Suddenly You:all'improvviso tu -Herophine-

Capitolo 32

                      Josephine

Avrei dovuto metterlo alla prova.
Non avrei dovuto perdonarlo cosí facilmente, ma l'ho fatto.
L'ho fatto e non me ne pento.
Lo capisco venti minuti dopo aver salutato tutti quelli che erano alla festa per correre a casa di Hero e perderci l'uno nell'altro come due ragazzini che lo fanno per la prima volta.

Sguardi che si cercano, corpi che si uniscono e labbra che si toccano senza staccarsi mai e con una foga inaudita.
«Ti amo»racchiusi nei nostri gesti, amore.

Puro, casto, forte amore.

Domattina ci sveglieremo avvinghiati sudati e felici.
Felici come due bambini a Natale.

Finalmente staremo insieme.
O almeno spero.

            

                1 settimana dopo

«Paul non rompere le palle!»dico sbuffando sonaramente.
Quando mio fratello fa cosí non lo sopporto affatto.
A no aspetta...non lo sopporto comunque!

«Senti sorellina, non scassare anche di mattina per l'amor del cielo!»esclama irritato.

Irritato?
Io dovrei essere irritata!
E magari vi chiederete anche il perché ma ve lo spiego subito: sta guardando le mie foto da piccola.
Mia madre ha uscito i nostri album delle foto e lui non ha perso tempo.
Il problema non é che li sta guardando.
Non me ne importa niente se mio fratello guarda le mie foto.
Mi ha vista crescere!
Mi ha quasi vista uscire dall'utero di mia madre.
No, non mi da fastidio.
Il problema e che sta facendo vedere ad Hero!
E questo é traemendamente imbarazzante, perché Paul non lo sa, ma Hero é...é il mio ragazzo!

Vengi risvegliata da delle risate fragorose.

«Smettetela di prendermi in giro cretini!»sono furiosa.

«Dai Jo non arrabbiarti con noi»Hero mi fa il labbruccio«eri davvero sexy con il costume da cheerleder»mi sorride malizioso.
Questa gliela faccio pagare.

Il mio ragazzo riceve un ceffone dietro la nuca dal mio caro fratellone.

«Non parlare cosí della mia piccola e pure sorellina o ti taglio le palle»scherza.
Se solo sapesse.
Se solo sapesse si incazzerebbe da morire.

Decido di prenderlo un po' in giro «Proprio pura non direi»dico sorridendo meschina sentendo i loro sguardi addosso«in terzo superiore ci ho perso la verginità, quindi......»lascio la frase in sospeso.

Paul mi guarda in cagnesco e non solo lui.

Angolo autrice

Sono un disatro.
Un disasto in ritardo.
Mi spiace se non ho aggiornato prima, ma la scuola mi sta uccidendo.
Grazie a chi legge e vota la storia.
Al prossimo capitolo.

Sciauuu❤