Dovevo sbrigarmi, ero in ritardo. Camminavo in fretta, un passo frettoloso dopo l'altro. Non guardavo davanti a me, ero troppo impegnata a guardare il marciapiede, non mi piace incontrare lo sguardo degli sconosciuti. Guardai nervosamente il mio orologio. Tutt'a un tratto, senza neanche accorgermene, urto qualcuno. Cado come una pera cotta.
-Ahia!- sussurro.
-Scusa, ti sei fatta male?- mi chiede una persona rialzandosi.
-No, tranquillo- rispondo. La verità era che non mi ero fatta per niente bene.
-Prendi la mia mano, ti aiuto io- mi dice quel ragazzo tendendomi la mano. Esito un momento, poi afferro la sua mano.
-G...grazie- balbetto. Lo osservo per la prima volta. Un ciuffo di capelli neri gli ricadeva sulla fronte e gli copriva parte degli occhi. I suoi occhi erano verde smeraldo, sembravano dello stesso colore di quelli dei gatti, erano brillanti. Non era niente male...
"Ah! Non dovevo cadere come una stupida!" penso.
-Beh, ti ringrazio di nuovo, ci vediamo!- dico sbrigativa e ricomincio a camminare velocemente.
-Aspetta- mi chiama.
-Sì?- gli chiedo voltandomi di scatto.
-Fa' più attenzione la prossima volta!- mi dice con fare brusco.
-Sì, certo...- rispondo leggermente scocciata e stranamente delusa.
[Onestamente, questa fine mi piace particolarmente, sarà perchè è la più realistica di tutte]
(FINE.)

STAI LEGGENDO
Storielle pucce
RomanceHey, tu, Ramingo di Wattpad! Ti piacciono le storie? Anche se sono piene di innocenza e di robe talmente dolci da farti cariare i denti? Ti piacciono i racconti che hanno scritto "fluff" da ogni parte a caratteri cubitali rosa con le paillettes? Hai...