Amy's pov
Andai a casa di mia sorella per parlarle del segreto. Lì trovai Wiliam che studiava con l'avvocato una strategia, poi Charlotte mi accolse in un'altra sala.
Signora Nelson: "Perché sei qui, Amy?"
Amy: "Per riprendermi ciò che è mio, Char"
Signora Nelson: "Sai benissimo che ciò che è nostro non va toccato"
Amy: "Non è nostro, è mio. Charlotte, è mio figlio"
Dissi in lacrime.
Signora Nelson: "Tesoro, non piangere. Tu sai che mamma..."
Amy: "Mamma? Sono passati venti anni! Non ho più quindici anni!"
Signora Nelson: "Ma lui ne ha ventuno. E' troppo tardi, finiresti solo per creare uno scandalo"
Amy: "Tu, mamma, Wiliam, Olivia... Voi e questi scandali. Scandali che si è ritrovato ad affrontare tuo marito!
Signora Nelson: "Appunto! Ne abbiamo già vissuti troppi per ora! Non rovinare la vita di quelli che ti stanno accanto"
Amy: "L'unica vita che ho rovinato è quella di Duncan. Come l'hai convinto?"
Signora Nelson: "I classici documenti falsi"
Amy: "Non ti ha chiesto cose come certificati di battesimo?"
Signora Nelson: "No e ringrazia! Li hai tu! Non credi che dovresti cedermeli?"
Amy: "Se tu fossi una buona madre, Char, non farei tutto questo, gli lascerei la bella vita. Ma ora... Non gli rivolgi nemmeno la parola"
Signora Nelson: "Mi parli tu di essere una buona madre? L'hai abbandonato e ti sei messa a fare la put*ana"
Amy: "Mamma mi ha diseredato perché ero giovane e me l'ha strappato dalle mani per darlo a te solo per i vostri stupidi complessi sugli scandali, come dovevo guadagnare!?"
Signora Nelson: "Puoi andare"
Amy: "Se non bastasse, tu e Wiliam gli state anche impedendo di stare con quella povera ragazza. Quando gli direte che non sono fratelli!?"
Signora Nelson: "Io non so se Olivia mi abbia detto la verità. Se avesse falsificato il test del dna e fosse di Wiliam!?"
Amy: "Sì ma Duncan non è suo figlio. E' figlio del grande amore della mia vita"
Signora Nelson: "Non nominarlo!"
Amy: "Quello che non mi avete permesso di vedere perché non era di nobile famiglia e mi ha messa incinta. Chi sa che farà... Tu dici che mi pensa, Char?"
Signora Nelson: "Ma per favore, chi mai vorrebbe una put*ana"Courtney's pov
Aveva osato insultarmi. Dormire nella vasca era ciò che meritava. Non mi tolsi nemmeno i vestiti e mi misi subito nel letto. Era così grande per una persona sola... Chi sa che stava facendo l'idiota nella vasca. Mi alzai per andare in bagno ma si decise a non voler muoversi dalla vasca.
Courtney: "Ed io come dovrei fare?"
Duncan: "Fai pipì nella vasca di solito?"
Courtney: "No, ma di solito non mi piace essere osservata"
Duncan: "Chiuderò gli occhi"
Courtney: "No! Tu esci!
Duncan: "Altrimenti?"
Andai verso di lui e lo tirai verso fuori ma, essendo più forte, mi tirò a sé e alla fine mi ritrovai su di lui: nella posizione meno consigliata quando scopri che quello che vorresti farti è tuo fratello.
Duncan: "Ora che si fa?"
Courtney: "Lasciami andare"
Duncan: "Non arriveremo da nessuna parte così"
Courtney: "L'unica parte dove devi arrivare è Toronto"
Duncan: "Tu a fanc*lo"
Courtney: "Vuoi la guerra? Bene, sono pronta"
Duncan: "Che farai? Mi struscerai addosso per scappare? Tanto sei abituata con mio padre, chiedo scusa, nostro padre"
Courtney: "Scusa, di solito agisco con quelli che lo hanno di almeno dodici centimetri"
Duncan: "Che vorresti dire? Sono diciassette centimetri di virilità"
Courtney: "A me non sembrava così tanto l'ultima volta"
Duncan: "Sai com'è, è andato in profondità e quindi sembrava più corto. Lì sotto è parecchio profondo, dato che ormai hanno scavato a fondo tutti"
Lo colpii col ginocchio dove faceva più male.
Courtney: "Hai capito chi ha vinto la guerra?"
Lui giaceva lì, in silenzio e dolorante. Ci fu qualche secondo di silenzio e poi entrambi, come due calamite, ci avvicinammo e ci baciammo, di nuovo. Ero tonata a sbagliare. Avevo baciato mio fratello. Mi facevo schifo ma c'era qualcosa che mi diceva che era impossibile che fosse mio fratello.angolo autrice
-10 alla fine
PIANGOcolpo di scena signori
chi è amy?
l'avete capito?
bravialber(t)o ai duncottney: "vi (r)amo"
libro (trama #17) sta uscendo benissimo
see u later, maybe never
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See U Later, Maybe Never
FanficUn ventenne che potrebbe essere ritenuto maturo e una liceale di soli sedici anni. Un segreto ad un passo da uno scandalo. Tutto questo creerà dubbi, incomprensioni, incertezze, fraintendimenti che porteranno all'unica certezza: "see u later, maybe...