capitolo 15

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MAGGIE'S POV:
Sapete la sensazione di soffocare piano piano? Quando senti mancare sempre di più il respiro?
È una sensazione orribile e non potevo muovermi, non ci riuscivo. Sentivo come se fossi sott'acqua quindi non capivo nulla di quello che stava succedendo. Sentivo il mio cuore sempre più debole e una sensazione di tremolio.
All'improvviso sento un gusto dolce in bocca e riapro gli occhi di scatto.

Mi ritrovo per terra con Najwa che mi teneva. Il suo viso era coperto di lacrime.
"N-najwa" sento pochissime forze nel mio corpo.
Scoppio a piangere come se tutto il peso che sentivo sul petto potesse andarsene grazie alle lacrime ed effettivamente è così. Cerco di alzare poco il busto e l'abbraccio.
"Maggie" la sento dire sottovoce, sembra quasi più traumatizzata di me...
"Ehi guardami" mi dice con un tono un po' più alto rispetto a prima e si stacca da me.
"Ti prego non piangere" mi asciuga le lacrime ed io chiudo gli occhi al suo tocco.
"Ho avuto tanta paura, non riuscivo quasi a respirare e-"
"Shh shh tranquilla, ora va tutto bene" mi dice riabbracciandomi.
Che le succede? Sembra essere rimasta scossa da questa cosa e non è solo paura, sembra avere lo sguardo un po' perso.
Le tocco una guancia staccandomi dall'abbraccio e mettendomi seduta sul divano.

"Stai ferma qui che ti porto qualcosa, devi mangiare" mi dice e si allontana.
Dopo pochi minuti torna da me con un vassoio con sopra un cornetto e un succo.
Prendo il cornetto ancora un po' scossa e lo addento anche se non ho per niente fame. Appena mando giù anche il secondo boccone sento lo stomaco aprirsi ed improvvisamente ho una fame tremenda.
Finisco il cornetto ed il succo e mi sento molto meglio. Mi volto verso Najwa e le sorrido.
La vedo lasciare un respiro e mi sorride lievemente.
"Mi hai quasi fatta morire, che mi combini Rubia.." mi dice cercando di sdrammatizzare un po'.
"Cosa mi è successo?" le chiedo.
"Hai avuto un c-calo di zuccheri e bevendo il caffè con lo stomaco totalmente vuoto probabilmente ha amplificato il tutto.." mi dice tornando con lo sguardo perso.
"Najwa va tutto bene?" le chiedo preoccupata girandolini verso di lei.
Vedo i suoi occhi diventare lucidi e poi scuote la testa per scacciare le lacrime.
"Sí Rubia, non ti preoccupare io-"
"No Najwa, che tu succede."
Fa un sospiro e finalmente mi guarda.
"Mesi fa è successa una cosa molto simile anche a mio figlio Teo, è caduto a terra all'improvviso che quasi non respirava più, io chiamai subito l'ambulanza che arrivó prestissimo. Lo portarono in ospedale e gli fecero mangiare dello zucchero.."
Si ferma un momento ed io le stringo la mano.
"Credevo davvero di perderlo perchè il suo cuore batteva davvero lentamente. Ricordo benissimo quello che mi disse di fare il dottore se mai dovesse accadere a qualcuno un'altra volta"

Mi avvicino a lei e le asciugo le lacrime che avevano ricominciato a scendere.
Non avevo mai visto Najwa così, mi si stringe il cuore.
Le do un bacio sulla guancia e mi accoccolo sulla sua spalla.
Lei mi avvolge un braccio attorno..
"Ho temuto di perderti".
"Ehi basta, ora sono qui e va tutto bene" le dico cercando di convincerla anche se non sembra molto credermi così mi alzo e faccio un piccolo giro su me stessa finendo poi facendo un inchino davanti a lei facendola ridere.
Mi prende le mani e mi tira su di sè.

NAJWA'S POV:
"Hai ancora voglia di uscire?" mi chiede Maggie sedendosi su di me e lasciandomi un bacio.
"Sí, se ti sentì meglio sì" le dico facendo quasi fatica a finire la frase a causa dei baci che continua a darmi.
"Se continui così però non andremo da nessuna parte". La sento ridacchiare e poi si alza da me andando in camera a cambiarsi.

