29.Nayun e Minho

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L'agitazione aveva cominciato a farsi sentire nel momento in cui la ragazza scorse la villettina di Minho dal finestrino.
La sua però, non era l'agitazione che ti prende quando capita un imprevisto, bensì quella sensazione allo stomaco di quando ti danno la notizia che stavi aspettando da tanto, bella, ma che, se data senza preavviso, rischia di farti esplodere il cuore dal petto in una manciata di secondi.

Il castano parcheggiò e non staccando gli occhi dalla bionda, sempre col sorriso sulle labbra, la prese per mano e le fece strada verso l'ingresso.
Appena richiuse la porta, si voltò verso di lei e la strinse dai fianchi.
"Dove eravamo rimasti?"
"Davvero non te lo ricordi?"
Nayun si sciolse la coda di cavallo e lanciò l'elastico dietro di sé spalancando le braccia, pronta ad accogliere un Minho sorridente che non perse tempo e la sollevò da terra, le mani salde sul suo sedere.
Per la seconda volta le loro labbra si incontrarono, appoggiandosi prima lente e poi voraci, di tanto in tanto, schioccando sonorosamente.
Dopo qualche minuto, si spostarono nella camera da letto del ragazzo, il quale la fece sedere sul materasso.

"Bugiardo, ti ricordavi eccome"
Rise lei agguantando le spalle di Minho, trascinandolo a sé tra un bacio e l'altro, lui, nel frattempo, cominciò ad accarezzarle le gambe sotto il suo vestito a pois blu.
Nayun aveva sempre avuto la pelle chiara e molto sensibile, al minimo strofinìo diventava di un leggero rosa acceso, infatti, appena Minho fece un po'più di pressione, le cosce della ragazza si arrossarono.
Notandolo, le baciò delicato ogni centimetro della sua pelle diventato rosso, facendo aumentare notevolmente il battito della bionda che gli appoggiò la mano sui capelli, godendosi il tocco dolce delle sue labbra e lasciandosi sfuggire qualche respiro più pesante.

Minho, infastidito dall'abito, glielo tolse, rivelando la sua biancheria intima perfettamente coordinata e rigorosamente in pizzo nero.
Dopo aver osservato compiaciuto ciò che aveva davanti, si chinò su di lei, riprendendo a darle baci, dapprima sull'interno coscia, arrivando infine sulle sue mutandine.
Il respiro pesante divenne un vero e proprio affanno, così la ragazza, si alzò leggermente, slacciò la cintura di Minho e in pochi secondi, riuscì a spogliarlo, rincollandosi subito dopo alla sua bocca.
Le loro lingue viaggiavano e si rincorrevano, i loro corpi, uniti, ondeggiavano ad un ritmo dettato soltanto dal loro desiderio.
Le unghie di Nayun, ripercorrevano la schiena nuda di Minho, più e più volte.
Le mani di Minho erano aperte e, premendo sul materasso per sorreggersi, contornavano il viso di Nayun sotto di lui.

Si baciavano, ridevano, ansimavano, chiamavano l'uno il nome dell'altra.
Nessuno dei due voleva staccarsi e, anche quando il loro momento di intimità raggiunse il culmine, rimasero abbracciati.
Stavano così bene, che, sfiniti, si addormentarono.

La prima ad aprire gli occhi il giorno successivo, fu Nayun.
Aveva dormito tutta la notte nella stessa identica posizione, con le ginocchia al petto e le braccia del suo fidanzato che le cingevano la vita.
Riusciva a sentirne il respiro caldo scontrarsi contro il suo viso e ogni volta che succedeva, per la sorpresa, chiudeva gli occhi, riaprendoli subito dopo.
Studiò ogni suo dettaglio, soffermandosi sul naso.
Lo trovava perfetto.
Allungò una mano e quando lo toccò con l'indice, avvertì una piccola stretta ai fianchi: il corpo di Minho, ancora addormentato, aveva reagito al contatto.
Prima che potesse farlo nuovamente e gustarsi la sua reazione, la ragazza si accorse dell'ora tarda dalla sveglia sul comodino, afferrò i suoi indumenti e in silenzio, scappò in bagno.

Dopo essersi lavata, vestita e pettinata, andò in salotto, prese il suo cellulare e tornò a sdraiarsi accanto a Minho.
Nove messaggi e due chiamate perse di Hyunjin e tre da Jisung.

Wow, mi prendo una serata per me e questo è il risultato?

Pensò sarcastica, aprendo prima la chat.

Jisung:
Come sta andando col cliente Lee???
Vi state divertendo??


Beh se non rispondi immagino di sì!!
Porcellina!! Brava, mostragli il tuo lato goose goose più sexy e colpisci!!!

Arrivati a questo punto credo che ormai sarà più che un semplice cliente!!
Appena ti svegli ci vediamo per colazione e mi racconti, anche io ho cose da raccontarti!
Goose goooooooseeeeeee!!

La bionda sorrise e passò a Hyunjin.

Hyunjin:
Nayuuuuu!!! Ho detto a Rin che mi piace!

Non mi era sembrata molto contenta in verità!!

E se avessi fatto una cazzata????

Perché non rispondi???

Come è andata con Jisung?? Gli hai detto tutto??

Ma ora non ho capito... Vuoi uscire con Minho o cosa???

Se Rin dovesse accettare faremo le uscite a quattro!!
CHE FIGATA!!!

SI PUÒ SAPERE DOVE SEI FINITA???
DOMANI A COLAZIONE CI DOBBIAMO VEDERE, NON ACCETTO RIFIUTI.
TI PASSO A PRENDERE ALLE 10:30.

DEVO CHIAMARE I CARABINIERI???
Rispondimi appena puoi, maledettaaa!!

La bionda trattenne le risate, e inoltrò ad entrambi lo stesso messaggio.

Nayun:
Scusami, ma oggi faccio colazione COL MIO RAGAZZO!

Soddisfatta dalla sua risposta ai due amici, ma un po'delusa che la sua migliore amica non le avesse chiesto come fosse andata, decise di scriverle lei un messaggio.

Nayun:
Siccome siamo amiche dai tempi del liceo e so quanto tu sia svampita, scommetto che ti sia dimenticata di chiedermi come è andata con Minho... Peeeerciò te lo dirò io.
Io e Minho l'abbiamo fatto!! È stato travolgente, passionale è stato... Minho!! Stasera ti chiamo e ti do i dettagli.

Rin:
Forteee! Io ho trombato con Chan!

"EEEH????"

La ragazza per la sorpresa, urlò, svegliando Minho, che, ancora con gli occhi chiusi, le appoggiò una mano sul sedere.

"Buongiorno"
"Rin si è fatta Chan!"

Il castano scattò a sedere, si scompigliò i capelli e con uno sguardo corrucciato, fissò il vuoto, per poi realizzare.

"Ma Chan non è fidanzato???"
"E quel che è peggio, Hyunjin si è confessato!!"
"Hyunjin cosa??? Ma Rin non si scopava Felix???"
"FELIX COSA????

I due si guardarono confusi.

"Perché il nostro primo risveglio insieme lo stiamo passando parlando di Rin??"
"Non ne ho la più pallida idea"

Scoppiarono a ridere e dopo aver inviato entrambi un messaggio minatorio alla loro amica, appoggiarono contemporaneamente il telefono.
Minho, si allungò e si stese sulle gambe della bionda, la quale, gli spostò la frangia castana e gli diede un piccolo bacio sulla fronte.

"Che vuoi per colazione?"
"Tu che vuoi?"
"Caffè e brioche"
"Vada per caffè e brioche! Su preparati, ti porto in pasticceria!"

Il ragazzo con una spinta si sollevò e quando vide la bionda piegata per scendere dal letto, le diede una pacca sul didietro.

"Ti piace proprio il mio fondoschiena eh Minho?"
"Ok, lo ammetto, sono un uomo da culo"

Nayun, fingendosi indignata per il suo  commento, lo rincorse fino alla porta del bagno, dove Minho, si voltò e, intrappolandola tra le sue braccia, la portò di peso all'interno, chiudendo poi la porta a chiave.

"E ora?"
"E ora facciamo la doccia"
"Già, oppure..."

La bionda, con uno sguardo ammiccante, si abbassò la spallina del vestito e Minho, sogghignando, la sollevò ancora e tra le risate, diedero inizio al secondo giro.

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-1!!

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