ᴜɴᴀ ꜰʀᴇᴅᴅᴀ ɴᴏᴛᴛᴇ ᴅ'ɪɴᴠᴇʀɴᴏ -ᴊɪᴋᴏᴏᴋ-

ᴛᴡᴇɴᴛʏ ꜰɪᴠᴇ

Stavo aspettando il signor Lee, ero arrivato con qualche minuto di ritardo perché Jimin non voleva lasciarmi uscire, ma per mia fortuna ero primo.

Sentii la porta aprirsi, mi girai e lo vidi mentre si avvicina al tavolo
"salve"
"ciao ragazzo"
Si accomodò e ordinò un caffè, io avevo preso un semplice frullato.
"Jungkook"
"mi dica"
"vorrei proporti un lavoro come fotografo, e se hai già qualche requisito ti basterà fare uno stage di tre giorni a Busan per poter entrare del tutto nella mia compagnia.
Lavorerai a Seoul se preferisci non spostarti in altre città, sento di potermi fidare di te ragazzo. "
" ho frequentato una scuola di fotografia con dei corsi aggiuntivi, basta come requisito? "
" certamente"
"quando si terrà lo stage di Busan?"
"tra una settimana, ti accompagnerò io"
"va bene signor Lee, ora purtroppo devo andare"
"ci sentiamo in questi giorni per gli orari"
"va bene, a presto"

Me ne andai felice della mia scelta, finalmente avrei avuto il lavoro dei miei sogni, dovevo dirlo assolutamente a Jimin.

Tornato a casa tolsi le scarpe e la giacca
"Minnie, sono a casa"
"Kookieee"
Mi saltò addosso
"ho una buona notizia, piccolo!"
"quale?"
"il signor Lee mi ha offerto un lavoro da fotografo"
"oddio amore ma è fantastico."
"ma ho anche una notizia che potrebbe piacerti di meno"
"sarebbe?"
disse con un'espressione sorpresa
"dovrò fare uno stage di tre giorni a Busan"
"oh..."
"mi spiace starti lontano per tre giorni"
Abbassai lo sguardo ricordandomi solo ora che dovevo andare senza di lui.
Sorrise
"tranquillo, sono solo tre giorni."
Sorrisi con lui
"ti chiamerò ogni giorno"
Dissi baciandogli il nasino
"se mi tradisci ti stacco il cazzo"
Disse il tutto con un faccino cute, come poteva collegare un visino tenero ed una minaccia di morte nello stesso momento?
"non ti fidi del tuo ragazzo?"
dissi abbracciando il suo corpo minuto e posizionando il mio mento sulla sua testa.
" certo che mi fido, stavo solo scherzando amore."
" sei così bello "
Abbassò lo sguardo giocando con le mie mani
"anche tu"
Gli diedi un bacio a stampo e lo portai sul divano
Solo sette giorni e poi sarei dovuto partire, Jimin mi sarebbe mancato.

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Angolo autrice
Scusate se il capitolo è corto e se ho impiegato tanto tempo per pubblicare.