Capitolo 12

340 12 0
                                    

Entro in casa Fiennes Tiffin sorridendo.
«Jo!»urla Greg saltandomi praticamente addosso, ma per fortuna riesco a prenderlo.
«Ehi peste!»gli scompiglio i capelli rimettendolo con i piedi per terra.

«Mi sei mancata»dice guardandomi con quegli occhi verdi che mi ricordano cosí tanto suo zio...
No Jo, ti sei ripromessa di scordarlo e pensare solo al lavoro, punto.

«Josephine grazie di essere venuta!»esclama Mia venendo verso di me a braccia aperte.

Rimango leggermente spiazzata quando mi abbraccia stretta, ma ricombio stringendola leggermente.

«Greg non faveva altro che parlare di te!»dice divertita
«Solo cose buone spero»mi metto scherzosamente una mano sul cuore.
«Certo!Quasi tutte»ride contagiando anche me e Gregory.
Si, mi sta decisamente simpatica.

«Buonasera dolci donzelle»scherza il padre di Greg entrando in salotto.Purtroppo per mia sfortuna non é solo.

A pochi passi da lui c'é la causa di tutte le mie seghe mentali e non solo.

«Allora Josephine come stai?»dice Hero come se non fosse successo nulla, ma riesco a sentire l'evidente sarcasmo nelle sua voce.

«Sto bene»rispondo composta alzando un sopracciglio.
«Bene»dice freddo.
«Bene»ripeto con tono incolore.

                          ******

Sono giorni che non parlo con Hero.
Continuo a fare da babysitter a Greg, ma quando entro io in casa lo stronzo esce immediatamente senza degnarmi neanche di uno sguardo.

Immergo i piedi nell'acqua limpida e salata sulla quale sta tramontando il sole.
Mi rilassa guardare il tramonto.

Sento dei passi alle mie spalle e girandomi vedo l'ultima persona che mi sarei aspettata di vedere.
«Tu che ci fai qui?»

«Per quanto ne so questa spiaggia non é di tua proprietà.»
«Hero...»sono sull'orlo dele lacrime e non ne so neanche il motivo.

«Hero un cazzo Josephine»si avvicina facendomi sentire ancora piú bassa del solito«un cazzo Josephine non voglio parlare con te»

Alzo la testa per guardarlo negli occhi«che c'é, ti rode il culo che io ti abbia cacciato eh?»esclamo«ti rode che non mi sia piaciuto quello che é successo»
Bugiarda.
Cazzo se lo rifarei.

«Non era quello che dicevi qualche giorno fa mentre ti scopavo»sputa velenoso
«Perché mi hai scopata?»chiedo alzandomi in pumta di piedi per far toccare i nostri nasi.Non si ritrae.
Non ho mai parlato cosí a nessuno.

Non se lo aspettava glielo leggo in faccia ma ribatte«perché ti sei lasciata scopare?»
Non me lo aspettavo.
E ora che dico.
Mi hai costretta?No, non mi ha costretta, lo volevo anche io.
Jo fatti venire un'idea credibile.
«Allora?»sorride

Angolo autrice

Chi non lo vorrebbe Jo *coff coff*
Dove eravamo?
Ah si, ma quando smettono di litigare questi due eh?!
Be' per ora la vedo difficile...
Grazie a chi legge e vota la storia.
Al prossimo capitolo.

Sciauuu♥

Suddenly You:all'improvviso tu -Herophine-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora