18. Nice to meet you!

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CAMILLE'S POV.

Mi sono appena svegliata, oggi è di nuovo lunedì. Siamo a Dicembre.
Un mese molto freddo, infatti non ho per niente voglia di alzarmi dal letto, le mie coperte sono così calde.

Sento un bussare alla mia porta.

«Chi è?» chiedo.

«Tesoro, c'è giù Harry che ti aspetta, sei pronta?» mi chiama mia madre.

Harry? Ma in questi giorni che ha la possibilità di dormire, lui cosa fa? Si alza presto e viene da me, per portarmi a scuola, ovviamente. Lo sapevo che prima o poi sarebbe impazzito. Non è normale alzarsi a quest'ora del mattino, giusto così.

"Si mamma, tra poco scendo"

Decido di alzarmi dal letto e prepararmi, fortunatamente non ci metto molto.

Oggi devo anche parlare con Diane, per... uhm si, già lo sapete.

HARRY'S POV.

Mi sono svegliato presto stamattina per passare a prendere Camie e portarla a scuola.
Ora sono a casa sua che aspetto che finisca di prepararsi e sua madre mi ha anche preparato la colazione.

Poco dopo scende lei.

«Giorno Harry» mi sorride andando verso il frigo.

«Buongiorno a te» ricambio il sorriso.
«Harry... posso chiederti una cosa?» chiede prendendo il succo di frutta mettendolo sul tavolo, per poi sedersi.

«Uhm, si dimmi»

«Dove la trovi tutta questa voglia di alzarti così presto la mattina?»

Io scoppio a ridere.

«Harry guarda che sto cercando di parlare seriamente» dice provando a non ridere anche lei.

«In realtà non lo so, io mi sveglio e basta» le rispondo.

Nonostante io sappia benissimo quale sia, ora, il mio motivo per alzarmi dal letto.

«Ah capito» finisce di bere.

«Okay sono pronta» si alza per andare a prendere la giacca ed io la seguo.

Anche oggi sono venuto a prenderla in macchina.

Le apro la portiera e poi saliamo.

«Harry, dato che sei in macchina, e non sei coperto lasciami prima di arrivare a scuola mi raccomando!»

«Si non ti preoccupare, oggi dirai tutto a Diane quindi?»

«Si, ma nel pomeriggio, quando viene a casa mia»

«Capito... ma c'è qualcosa che non va?» sento che il suo tono di voce è un po' freddo.

«No, non ti preoccupare, sono solo un po' agitata» sorride.

«Vedrai che andrà tutto bene» la rassicuro.

«Lo spero, lasciami pure qui»

«Okay» fermo la vettura e la faccio scendere, la strada è deserta quindi nessuno può vedere né me né lei.

«Ciao Harry» mi da un bacio sulla guancia.

«Ciao Camie» le sorrido.

Riparto.

Torno a casa che tra poco io e Ed dobbiamo incontrarci con gli altri.

CAMILLE'S POV.

Finalmente anche la campanella dell'ultima ora è suonata, non ce la facevo più, ora posso tornare a casa, ed aspettare Diane, per dirle tutto.

Respira Camille, respira, non ti preoccupare, non se la prenderà con te perché non gliel'hai detto prima, beh si forse un pochino, ma poi vedrai che vedendoli forse un po' si calma.
Incrocia le dita.

Wrong Number [H.S.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora