Storielle pucce

"E così..."

Signore e signori di ogni età, siamo ormai arrivati al termine di questo mio tuffo nel passato. Sì, avete capito bene, ho finalmente finito di condividere con tutto l'internet le imbarazzanti storie della mia gioventù. Non ho parole per descrivere cosa provo in questo momento. Non è stato facile rileggere ciò che avevo scritto quelle che percepisco come due ere geologiche fa, ma avevo proprio bisogno di mostrare al mondo le mie origini come "scrittrice". Aver pubblicato queste storiette mi fa sentire molto orgogliosa della mia piccola me di seconda/terza media e allo stesso tempo sto ancora morendo d'imbarazzo. Sono contenta, al tempo, di aver conosciuto una marea di persone che mi incitavano a farle leggere in giro, per quanto semplici esse fossero, e che mi hanno inculcato in testa l'idea di pubblicarle. Non proverò nemmeno ad elencare i loro nomi, principalmente perchè in tre anni rischio di averne dimenticati la metà e non ho intenzione di dare più credito a qualcuno piuttosto che a qualcun'altro. Se sei una di queste persone, sappi che ho apprezzato molto le tue parole e che è grazie a te se ho deciso di portare avanti questo progetto anche dopo tutto questo tempo. Grazie.