Mom

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Courtney's pov
Amy: "Da dove inizio?"
Heather: "Dall'inizio, genio"
Amy: "Sono nata in una famiglia complicata..."
Heather: "Non intendevo davvero questo con 'dall'inizio'..."
Amy: "Aspetta che ci arrivo... Come stavo dicendo... La mia famiglia era così complicata... Dovevo essere perfetta ma anche se mi impegnavo, quella perfetta era sempre mia sorella maggiore. Così arrivai al punto che non m'importava più di fare tutto per bene, tanto non sarei mai stata brava, visto che mia sorella era sempre meglio di me... Cominciai ad uscire di nascosto e così conobbi un ragazzo... All'epoca avevo quattordici anni, lui undici e... So che sembra tanta differenza ma lui sembrava maturo per la sua età... E poco dopo... Rimasi incinta... I miei lo scoprirono e mi vietarono di vedere il padre del bambino e alla fine nacque quando avevo solo quindici anni. La mia famiglia voleva evitare uno scandalo e così affidò il bambino a mia sorella che aveva venticinque anni ed era già sposata. Io però incontrai per l'ultima volta quel ragazzo, mia madre lo scoprì e mi cacciò dalla famiglia, mandandomi da mia zia in Texas..."
Heather: "Molto toccante, aspetta che mi faccio uscire una lacrima"
Amy: "Quando compii diciotto anni, tornai in Canada per riavere mio figlio ma mia sorella non voleva ridarmelo per via dello scandalo e..."
Una lacrima rigò il suo viso.
Heather: "Davvero molto commuovente ma che c'entra?"
Amy: "Il ragazzo in questione era Scott"
Duncan: "Questo sì che è uno shock"
Scott: "Senti la parte di dopo e ti viene pure un infarto"
Amy: "Mio figlio... Duncan Charlotte non è tua madre, sono io tua madre"
Il silenzio avvolse il salotto. Non sapevo come prenderla e, soprattutto, non sapevo come l'avrebbe presa.

Vidi Duncan alzarsi abbastanza arrabbiato e dirigersi verso la sua camera. Lo seguii e bussai.
Courtney: "E' permesso?"
Duncan: "Vattene Courtney"
Courtney: "Non puoi lasciarla così"
Duncan: "Mia madre mi ha abbandonato"
Courtney: "Non ti ha abbandonato. Quella donna è venuta qui a confessare, Duncan, Vuoi forse che un errore di tua nonna e tua madre, anzi tua zia, insomma Charlotte, rovinino la tua vita? Quella ragazza ha sofferto ed ora è qui per riavere suo figlio. Non farla soffrire ancora. Lei non è una madre crudele, io lo sono... Se mio figlio fosse qui mi direbbe 'mamma, perché hai lasciato che mi uccidessero?' ed io sarei qui, indifesa, senza una spiegazione. Lei almeno ti ha lasciato a qualcuno ed ha impedito che ti uccidessero. Pensaci... Hai avuto una vita adagiata, voleva il meglio per te, ecco perché di ha lasciato dai Nelson"
Cominciai a piangere pensando che anch'io avrei potuto lottare per mio figlio, avrei potuto promettere di darlo in adozione per poi nasconderlo ed invece avevo lasciato decidere quel mostro e non me lo sarei mai perdonato. Mi mancava tanto Duncan Junior ed era impossibile dimenticarlo.
Duncan: "Non darti colpe che non hai, è stato Wiliam"
Courtney: "Io non posso avere un padre, Wiliam non può essere definito tale ma... Tu hai una madre e un padre che ti amano. Sarei felice solo se tu provassi a parlarci. Per favore, fallo per me. Fallo per Duncan Junior, rivendicalo, fai quello che farebbe se fosse qui, sono sicura che vorrebbe conoscerci, come vorrei anch'io"
Duncan: "Hai ragione... Anch'io vorrei conoscere nostro figlio. E d'accordo... Lo farò per lui"
Si alzò deciso e andò verso il salone. Prima di varcare la porta si girò.
Duncan: "Duncan Junior sarebbe fiero di sua madre"

angolo autrice
fun fact: watt influenza mooooolto la nostra visione sui personaggi
grazie watt
see u later, maybe never

See U Later, Maybe NeverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora