6.Piccole attenzioni

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Era già trascorsa mezza giornata e alla libreria Beautiful Feeling tutto era frenetico, come del resto, lo era ogni fine settimana.
Per fortuna mancavano soltanto dieci minuti alla pausa pranzo, pausa che i due colleghi avrebbero dovuto trascorrere sul posto di lavoro, poiché quel giorno, Seungmin, che spesso si fermava all'interno per controllare, non aveva potuto recarsi in negozio per via di altri impegni lavorativi.

"Sono le 12:20, ce la possiamo fare B!"
"Parla per te! Col fatto che tu sia una donzella, mi sto spaccando la schiena a spostare tutti questi libri!"
"Per questo mi sono offerta di aiutarti, ma tu-"
"Non se ne parla nemmeno, se faccio fatica io, non immagino te!"

A Changbin piaceva prendersi cura delle persone, perciò non era strano che si preoccupasse per la ragazza.
Si assicurava che lei avesse sempre il cartellino attaccato e col nome ben in vista, prendeva in carico i clienti più fastidiosi e quando giungevano in negozio i nuovi arrivi, si affrettava a riordinare quelli che non ci stavano sugli scaffali in magazzino, cosicché Nayun non dovesse fare sforzi nel sollevarli e trasportarli.

Nayun, invece, per ricambiare gli sforzi del collega, si impegnava a coccolarlo nelle piccole cose, come fargli avere ogni volta, sotto al bancone della cassa, una bottiglietta d'acqua fresca, gasata, perché Changbin la preferiva, o tenere pulito l'ingresso e l'area bambini, zona off limits per lui.

Come una manna dal cielo, l'orologio scoccò le 12:30, era tempo di pranzare.
La bionda voltò il cartello da open a closed, e raggiunse il collega nella zona ristoro.

"Uhhh, ci credi che sia passata solo metà del nostro turno?"
"Non ricordarmelo, pensiamo a mangiare! Che hai portato oggi?"
"Tadaaaan"

La biondina scoperchiò il contenitore del pranzo, rivelando un accoppiamento di cibi a dir poco disastroso.

"Che roba è? Sicura sia commestibile?"
"Hey, come ti permetti?? Me l'ha preparato Jisung"

Changbin rimase deluso nello scoprire che, addirittura, i due si preparassero i rispettivi pranzi.
Era del tutto normale che degli amici, ogni tanto, si occupassero l'uno dei bisogni dell'altro, in fondo anche lui lo faceva con Nayun, eppure, il fatto che Han avesse cucinato per lei, non gli era andato giù.

"Se mangi quello starai male"
"Lo so, però l'ha fatto per me, con le sue manine"

Il moro, alzò il coperchio del suo.
C'erano carne e verdure perfettamente bilanciate e perfino uno spazio per la frutta.

"Wow Binnie! È una gioia per gli occhi! Per caso hai uno chef personale?"
"Aha, ho anche una cameriera e un paggetto che quando schiocco le dita mi offre un bicchiere di vino"
"D'accordo, ho detto una cazzata, ho afferrato il concetto! È che non ci credo che tu..."
"Beh, credici! Sono un ottimo cuoco"

Mentre pronunciò quelle parole, un'idea lo colpì come un fulmine a ciel sereno e un sorriso si formò sulle sue labbra.

"Facciamo così, dividiamo il cibo, tu mangi metà del mio e io metà del tuo, così semmai ti dovessi sentire male, ti farò compagnia"
"Ma è il pranzo che Ji-"
"Ha fatto per te, con le sue manine, lo so, ma vuoi davvero stare male sul posto di lavoro?"
La ragazza ci pensò su e, ragionando, si vide costretta ad accettare.
"E va bene... A patto che la prossima volta cucinerai tu per me"
Il sorriso che già illuminava il viso di Changbin, si allargò.
"E tu che farai per me?"
"Cioè?"
"Voglio dire, sei chiaramente in debito, dato che ti sto salvando da una sicura intossicazione alimentare"
La bionda, che aveva già ingoiato un cucchiaio di riso, lo guardò contrariata.
"Jisung non lo farebbe mai"
"Sicura? Magari ha tentato di farti fuori, insomma non è che tu sia tutta questa simpatia..."
"Che stronzo!"

Nayun diede una piccola gomitata al moro, che infilzò le sue bacchette nelle zucchine.

"Sto scherzando, cosa farei senza la mia collega preferita?"
"Preferita e unica, lavoriamo solo io e te in questo posto"
"E meno male!"

Changbin rise e fece scontrare dolcemente la sua testa con quella di Nayun, che chiuse gli occhi, continuando a sorridere.

"Su, su, mangiamo! Non vedo l'ora di assaggiare i cibi cucinati da Seo Changbin, il mago dei fornelli!"
"Credevo volessi mangiare il pranzo preparato dal ragazzo goose goose e invece ora parli del mio... Sei volubile"
"Cazzo è vero! Mi hai distratta con queste chiacchiere!!"

Lei afferrò una polpetta dal suo bentou e se la lanciò in bocca, mentre Changbin, soddisfatto, la seguì a ruota, iniziando dalle verdure.

Beautiful Feeling // Stray KidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora