Lentamente mi avvicinai alla macchina, dovevo pur tornare a casa. Non appena arrivai lì di fronte lui si scostò e tolse gli occhiali da sole che indossava.
"Ha...ha bisogno di qualcosa?"
Dissi sfoggiando un leggero sorriso. Avevo paura ma non volevo farmi vedere debole.
"Non riesco proprio a trovare Alex, sai?"
Il suo sguardò si posizionò nei miei occhi ed il sangue mi si gelò.
"Non so dove sia."
Strinsi i manici della borsa e sentii il cuore battere velocemente. Cosa voleva da me?
"Beh...se lo senti potresti dirgli che lo sto cercando?"
Si rimise gli occhiali e prima che andasse via mi presi di coraggio.
"Non so il suo nome..."
Lo sentii ridere sotto i baffi e mille brividi percorsero il mio corpo.
"Sai già chi sono."
Disse girandosi e andando via.
Rimasi lì immobile per qualche minuto cercando di capire cosa dovevo fare e nel frattempo cercavo di prendere respiri profondi. Aprii la macchina ed entrai chiudendomi dentro. Mi passai una mano fra i capelli e mi balenò in testa l'idea di chiamare Travis. Non volevo parlare direttamente con Alex e probabilmente neanche avrebbe risposto.
Decisi di pensarci ancora un po' e di non prendere decisioni affrettate, così tornai a casa. Salii in camera mia e mi sciacquai il viso. Sospirai ma poi sentii le chiavi nella serratura.
"Merda."
Misi il cappotto e presi la borsa, uscii dalla mia stanza e chiusi la porta dietro di me.
"Selene..."
Lily si era degnata di tornare a casa.
"Possiamo parlare?"
Non si mosse, era di fronte la porta della sua stanza ma io la guardai esausta e continuai a camminare.
"Non ora."
Dissi ed uscii dal soggiorno.
"Ti prego parliamone, dove stai andando?"
Mi supplicò con la voce e poi sbottai.
"Non voglio parlare di lui, non voglio sentire più il suo nome o vedere la sua faccia. Sto andando da Damien, il mio fidanzato, non mi aspettare stasera."
Uscii di casa come una furia. Ero stanca e sembrava che anche se non c'era, lui fosse qui comunque a tormentarmi, ma quella sera no. Quella sera sarei stata bene con Damien, come una coppia felice e spensierata. Perché lo eravamo.
Prima di partire però ripensai a quell'uomo che mi aveva messo un dubbio in testa. Era il padre di Alex? Cosa poteva volere?
Con le mani leggermente tremanti presi il telefono e composi il numero di Travis.
"Si, pronto?"
Rispose subito e ne fui grata.
"Travis sono...sono Selene."
Ci fu un po' di silenzio e poi sentii un rumore, come una porta chiudersi.
"Selene è successo qualcosa?"
Chiese subito con tono preoccupato.
"In realtà...si. – sospirai – ieri stavo andando da...stavo raggiungendo Lily da John e ho investito un uomo mentre passavo da casa di Alex...sai...la strada è quella."
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A complicated story // #Wattys2021
RomanceTutto sembrò bloccarsi: tutte le persone che erano in quella enorme casa, la musica, le voci intorno a lui. La vide, dopo quello che era successo, la vide lì. I suoi lunghi capelli erano sciolti, aveva un vestito rigorosamente nero, come i tacchi e...