' arrabbiata e innervosito
«come si chiama la bambina che hai li al tuo fianco nella foto?»
«non me lo ricordo è passato tanto tempo, ma non mi hai ancora risposto alla mia domanda »
«Charlie un attimo... Quella sono io»
Ci fu un minuto di silenzio, Charlie mi guardò negli occhi con la bocca semiaperta
«in che senso sei tu?»
Iniziai a piangere, le lacrime mi scendevano lungo il viso, non sapevo perché stavo piangendo
«sono io la ragazza che giocava ad animazione con te, ero io la ragazza di cui tu ti sei innamorato nonostante tu fossi fidanzato e sono io quella ragazza che il giorno della partenza ti ha aspettato per ore e ore prima di partire, ma tu non sei mai arrivato»
Charlie realizò tutto, cominciò a capire
«non ti ho mai dimenticato, ho tenuto quella foto dalla fine della tua vacanza quando non ti avevo vista per l'ultima volta, non potevo venire non è che non volevo, era successo quel che è successo a mia sorella, vederti per poi lasciarti andare in quel momento mi avrebbe fatto star male ancora di più, volevo dimenticarti, ma non l ho mai fatto così ho stampato la foto che mia cugina aveva fatto fare, ritagliando solo noi 2 insieme... Ti amo Ambar, tantissimo»
«baciami e non dirmi altro! »
Lui obbedí e mi baciò
SI LO SO... HO PUBBLICATO 2 CAPITOLI OGGI, MA NON RIESCO AD ATTENDERE, VOGLIO PUBBLICARE AL PIÙ PRESTO IL NUOVO LIBRO, NON SONO MAI STATA COSÌ SODDISFATTA, VI GIURO E SPERO PIACCIA ANCHE A VOI.
DOMANI PUBBLICO L'ULTIMO CAPITOLO E DOMANI L'ALTRO.... BEH QUESTO LO SAPETE GIÀ ORMAI
NON PUBBLICHERÒ OGNI GIORNO COME HO FATTO CON QUESTO LIBRO, MA RITORNO A PUBBLICARE 2 VOLTE A SETTIMANA
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Don't escape me anymore
ChickLit[COMPLETO] ❌ATTENZIONE❌ STORIA BREVE D'AMORE (non sfuggirmi più) Ambar a soli 14 anni, in una vacanza con i suoi genitori, accompagnando sua sorella a giocare con l'animatrice dell'hotel, incontra Charlie, un ragazzino di un anno in più di lei. I...