capitolo 14

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Avete presente quella paura che provate quando sentite che qualcosa vi stia scivolando via? Quella paura che sentite quando temete che un momento tanto bello possa finire?
Questa paura la provo ormai da ieri.

Ieri sera Maggie si è addormentata prima di me, mi si è distesa vicino e mettendosi di lato mi ha abbracciata addormentandosi poi così. Io le accarezzavo i capelli mentre nella mia testa c'erano solo domande e preoccupazioni.
Se tutto questo, una volta tornate, dovesse finire?
Solo all'idea sento gli occhi pizzicare e diventare lucidi.

La guardavo e rimanevo a guardarla come se fosse qualcosa che potesse svanire da sotto il mio tocco da un momento all'altro.
La poca luce che entrava in camera causata dalla luna la rendeva ancora più bella. Il suo viso era così rilassato e felice, l'unica cosa che copriva il suo corpo era un lenzuolo bianco e le mie braccia che la stringevano.

Mi sento davvero fortunata.

Non avrei mai pensato di poter provare queste sensazioni di nuovo. Con Ale tutto stava andando sempre peggio anche prima di partire, non sentivo più quello che sentivo anni fa...
Ora sono davvero felice e vorrei non andarmene mai da qui... solo per mio figlio tornerei a Madrid. Non voglio perdere Maggie quindi dovremo decidere come fare, lei potrebbe tranquillamente venire a stare da me..

Mi mancherà sentire il calore della sua pelle nuda a contatto con la mia, mi mancherà vederla ridere a causa delle mie frasi stupide e mi mancherà anche vederla offendersi o ingelosirsi quando guardò una donna o un uomo. Mi mancherà svegliarmi di fianco a lei e vedere la sua schiena nuda rivolta verso l'alto lasciata scoperta dal lenzuolo, come questa mattina.

Passo il mio dito lungo tutta la sua colonna vertebrale causandole la
pelle d'oca, le do piccoli baci leggeri sulle spalle.
"Che devo fare con te Rubia.." dico tra me e me.

"Buongiorno Najwa" la sento dire a bassa voce con un sorriso che le si forma sulle labbra.
"Buongiorno Bionda, dormito bene?" le chiedo spostandole un ciuffo di capelli dietro l'orecchio.
"Come sempre, mi mancherà svegliarmi con il tuo tocco.." mi dice guardandomi.

Ha fatto il mio stesso pensiero pure lei..

"Anche a me mancherà svegliarmi prima di te e guardarti mentre dormi per poi romperti le scatole e svegliarti".
"Mi guardi mentre dormo?" mi chiede con un mezzo sorrisetto.
"Sí" le sussurro avvicinandomi al suo orecchio, "e sei bellissima anche mentre dormi" le do un bacio sulla guancia per poi guardarla negli occhi ora che si è girata a pancia in su.
Mi guarda per un momento per poi ridere.
"Baciami.." mi dice prendendomi il viso tra le sue mani.
Le lascio un bacio leggero sulle labbra e sento le sue aprirsi in un sorriso.
"Non sarà il penultimo risveglio così vero?" mi chiede staccandosi da me.
"No Rubia... no".
"Andiamo a fare colazione?" le chiedo.
"Mmh non ho molta fame.. preferisco stare qui ancora un po'" mi dice.
È strano che non abbia fame, lei di solito alla mattina si alza solo per quello.
La guardo e le accarezzo il viso, sembra un pochino più pallida del solito.. forse è solo una mia impressione.
Dopo una decina di minuti ci alziamo e scendiamo per fare colazione.

MAGGIE'S POV:
"Fai un caffè anche per me per favore?" chiedo a Najwa una volta arrivate in cucina.
"Sí certo ma va tutto bene?" mi chiede guardandomi.
"Sí tutto okay" le dico tranquillizzandola.
In realtà non mi sento benissimo, mi gira un po' la testa e me ne sono accorta solo dopo essermi alzata dal letto per raggiungere Najwa che preparava la colazione.

Ci sendiamo e beviamo il nostro caffè, io non metto mai lo zucchero nel caffè perché mi piace di più senza.
"Dobbiamo cominciare a sistemare un po' la casa, domani abbiamo l'aereo al pomeriggio" mi dice appoggiando la tazza sul tavolino.
"Sí hai ragione, cominciamo subito? Almeno così poi abbiamo la giornata libera e possiamo uscire".
"Buona idea, porta le due tazze in cucina, io vado un secondo in bagno" mi dice alzandosi, cosa che faccio anche io.
Appena mi alzo in piedi vedo tutto girare e non riesco a stare su.
"Maggie tutto bene?" sento dire da Najwa.
Non riesco a risponderle, l'ultima cosa che vedo è lei che si avvicina a me...
poi nero.

NAJWA'S POV:
La vedo accasciarsi a terra ed io sento il mio cuore fermarsi. Mi avvicino velocemente a lei e mi abbasso.
"Maggie? Maggie mi senti?" dico prendendole la testa.
Non riapre gli occhi così le appoggio due dita sul collo per sentire il suo battito che effettivamente è più lento del normale.
Comincia a sudare nonostante le sue mani siano abbastanza fredde.

Mi passano davanti agli occhi migliaia di ricordi orribili e sento scendermi una lacrima su una guancia. Mi viene in mente quello che mi dissero di fare anni fa in una situazione simile così corro in cucina con il cuore a mille e la vista appena annebbiata.

Torno velocemente da Maggie e le appoggio i due panni bagnati più caldi suo suoi polsi mentre quello più fresco sulla sua fronte. Apro la bustina di zucchero e le apro la bocca alzandole appena la testa per mettergliene un po' sotto alla lingua.
"Maggie ti prego svegliati.." dico con le lacrime che non si fermano.
"Rubia su apri gli occhi, per favore non posso perderti".

Ad un certo punto vedo il suo petto alzarsi ed abbassarsi più velocemente di prima ed improvvisamente riapre gli occhi.


Ehilà gente, scusate se questo capitolo è meno lungo degli altri, mi farò perdonare ahahah💛

alla fine, siamo sempre noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora