Courtney's pov
Arrivammo a questo locale a dir poco orribile. Ragazze che si strusciavano su pali, ragazzi che le pagavano estasiati, tizi che non sembravano tanto rassicuranti... Ma dove mi aveva portata?
Courtney: "Ehm scusa... Capisco che tu ti senta molto a tuo agio ma non è affatto il locale per me"
Duncan: "Me lo segnerò per la prossima volta"
Prossima volta!? Era già tanto che ero uscita con lui quella sera.
Courtney: "Io non ci resto qui"
Duncan: "Bene allora puoi anche andare da sola"Ma che persona maleducata e arrogante! Mi incamminai quindi verso la porta e provai ad orientarmi per tornare a casa. Scelsi la strada di destra perché mi sembrava la più appropriata. Camminai pensando cosa stesse succedendo a Gwen e Bridgette e poi mi ricordai della povera Chloe. Lo avevo fatto scappare e lo avevo anche seguito... C'era peccato peggiore? Non avevo la minima idea di dove stessi andando e ne ebbi la dimostrazione quando arrivai ad un vicolo ceco. Stavo per voltarmi ma qualcuno mi toccò una spalla. Di solito ero una che avrebbe ammazzato chiunque mi avesse toccato ma considerando le circostanze stetti ferma pregando che non mi accadesse nulla.
X: "Ti avevo detto che non ti avrebbero toccato neanche un capello"
Courtney: "Duncan!? Ma ti sembra il modo? Mi hai fatta spaventare"
Duncan: "Oh e allora sono riuscita nel mio intento. Dove ti porto? A casa? Mammina e papino ti stanno aspettando?"
Courtney: "Per tua informazione vivo da sola con la mia amica Bridgette"
Duncan: "E allora sarai sola questa sera. Bridgette è la biondina, no? Passerà la serata col mio amico Geoff"
Courtney: "Vedi un po' la coincidenza... Tanta gente e sceglie il tuo amico?"
Duncan: "Io non ho un posto dove stare... E non vorrei essere trovato"
Vidi sulla sua faccia un sorriso poco rassicurante, che voleva?
Courtney: "Se il letto di Bridgette è veramente vuoto..."Salimmo in macchina e gli indicai la strada pregando di non aver fatto un errore. Vedendolo guidare notai che poi non era tanto male. Quei capelli erano orrendi ma su di lui stavano davvero bene, i piercing gli davano un non so che di attraente e quel suo modo di parlare era...
Duncan: "Sei ancora qui? O ti sei messa a immaginare il nostro matrimonio? Non mi sposerò a questa età e sicuramente non con una noiosa perfettina rompiscatole come te"
...insopportabile. Ma come si permetteva?
Courtney: "Sai che ti dico? Arrangiati! La casa te la trovi da solo"
Duncan: "Ah sì? Allora visto che sei tanto brava procurati un passaggio da sola"
Courtney: "Bene"
Scesi dalla macchina di quel criminale e mi incamminai verso casa.Duncan's pov
Nessuna mi aveva lasciato solo in macchina. Quella ragazza aveva qualcosa di diverso dalle altre che quasi mi attraeva.
Duncan: "Aspetta... Non sei proprio noiosa del tutto. Non aspettarti delle scuse, sto facendo del mio meglio"
Courtney: "Torna a casa. Mammina e papino ti aspettano"
E non avevo visto nessuno tenermi testa, nemmeno i ragazzi più forti. Non potevo di certo lasciarla andare così.
Duncan: "Sali in macchina. Non voglio che ci sia qualche articolo su me che lascio una ragazza in pasto ai teppisti"
Le ci volle un po' ma alla fine si decise e salì.angolo autrice
comunque... questo libro è molto drammatico quindi bisogna saperlo apprezzare
anche se io non ho dormito stanotte per via di un capitolo... magari lo cambiosee u later, maybe never
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See U Later, Maybe Never
FanfictionUn ventenne che potrebbe essere ritenuto maturo e una liceale di soli sedici anni. Un segreto ad un passo da uno scandalo. Tutto questo creerà dubbi, incomprensioni, incertezze, fraintendimenti che porteranno all'unica certezza: "see u later, maybe...