Capitolo 14

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Mi guarda storto prima di ribattere«idee strane?Io avrei idee strane?Per me é stato solo sesso»dice scandendo bene l'ultima parola.

«Ah be' e perché l'hai fatto con me a questo punto?»infierisco stizzita.

«C'eri tu»dice con tutta la tranquillità del mondo.

Sono allibita.
Per un momento ho pensato che forse...ma che dico!
Sapevo che avrebbe detto questo.
Voleva solo farsi quella che credeva una verginella.
Peccato per lui che io non lo fossi.

Gli riservo uno sguardo pieno di astio prima di oltrepassarlo con una spallata.

«Dove cazzo vai!?»mi prende per un polso.

L'odio che provo per questo tizio prende possesso di me e prima che io me ne possa rendere conto lo colpisco in pieno viso con uno schiaffo.

Entrambi siamo sorpresi della mia reazione, ma prima che possa dire qualcosa me ne vado dicendo«ci incontreremo solo quando verró da Greg, ma per il resto stammi lontano»

Corro sulla sabbia e rischio di inciampare su una sedia del bar.

Lacrime calde scorrono sul mio viso.
Ma chi si crede di essere!?
Deve assolutamente starmi lontano o potrei addirittura non rispondere di me.
Finirei in carcere per omicidio e comincerei a tatuarmi entrambe le braccia.
Mia madre e mio fratello non mi verrebbero nemmeno a trovare.
Ma a mia discolpa quando il tuo vicino di casa é uno stronzo patentato che si crede un pornodivo sei giustificata se lo ammazzi e poi dai in pasto ai pescecani il suo corpo, vero?

Fatto sta che non voglio piú vederlo ne tantomeno sentire parlare di lui.
Sto stronzo.

Ci saprà anche fare a letto ma rimarrà sempre uno stronzo.
Uno stronzo, maniaco, donnaiolo, superficiale, prepotente, senza cervello e chi piú ne ha piú ne metta.

La prossima volta che lo vedo non finirà bene...per niente.

Senza neanche accorgermene sono arrivata nella mia camera.

Scivolo sulla porta e mi accascio a terra prendendomi le ginocchia con le mani e abbassando il capo.

Me la pagherà.
Eccome se me la pagherà.

Hero stronzo Fiennes Tiffin ti pentirai di avermi trattata come uno straccio.
Te ne pentirai amaramente.
Parola di Josephine Langford.
E con i Langford non si scherza per niente.


Angolo autrice

Già quasi mi dispiace Hero ma la pagherai cara.
No non é vero non mi dispiace nemmeno un po'.
Ringrazio come sempre chi legge e vota la storia.
Scusate gli eventuali orrori ma quancuno, indovinate chi, é in mega ritardo.
Vi voglio bene
Al prossimo capitolo.

Sciauuuuuu❤

Suddenly You:all'improvviso tu -Herophine-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora