Beautiful Feeling // Stray Kids

16.Un vip in libreria

Nayun, seduta sulla tavoletta del water, si stava maledendo da una decina di minuti, insultandosi mentalmente per aver bevuto così tanto con la sua amica e per non essere in grado di ricordarsi chi avesse tentato di baciare.
Anzi, non solo ci aveva provato, ma era stata addirittura rifiutata.
Doveva assolutamente scoprire chi fosse il suo Milord.
In fondo, Sailor Moon alla fine riesce a scoprirne l'identità e come Sailor Moon, anche lei, ci sarebbe riuscita... Anche se, più che la guerriera della Luna, si sentiva Scooby doo alla ricerca del colpevole.

"Nayu, tutto apposto?"
Changbin, preoccupato, era andato a bussare alla porta del bagno riservato ai dipendenti.
Oramai conosceva la sua amica e sapeva che quando ci si rinchiudeva, era perché qualcosa la turbava, solo che stavolta, era combattuto.
Avrebbe voluto aiutarla, ma aiutarla, avrebbe voluto dire rivelarle che era lui il ragazzo misterioso che due sere fa, aveva respinto il suo bacio.
In verità, sarebbe stato ben contento di baciarla, ma nessuno andrebbe fiero di aver baciato la propria cotta soltanto perché lei credeva che tu fossi qualcun altro.

"Binnie, sì, sì, stavo, ecco... Ora esco"
La bionda, si diede degli schiaffetti sulle guance, fino ad arrossarle, si portò tutti i capelli su una spalla e uscì.
"Volevo solo avvisarti che io ho finito, ti ho lasciato la lista dei libri per l'evento di questo venerdì sul tavolino, dagli un'occhiata e aggiungi i tuoi, così domani scegliamo e ne parliamo a baby boss"
"Agli ordini! Ci vediamo domani"
Nayun fece scontrare la sua guancia con quella del moro, che subito dopo, raccolse il suo giubbino e uscì dal negozio.
La ragazza, non perse tempo e iniziò ad analizzare quel foglio con scritto una miriade di nomi, ma venne quasi subito interrotta dal tin tin della campanella, segno, che un cliente fosse appena entrato.

"Benvenuto, posso esserle utile?"
"Salve, prima di chiederle qualsiasi cosa, ho una domanda..."
Nayun, sorpresa per lo strano approccio, aggrottò le sopracciglia.
"Mi dica"
Il ragazzo si guardò attorno più volte e quando ritenne che non ci fossero problemi, fece cenno alla commessa di avvicinarsi e si tolse la mascherina.
"Cosa ne pensa del matrimonio di Chen e della gravidanza della sua futura sposa?"
"O MIO DIO!"
"Shhhhh, la prego, sono in incognito"
La bionda non poteva credere ai suoi occhi, l'idol più chiacchierato del momento, si era presentato nella libreria in cui lavorava per... Per cosa? Effettivamente non le aveva ancora richiesto alcun libro.

"Che razza di domanda! Sono più che felice per lui e lo sono anche le Exo-l, quelle vere, quelle che meritano di essere chiamate tali!"
Chen fece un enorme sorriso e sospirando, si lasciò andare.
"Meno male!! Quindi sei una fan eh?? Ti do del tu, dammelo anche te, ti prego! Ora che abbiamo appurato che tu non voglia la mia testa... Sono qui per dei libri sulla gravidanza"
Nayun, da inguaribile romantica e ragazza sensibile, si sciolse nel sentire quella frase.
"Awww, ma certo!! Seguimi! Servono per te o per la tua lei? Abbiamo libri sull'attesa, sul pre-parto... Se invece sono per te, abbiamo paternità e figli, cosa aspettarsi da un futuro papà..."
"Wow, non credevo che ci fossero così tanti libri riguardo questo argomento... Puoi attendere un attimo? Chiamo ehm-"
"Fai con comodo"
Nayun, ascoltò involontariamente la conversazione tra i due e non riusciva a smettere di sorridere nel vedere lui, agitato, che con una mano sfogliava le pagine e con l'altra reggeva il cellulare all'orecchio.
Al termine della chiamata, decise di acquistare due libri: 'come essere un ottimo padre' e per la sua compagna 'dolce attesa'.

Durante la pausa, Nayun, per distrarsi, chiamò Hyunjin.

"Ci voleva proprio una boccata d'aria fresca, oggi è stata una giornata davvero pesante... Ancora non ho idea di chi io abbia baciato l'altra sera..."
"Baciato? Ah sì, quando eri con Rin... Non mi hai più detto come è andata a finire tra lei e Chan!"
"Per favore Hyunjinnie... Ho cose più importanti a cui pensare che lei e... CHAN!! Cazzo Hyunjin, sei un genio! Ti saluto, devo fare una telefonata"