13. Surprise again!

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HARRY'S POV.

Finalmente sono arrivato a Londra.
Mi riposo un po' e domani andrò da Camie.
Le ho detto che sono ancora in America perché ho delle cose da sbrigare nonostante abbia i day off, beh per mia fortuna ci ha creduto.
Devo stare attento a non farmi beccare dai paparazzi, se no sono fottuto e salta tutto.

CAMILLE'S POV

Ho da poco parlato con Harry, e mi ha detto che rimarrà in America in questi giorni nonostante abbia i day off perché ha delle cose da fare.
Peccato speravo di rivederlo, ma di certo non lo farei venire qui dall'America per qualche giorno solo per me.
Vabbeh meglio se mi alzo, devo scendere a far colazione e poi dirigermi a scuola.
Solita giornata.
Arrivata a scuola faccio le mie solite lezioni a dir poco eccitanti.
Ma arriva anche la loro di fine, grazie al cielo.
Mi preparo ed esco.
Torno a casa. Come avrete notato sono piena di vita oggi. Si proprio tantissimo.
Arrivata a casa saluto mio padre che è già qui da un po' nonostante manchi poco alla sua partenza.

Sono contenta però che lui sia qui.
Salgo in camera, poggio lo zaino e scendo di nuovo.

«Pa', film?» chiedo.

«Vai piccola, oggi lo scegli tu!» risponde sorridendo.

«Siii!» è nostra tradizione ormai, quando lui è a casa guardiamo i film insieme.

«Però poi ricordati che devi studiare.» eccolo.

«Papà caro sono appena tornata da scuola.»

«Si lo so, dai vai a preparare dei pop-corn, così ci mettiamo tranquilli.»

«Subito!»

Corro in cucina, metto i pop-corn nel microonde e aspetto che siano pronti.
Dopo qualche minuto ritorno in sala con la ciotola stra bordante e la porgo a mio padre, mentre inserisco e il DVD.

Non faccio in tempo a sedermi sul divano e premere play che suona il campanello.

Oh, e chi è adesso?

«Vado ad aprire io» avviso mio mio padre .
«Non farlo partire finché non sono tornata!»

«Si tranquilla.» risponde.

Mi dirigo verso la porta ed apro.

Con mia grande sorpresa, davanti a me appare... Lindsay, nemmeno a casa mi lascia tranquilla questa.

«Ehi Camille.» sorride.

«Ehm ciao, Lindsay.» ricambio con un sorriso finto.

«Senti passavo di qui e volevo chiederti se avessi da fare.»

«Ehm guarda... proprio in questo momento stavo per guardare un film con mio padre...»

«Ah, capisco, vabbeh allora niente, ciao.»

Si gira e se ne va.

«Ciao...» rimango perplessa mentre chiudo la porta.

«Chi era tesoro?» chiede mio padre mentre ritorno in salotto.

«Oh ehm, una mia compagna di classe.»

«Ah, okay, day fai partire il film.»

«Certamente!» sorrido prendendo una manciata di pop-corn.

***

Quasi due ore dopo era finito il film e mio padre mi ha mandata in camera mia a studiare.

E chi aveva voglia di studiare?
In più mi stavo chiedendo cosa stesse facendo Harry, probabilmente starà dormendo, non ho idea di quante ore di differenza ci siano...

Wrong Number [H.S.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora