Soma X Reader (kuroshitsuji love story)

Capitolo 27

T/n: Soma... (lo strinsi fra le mie braccia. Mi ero commossa, le lacrime scorrevano lungo il mio volto. Erano lacrime di gioia. Una gioia immensa, pura e duratura. Lo baciai dolcemente)
T/n: grazie di essermi vicino. Grazie di esistere.
Soma: dai torniamo a casa. Oggi pomeriggio camminerai molto. (disse ghignando. Mi prese dolcemente la mano e tornammo a casa. I membri della servitù erano andati a dormire. Andammo in camera e ci sdraiammo. Lui mi abbracciò dolcemente e mi strinse sul suo petto. Sentivo chiaramente il suo battito cardiaco. Mi addormentai sentendo quella dolce melodia. Il mattino dopo mi svegliai a ora tarda. Soma non era più al mio fianco. L'altra estremità del letto era vuota. Mi guardai perplessa in giro. Indossai un abito e andai in salotto, alla ricerca di qualcuno. La casa era vuota)
T/n: saranno usciti. (guardai l'orologio, erano le 13:30. Stranamente nessuno mi aveva svegliato. Andai in cucina alla ricerca di cibo. La dispensa era vuota. Tornai in salotto. Sentii bussare alla porta. La aprii e mi  ritrovai sommersa da una grande quantità di fiori. Il povero facchino mi guardò stremato e disse)
F. : le rose rosse sono da parte del principe, quelle rosa sono da parte del visconte Rafael, quelle bianche sono da parte del conte Phantomhive e le altre provengono da vostri pretendenti (disse quest'ultima frase con un ghigno di scherno)
T/n: va benissimo (portai i mazzi in salotto. Guardai i 3 tipi di rose. Rosso, rosa e bianco.) Ah che carino il conte. Si è ricordato il mio compleanno...se per questo anche Rafael. Non me l'aspettavo. Strano che non mi voglia rapire oppure che quelle due teste di criceto non vogliano rapire il mio fidanzato. Strano. (ad un tratto sentii bussare alla porta)
Samuel : auguri principessa. (mi abbracciò e depositò un lieve bacio sulla mia guancia)
T/n: grazie. Prego entra pure.
Samuel : wow questa casa è un roseto (disse sbalordito, fissandomi)
T/n: già. (dissi sorridendogli)
Samuel : non penserai che sia venuto a mani vuote dalla mia adorata cucciola psicologa... ( mi prese per i fianchi, e si avvicinò al mio collo)
Samuel : ecco fatto.
T/n: wow. È magnifica questa collana. Sarà molto costosa.
Samuel: non c'è prezzo se si parla di te.
T/n: grazie Samuel, ma davvero non dovevi. (lo abbracciai gentilmente)
Samuel : mh ne è valsa la pena. Almeno ho ricevuto un tuo abbraccio.
(gli diedi un bacio sulla guancia)
Samuel: ah ora sono soddisfatto.
(guardò la mia mano)
Samuel: fidanzamento ufficiale o Promessa di matrimonio? (chiese fissando l'anello)
T/n: entrambe.
Samuel: posso farti da testimone?
T/n: ma certo ahaha
Samuel: ottimo. (guardò l'orologio) diamine ora devo proprio scappare. Ci vediamo my princess
T/n: bye. (Samuel andò via. La sua visita mi aveva rincuorata. Guardai l'anello e pensai alle parole della serata precedente)
T/n: mi manchi (dissi distrattamente pensando allo sguardo arrossito del giovane che amavo)
Soma: di già? (mi girai di scatto. Era sulla soglia della porta, mentre mi fissava, sorrideva gioiosamente. Lo Guardai negli occhi per poi fiondarmi su di lui)
T/n: dov'eri finito? (lo abbracciai)
Soma : ero uscito per comprarti qualcosa (mi porse del dolci)
T/n: oddio...
Soma : guardi con più desiderio questi dolci che me...
T/n: ma no ahahaha. Comunque grazie per le rose.
Soma: di niente. A proposito il salotto è ormai colmo di fiori....parlando di regali... Chi ti ha regalato questa collana?
T/n: Samuel.
Soma: dannato maggiordomo
T/n: ahahahahahahhaha ma dai. Non sentivo quest'esclamazione da mesi ormai.
Soma: ah e va bene. Cercherò di non essere geloso.
T/n: per me sei perfetto così. Resta sempre come sei. Io amo tutto di te. Sia il tuo lato migliore che quello peggiore.
Soma: (mi guardò dolcemente negli occhi e scoppiò a piangere) aaaawww t/n mi ama veramente e puramenteeee
T/n: ma... Soma tutto bene?
Soma: (si asciugò le lacrime di gioia) sto benissimo. Grazie. Ora mia principessa... Avrei una sorpresa per lei. Se per cortesia volesse seguirmi...

Autrice
Sorry per gli errori e per il capitolo breve :)