T/n: Soma che dici se... Continuassimo questa bella passeggiata, poi andassimo a fare la spesa e stasera una bella cenetta intima?
Soma: è una bellissima idea! (disse sorridendo. Mi strinse a sé, poggiò il suo braccio lungo le mie spalle. Un piccolo gesto che attribuì sicurezza. Camminammo per un po' di tempo, finalmente giungemmo al parco. Stranamente era abbastanza desolato. Approfittammo della situazione per sederci su una delle tante panchine vuote. Guardai il paesaggio, i fiori sbocciati e l'erba bagnata di rugiada. Mi voltai e vidi Soma sorridere. Un sorriso mozzafiato)
T/n: perché sorridi?
Soma: perché sono seduto qui, con te... A godermi la giornata.
T/n: lo dici tanto per dire, vero?
Soma: non sono un bugiardo. Non amo prendere in giro le persone a me care.
T/n: va bene.
Soma: T/n...
T/n: si?
Soma: cosa provi per me? Non mi hai mai detto nulla, l'hai mostrato si. Ma voglio sentirtelo dire. (intrecciò le sue dita fra le mie, mi guardò fisso negli occhi, attendendo una risposta)
T/n: in effetti. Beh Soma, per me è un tantino imbarazzante ma ci proverò. Soma io ti amo. Amo quel tuo lato fanciullesco, amo quando riesci a vedere il bello e il puro in tutto. Amo il tuo lato passionevole, quando sciogli quei capelli, quando mi guardi con gli occhi ardenti, quando mi sussurri parole romantiche, ricche di ardore e indecenti . Amo quel tuo lato da bambino innocente e permaloso. Tu sei unico nella tua bellezza e nel tuo carattere. La mattina quando mi sveglio e ti vedo ancora dormire, ti guardo e capisco di voler stare sempre con te... Capisco di essere pazza di te. Ho cercato di esprimermi al meglio ma penso di non esserci riuscita. Giusto? (guardai Soma negli occhi. Stava piangendo)
T/n: ti ho ferito!? Scusa, non volevo!
Soma: scema. Sono commosso.
T/n: ah... Oh eh mi era partito il Leopardi interno
Soma: si ahahahaha
T/n: a parte i romanticismi... Il parco è vuoto e si sta innalzando la nebbia.
Soma: dovremmo tornare.
T/n: si. Soma non siamo soli, qualcuno si sta avvicinando e sta pure ridendo.
Soma: lo so. Può essere una persona buona
T/n: non Credo che una persona buona rida cosi psicopaticamente
Soma: (mi strinse la mano) tranquilla in Bengala ho praticato kalarippayattu e silambam
T/n: wow
X: Ehehehe quindi vorresti sconfiggermi con due calci e pugni
T/n: questa voce...
X: t/n
T/n: Rafael. Non sei solo, vero?
Y: no. Ci sono anch'io. Ciao Soma
Soma: Emilia
W: salve principe
T/n: (allora, ecco qua io me l'aspettavo! I 3 idioti dell'apocalisse, 1 demone e due putt- signorine)
Soma: cosa volete!? (i tre si avvicinarono)
Rafael: oh beh io voglio le vostre anime e t/n
Emilia e Rosaria : noi vogliamo te, Soma!
T/n: ma poi dovete dividerlo (come sono idiote queste... Si prendono a mazzate)
Emilia: Oh, oh.. E ha ragione anche lei. (si scagliò su Rosaria)
Rafael :oddio ma queste sono davvero senza cervello. (guardò schifato le due galline. Poi concentrò lo sguardo su di me) questo vestito ti sta bene, my princess.
Soma: non osare guardare la mia sposa.
Rafael : oh e se te la portassi via? (mi prese in braccio, grazie alla sua velocità demoniaca. Cercai di ribellarmi ma fu tutto inutile)
Soma: Dannazione. AH! (fu sorpreso dalle due ragazze, che lo presero per le caviglie)
T/n: Ahahahahahahhaha Ceh ti hanno preso tipo cadavere Ahahahahahahhaha per fortuna che sapevi le arti marziali
Soma: parla quella in braccio al demone.
T/n: non è colpa mia se lui è un demone. Dai ribellati a quelle due cesse e vienimi a salvare.
Rafael: ammettilo che ti piaccio, non stai opponendo tanta resistenza. (mi guardò intensamente negli occhi)
T/n: no.
Soma: AGNI! Fermale!
Agni: ai suoi ordini, mio padrone. (sferrò due colpi sul collo delle due ragazze, che persero i sensi)
T/n: Agni! Da dove sei sbucato?
Agni: sono tornato un'ora fa. Ero nelle vicinanze, in caso succedesse qualcosa.
Soma: perfetto. Ora uccidi lui!
Agni: ma i demoni sono immortali.
X: non è del tutto vero!
T/n: Samuel! Ammor mij...
Soma: Hey! DANNATA NON TRADIRMI!
Rafael : ahahaha siete troppo divertenti.
Samuel: allora devo prendere le anime di Rosaria, Emilia e T/n.
T/n: Ehhhhh!?
Samuel : eh. Morirai.
T/n: ma con quanta leggerezza me lo stai dicendo.
Samuel: già. Accetta la tua fine. (scagliò la sua falce contro di me. In realtà era una finta, colpì il demone e mi prese fra le sue braccia, concludendo il tutto con un bacio. Il demone approfittò della situazione per fuggire e portò con sé i corpi delle sue complici)
Samuel : dopo tutto quello che abbiamo passato, secondo te... Potevo mai lasciarti andare?
T/n: no. Grazie Samuel. Mi salvi sempre.
Samuel: si, ma sta volta non ti consegno a quell'ingrato.
Soma: Ma come ti permetti! Ridammi la mia sposa! Agni, prendilo!
T/n: bambini fermatevi!
Samuel : t/n.
T/n: che c'è ?
Samuel : m par o pesc.
T/n: ma.. AHAHAHAHAHAHHAHA.. Comunque la stiamo prendendo troppo sul ridere.
Samuel: Quello era l'intento. Però io non ti cedo a lui.
Soma: MaAutrice
Sorry per gli errori
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Soma X Reader (kuroshitsuji love story)
FanfictieLa storia è ambientata in India. La protagonista sarai tu, nelle vesti di una principessa indiana un po' ribelle. Buona lettura.