Capitolo 20

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                        Josephine

«Piccola»geme nella mia bocca Hero quando mi metto a cavalcioni su di lui.
«mmm»mugulo mentre continuo a baciarlo.

«Jo no»dice lui prendendomi per i fianchi e facendomi distendere nuovamente al suo fianco.

«Perché no Hero»mi lamento cercando a tentoni le sue labbra nel buio.
«Non ti é ancora passata completamente la sbornia e non voglio approfittarmi di te»

Mi si stringe il cuore.
Non vuole approfittare di me.
Forse alla fine non é un cosí terribile ragazzo.

Socchiudo gli occhi quando passaun pollice sulle mie labbra e poi sulla guancia, godendomi le sue carezze.
«Dormiamo?»sorride dolcemente.
Ridacchio«se proprio sei stanco vecchietto»
Poggia le mani sulle mia pancia e prima ancora di potergli chiedere cosa stia facendo, comincia a farmi il solletico.
«Rimangiati subito quello che hai detto!»esclama poggiandosi su di me senza farmi male.
«Scor....ahaha scordatelo vecchietto»faccio la linguaccia al gigante che continua a farmi il solletico.

Mi giro ritrovandomi su di lui che si ferma dal suo assalto per guardarmi negli occhi.
«Non abbiamo ancora risolto quella storia Jo»sussurra.
Mi alzo dal letto infuriata.
Perché deve tirare fuori questa storia proprio ora?
«Senti, stava andando tutto bene, non voglio parlarne proprio ora»sbuffo svogliatamente.

«Lo capisco Jo, ma non potrai rimandare questa discussione a vita»
Ha ragione.
So che ha ragione.
Ma cosa potrei dire sentiamo?
Sono venuta a letto con te perché...
Perché ci sa fare ecco perché!
E poi sarà anche uno stronzo, ma rimane un gran pezzo di man....ehm si credo....
Cazzo, non berró mai piú cosí tanto in vita mia!

«Jo?»mi chiama facendomi riscuotere da pensieri piuttosto sconci.
«Si ecco be'...»

Decido di utilizzare un metodo che non fallirà:mi tolgo la sua maglietta nera rivelando il mio intimo di pizzo nero.
Nulla di che ma almeno scorderà questa conversazione.
Sento i suoi occhi bruciarmi la pelle e quando alzo lo sguardo lo vedo li, steso sul letto con gli occhi spalancati e neri di lussuria che vagano a conoscere il mio corpo e le sue mille sfaccettature.
La curve, la pelle lattea, i seni abbondanti ma non troppo, lo osservo mentre scruta ogni mio minimo particolare.
Mi muovo verso il letto e mi stendo muovendomi sensualmente e mordendomi le labbra.
«Vuoi ancora parlare?»chiedo con un sorriso ad incorniciare questa proposta che é tutto tranne che innocua.

Inaspettatamente mi abbraccia prima di stampare un soffice bacio sulle mie labbra lasciandomi interdetta.
«Buonanotte Josephine»

Be' é stato molto piú semplice del previsto.
«Notte Hero»
Mi accoccolo sul suo petto cadendo tra le braccia di Morfeo mentre Hero gioca con delle ciocche di miei capelli.



Angolo autrice

Susate, scusate, scusate l'assenza!
Mi dispiace ma sono stata veramente indaffarata e non ho avuto tempo di aggiornare.
Mi scuso ancora.
Ringrazio come sempre chi legge e vota la storia.
Al prossimo capitolo.

Sciauuuu❤

Suddenly You:all'improvviso tu -Herophine-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora