ᴜɴᴀ ꜰʀᴇᴅᴅᴀ ɴᴏᴛᴛᴇ ᴅ'ɪɴᴠᴇʀɴᴏ -ᴊɪᴋᴏᴏᴋ-

ᴛᴡᴇɴᴛʏ ᴏɴᴇ

SMUT⚠️

Arrivammo a casa e Jungkook si sedette sul divano, mi guardava con un ghigno che stranamente non riuscii a decifrare.
"cosa vuoi per pranzo Kook?"
Si alzò e con passo spedito si avvicinò a me fino ad abbracciarmi da dietro.
"cosa vuoi tu, principessa?"
"avevo pensato a dei noodles, se ti va!"
Dissi calando la testa per poter preparare qualche contorno, in realtà stavo solo arrossendo per le sue braccia intorno al mio corpo e non volevo farmi vedere da lui così, ma non andò come previsto
"perché arrossisci?"
Disse mentre iniziò a lasciare una scia di baci sul mio collo
"I-io? Perché dovrei?"
"Minnie, sei arrossito per questo abbraccio?"
"s-si"
Dissi in silenzio e nel mentre ero sgattaiolato fuori dalle sue grinfie
"mangiamo, ho fame"
Mi stava guardando sempre con lo stesso ghigno e poi si mise al suo posto per mangiare, di fronte a me.

Non riuscivo a perdere l'abitudine di guardarlo mentre mangiava, era così carino che mi perdevo nelle sue labbra e mi dimenticavo di mangiare.
Ovviamente un suo richiamo non poteva mai mancare
"invece di guardarmi pensa a mangiare, o ti è passata la fame piccolo?"
Presi subito le bacchette e mangiai senza rispondere, era imbarazzante sapere che se ne fosse reso conto.

Dopo aver mangiato ed aver parlato del più e del meno, Kookie stava guardando la TV mentre io decisi di lavare le stoviglie, odiavo lasciarle per il giorno dopo.
Avevo bisogno di una mano così urlai dalla cucina
"AMOREE! MI VIENI AD AIUTARE?"
lo sentii camminare verso la mia direzione e si appoggiò allo stipite della porta
"devo proprio?"
"si"
Risposi facendo gli occhietti dolci e sorridendo
"mi farai uscire pazzo, lo sai?"
"in un certo senso si, ne sono consapevole."
Sorrisi facendo chiudere i miei occhi in due mezze lune e lui mi guardò in modo dolce, lo amavo.
"ti aiuterò"
Sorrisi ancora di più
"ad una condizione però"
Smisi di sorridere e mi voltai verso le stoviglie da lavare
"quale?"
"devo stare così!"
"così com-"
Mi abbraccio da dietro poggiando la testa sulla mia spalla e rubando la spugna che stavo usando
"okay"
Dissi ridendo

Avevamo finito ed eravamo sul divano con una coperta che ci riscaldava, un film a metà e le nostre labbra che continuavano ad esplorarsi. Dall'inizio del film non avevamo mai smesso, non riuscivamo a fermarci ed io ero pazzamente innamorato del sapore di Kook che si mescolava insieme al mio che sapeva di fragola.
Non volevo staccarmi, non sarei riuscito a stare più di due minuti senza di lui, era fondamentale.
Mentre prendemmo aria le nostre fronti erano l'una contro l'altra
"non fermarti, ti prego"
mi guardò con gli occhi lucidi di passione e amore e continuò a baciami fino a sovrastarmi con la sua figura, avevo le farfalle nello stomaco come la prima volta che lo incontrai, quella sensazione non andò mai via.

Tolsi la coperta dai nostri corpi e mi lasciai andare sotto il suo tocco, morse il mio labbro inferiore e continuo a lasciare umidi baci su tutto il mio collo fino a lasciare un sicchiotto molto evidente nel mezzo di esso.
"ricordati sempre che si mio"
Disse prendendo la mia piccola manina e facendola  passare sotto il tessuto sottile della maglia per toccare tutti i suoi addominali.
Al solo tocco di tutto quello splendore mi morsi il labbro inferiore e mi  affrettati a baciarlo con foga scatenando un bacio passionale e non togliendo mai la mano dal suo corpo.

Nel bel mezzo del bacio scesi sempre più giù con la mano fino al l'elastico dei suoi pantaloni per sbottonarli.
Era leggermente sorpreso dato che aveva aperto gli occhi, avevo fatto il primo passo e non volevo fermarmi lì, avrei continuato.
Abbassai i pantaloni e così restò in boxer, tirai l'elastico per poi farlo scontrare con la sua pelle e dalla sua bocca uscì un lamento di piacere, all'improvviso infilai totalmente la mia mano all'interno dei boxer, si fermò nel bacio ma non staccò le labbra dalle mie, doveva capire cosa stesse succedendo dato che stavo facendo cose che non mi sarei mai immaginato di fare per primo.

Riprese a baciarmi sorridendo ed io iniziai a fare su e giù con la mano per dargli piacere, stava funzionando.
Si stacco e baciò nuovamente il mio collo mentre gemenva ma d'un tratto mi fermai e lui mi guardò contrario, gli morsi il labbro inferiore e lo tirai indietro per farlo sedere.
Mi misi in piedi davanti a lui e portai le sue mani sui miei pantaloni per farglieli togliere, lo fece e così mi accomodai a cavalcioni sulle sue gambe.

Gli alzai la testa e lo baciai con tutta la forza che avevo mentre mi muovevo in modo circolare sul suo bacino e portavo le mani nei suoi capelli per tirarli leggermente.
Ero fuori di me e questo mio cambio improvviso mi piaceva, immagino che piacesse anche a Kook.

Questa volta fu lui a provocarmi  piacere, aveva iniziato a masturbarmi ed ovviamente non riuscì a trattenermi
"a-ah Kook"
Dissi gemendo, continuo così ancora per un po' fin quando non sentii di poter arrivare al culmine
"k-kookie, sto per v-venire"
"non ancora, piccolo"
Si alzò con me in braccio e mi fece distendere per poi posizionarsi su di me e togliendo i miei e i suoi boxer
"sei pronto, amore?
Mi sorrise
" si, kookie "

Portò tre dita alla mia bocca per poterle ungere e le accolsi volentieri iniziando a passare la mia lingua per le sue falangi mentre gli tenevo il polso con le mani, volevo stuzzicarlo un po' quindi tolsi le dita dalla mia bocca e iniziai a leccarle a modi gelato e nel mentre guardavo la sua reazione, stava ghignando mentre spingeva la lingua all'interno della sua guancia, cosa che faceva quando era estremamente geloso e quando gli facevo perdere la testa prendendo iniziative.
Allontanò le sue mani dalla mia bocca e senza preavviso inserì il primo dito, spalancai la bocca e strizzai gli occhi per il dolore lasciando di conseguenza un lamento
"mi fermo Minnie?
" n-no continua, tra un po' passa "
" sicuro? "
" si, tranquillo"
Per distrarmi mi baciò ed inserì il secondo dito, succhiai il suo labbro che fece un rumore delizioso al rilascio, come uno schiocco.

Iniziai a provocargli piacere e così si affrettò ad inserire anche il terzo dito, il salotto si riempì delle nostre voci, la sua roca e la mia più acuta, dopo un po' sostituì le sue dita con il suo membro, avrei fatto leggermente fatica ad abituarmi alla grandezza.

Sentí la sua punta spingere dentro me, afferrai le sue spalle e le strinsi, l'altra mano era intrecciata con quella di Kook.
Dopo essermi abituato iniziai a scontrare il mio bacino col suo e così kook capí che fossi pronto, le sue spinte erano decise e dolci nello stesso momento, gli presi di forza la nuca e lo spinsi sulle mie labbra scatenando un bacio passionale.
Continuava a spingere e i nostri gemiti ormai avevano riempito l'intera casa
"sei bellissimo"
"a-anche t-tu Kook"
Sorrisi ancora di più e venni sul suo petto, continuò a spingere fin quando anche lui si riversò dentro di me.
Si accasciò su di me e mi accarezzò i capelli portandoli all'indietro, eravamo sudati ma in quel momento non sembrava importante, c'eravamo solo io e lui.
Ci collccolammo per il resto della serata passando dal divano al letto e dopo aver continuato a lasciarci coccole a vicenda ci addormentammo stremati.