"Ti amo"

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Mi hanno detto che ci prova con le altre ma non ho voluto credere a chi lo affermava. Il pensiero mi tormenta troppo. Bene: ho intenzione di parlargli. Lo guardo, guardo i suoi occhi, così belli, caldi, intensi. Faccio per parlare ma, prima di poter dire qualcosa, mi guarda a sua volta negli occhi: -Perché mi osservi in quel modo?-

-Sei il mio ragazzo, non posso?- chiedo di rimando.

-Certo- dice sorridendo, -Ti amo-

-A quante lo dici?- chiedo seccata, alzando un sopracciglio. Lascio trapelare il tono accusatorio.

-A tutte-

-A... a tutte?- chiedo perplessa. La mia testa ha appena formulato migliaia di pensieri e tra tutti non riesco a coglierne uno. Il mio cuore sprofonda in un abisso nero nero da cui sapevo che non sarebbe più uscito.

"Me lo dici così?!" penso iniziando a sentirmi veramente male.

In un secondo momento, mi partono i film mentali: lui che mi comunica che mi lascia, chiedendomi di non esserne delusa e io che me ne esco con una frase tipo "Io? Delusa? Infondo eri solo la mia vita...".

-Sì, a tutte dico che ti amo- mi dice.

"CHE?!" mi chiedo spiazzata.

Non ho il tempo di rispondere che mi sfiora la guancia con una mano, con l'altra inizia ad arricciolare una mia ciocca di capelli e mi bacia teneramente.

(FINE.)

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