Their Green Eyes -Harry Potter e gli Eroi dell'Olimpo-

5- Leo fa da cronista... pessima mossa

Percy
"Sono così emozionato per la partita di oggi!" Esclamò Harry, affiancandomi mentre scendevamo in Sala Grande.

"Ricordami contro chi sarà..." chiese Jason, che aveva appena finito di imparare le regole del Quidditch.

"Contro di noi." Rispose una voce gelida alle nostre spalle.

"Nico! Devi smetterla di comparire all'improvviso!" Esclamò Neville, a cui era probabilmente venuto un infarto.

Il figlio di Ade ghignò. "Avrete la prima partita dell'anno contro noi Serpeverde."

"Contro di voi? E andiamo!" Sbuffai. "Non posso giocare contro un mio amico!"

"Un anno Harry ha dovuto giocare contro la ragazza che gli piaceva!" Mi sussurrò Ron, mentre Ginny assottigliava gli occhi.

Ovviamente quella ragazza non era ancora lei.

"Qualcuno sa chi commenterà la partita?" Domandò Jason, cercando di cambiare discorso.

"Io!" Esclamò una voce raggiante alle nostre spalle.

Nico diventò più pallido del solito. "Fatemi capire... la mia prima partita verrá commentata da Leo Valdez?"

"Esattamente!" Esclamò raggiante.

"Che droghe hai dato alla preside?"

"L'ho semplicemente convinta!"

"Convinta nel senso che le hai fatto vedere che potresti leggermente prendere a fuoco se non ti facesse commentare la partita?" Chiese il biondo, sbuffando.

"Esattamente." Ghignò mentre Nico andava via, mormorando imprecazioni.

"Quindi siamo contro Nico e Piper..." mormorai.

"Possiamo ancora vincere, vero?" Chiese Harry, poco convinto.

"No." Replicò Jason.

"Siete spacciati." Continuò Leo, annuendo

***

"Ora che abbiamo presentato i Serpeverde capitanati da Nico Di Angelo e abbiamo presentato i Grifondoro, capitanati da Harry Potter, direi di iniziare! Ah, ed io sono Leo Valdez, per chi non mi conoscesse!" Esclamò per poi fare un occhiolino.

"Ragazzi, so che siete pronti perché vi ho scelti io stesso!" Esclamò Harry. "Quindi sarei grato se Jason smettesse di svolazzare per lo spogliatoio e se Percy smettesse di cantare un Inno a Zeus."
Dopo la 'sgridata' di Harry, smettemmo di fare quello che stavamo facendo e salimmo sulle scope.

"I giocatori possono entrare in campo!" Esclamò Leo dal suo microfono.

Sorvolammo per tutto il campo insieme ai Serpeverde, facendo qualche acrobazia.

"I capitani si stringano la mano!" Esclamò Leo.

Harry fece un passo avanti e strinse la mano a Nico. "Buona fortuna, Harry."

"Anche a te, Nico."

Si dissero a vicenda guardandosi negli occhi con un sorriso furbo.

"Ehm... Harry... Will mi dice -testuali parole- che sarebbe molto felice se smettessi di guardare il suo ragazzo così intensamente, prima che ti faccia... -come hai detto?- Oh sì! Una maledizione talmente potente da farti recitare in rima lodi a Voldemort per tutto il resto della tua vita!"

"Sono d'accordo con Will!" Strillò Ginny, facendoci capire come mai andasse tanto d'accordo con Reyna.

A quel punto i due capitani scoppiarono a ridere e ritornarono alle rispettive squadre.