Dopo circa mezz'ora siamo già fuori, abbiamo deciso di andare al centro commerciale per vedere un po' di negozi.
Saliamo in macchina, Maggie si allaccia la cintura ed io accendo il motore.
Le metto una mano sulla coscia e mi accorgo subito che la sua pelle è più calda. Lei si gira e mettendo la sua mano sopra la mia mi sorride.

"Vado a provarci queste due cose" la sento dire mentre io sto ancora guardando tra gli scaffali.
"Sí vai pure".
C'è davvero poca gente oggi anche se me l'aspettavo essendo che siamo venute durante un giorno della settimana e non nel weekend.
Ci sta mettendo troppo quindi vado verso i camerini e riconosco subito il suo perchè è l'unico chiuso.
"Rubia ci sei?" le chiedo arrivandoci davanti.
"Sisi ci sono, mi sto rivestendo" mi risponde.
Sposto un po' la tenda ed entro.

MAGGIE'S POV:
"Sí entra pure, accomodati pure sul piccolo sgabello signora Nimri" le dico alzando gli occhi al cielo e scuotendo la testa.
"Ti dà fastidio che io ti veda in intimo?" mi chiede con un tono di provocazione.
"No, figurati.."
"Anche perchè ti ho già vista pure senza" si avvicina a me facendo un sorrisetto che, conoscendola, non porterà a nulla di buono, o meglio sì ma non qui cioè..
"Najwa non qui.." le dico una volta arrivata ad un centimetro da me.
Ovviamente non mi ascolta e mi bacia.
Lascio cadere la mia maglia che avevo preso per mettermela e le metto le braccia attorno al collo. Lei scende e comincia a baciarmi il collo.

Non capisco, questa donna ha sempre più effetto su di me.
"Rubia sei calda" mi dice.
"Najwa.."
"No no sono seria, scotti" mi dice di nuovo staccandosi da me.
Mi lascia vestire ed usciamo dal camerino.

Siamo quasi arrivate a casa, infine ho comprato una tutina corta bianca con delle righe azzurre molto chiare.
Najwa parcheggia ed entriamo in casa.
Sto per sedermi sul divano quando lei mi afferra un polso e mi porta in camera. Sento il mio cuore andare un po' più veloce di prima e mi nasce un sorriso sulla faccia.
Mi fa distendere sul letto e poi si allontana per un momento per poi tornare da me con un bicchiere d'acqua e un.. termometro?
"Ehm che devo farci?" le chiedo quando lei me lo passa.
"Mangiarlo no di sicuro, misurati la febbre Rubia" mi dice ridacchiando.
Continuo a non capire tutto ciò ma faccio come mi dice. Subito dopo mi si distende affianco e mi appoggia le labbra sulla fronte per poi affarezzarmi il viso. Passano i minuti che devono passare e Najwa mi toglie il termometro guardandolo.
"Cazzo.." la sento dire.
"Che succede?" chiedo perplessa.
Non mi sento la febbre, ho un po' di mal di testa e mi sento più stanca ma penso sia per quello successo questa mattina.
"Hai quasi 38 di febbre Bionda" mi dice scendendo dal letto e uscendo dalla stanza.

Okay non me l'aspettavo, sento un po' di freddo ora quindi mi metto sotto il lenzuolo anche se non mi riscalda per niente. Najwa torna con una coperta e  non so quale medicina ed io la prendo senza chiedere nulla.
Mi si distende di nuovo affianco e mi abbraccia coprendomi con la coperta.

NAJWA'S POV:
La sento tremare appena tra le mie braccia ed io la stringo un po' di più.
"Ti prenderai anche tu la febbre se stai con me" mi dice con tono debole.
"Non m'importa, non scenderò lasciandoti qui a tremare come una foglia".
La vedo sorridere e accoccolarsi di più a me e chiude gli occhi. Dopo pochi minuti si addormenta e sento che sta smettendo di tremare.
Sono passati ormai 40 minuti e Maggie ancora dorme, non è più coperta perchè sta sudando a causa della medicina che le ho dato per far abbassare la febbre. Mi alzo delicatamente staccandomi da lei per andare in bagno.

alla fine, siamo sempre noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora