Harry
"Evocate un fuoco, vi prego." Disse Reyna, stringendosi nel mantello. "Si... si gela..."Nico si sciolse dall'abbraccio con Will e si diresse verso Reyna, sfilandosi la giacca da aviatore. "Tieni." Borbottò, passandogliela. "Indossala. Dovrebbe tenerti al caldo."
"Assolutamente no." La respinse, cercando di nascondere un sorriso. "Hai bisogno anche tu di riscaldarti. Io ho il mio mantello e poi... qualcuno può evocare un fuoco..." disse guardando noi maghi e Leo.
"Fidati, tienila." Sbuffò Nico. "Io ho un mammo."
"Mammo? In che senso?"
"NICO!" Urlò Will andandogli incontro. "SEI SENZA GIACCA? VIENI QUI, CHE TE NE DO UNA!"
"In questo senso." Replicò il figlio di Ade, arricciando le labbra. "Dai, indossala."
Reyna sorrise e indossò la sua giacca. "Mi viene larga." Disse imbronciata.
"Direi!" Mi intromisi stupidamente. "Hai visto che muscoli che ha Nico?"
Will mi fulminò con lo sguardo. "E perché tu li avresti guardati?"
"Non è una cosa che passa inosservato!" Replicai. "Non hai motivo di essere geloso, Will." Sbuffai. "Io amo Ginny!"
"Meglio per te." Risposero sia lui che Ginny, gli occhi ridotti a fessure.
"E pensare..." ridacchiò Percy, avvicinandosi a Nico, girandogli in torno. Lui e Nico non si toglievano molto, di età, ma era chiaro che Percy lo trattasse come se fosse un fratello minore. "... che quando ti ho conosciuto eri uno scricciolo di dieci anni, fissato con mitomagia e con le lacrime agli occhi per l'emozione di tenere una vera spada in mano!"
"Ora, le uniche lacrime che uscirebbero, sarebbero quelle dei nemici quando lui sguaina la spada!" Esclamò Will. "Ricordo ancora la battaglia di Manhattan... ti sei presentato insieme a quel magnifico esercito di morti e il mio primo pensiero è stato: «non fartelo nemico, non ti conviene» ed il secondo, invece: «si sarà stancato parecchio! Dovrei curarlo!»."
"Già." Commentò aspro, Nico. "Peccato che tu non mi abbia calcolato di striscio!"
"Ehi! Avevo tantissimi feriti da curare e poi Percy mi ha..."
Nico si alzò sulle punte per dargli un veloce bacio. "Lo so, ora sta' zitto."
Will annuì, con un sorriso ebete in faccia.
"Quindi, vogliamo proseguire?" Domandò Percy.
"Non possiamo accamparci qui?" Chiese Leo. "La profezia parla di un'alleanza con gli Olimpi... magari ci aiuteranno!"
"Non lo faranno." Rispose Nico. "O meglio, non ora."
"Wow! Nico Di Angelo, nuovo oracolo di Delphi!" Ridacchia Jason.
"Ah-ah." Ridacchiò Nico, sarcastico. "Non sei divertente, Grace."
"Ragazzi." Li richiamò Annabeth. "Per favore. Dobbiamo concentrarci."
"Sì." Annuì. "Abbiamo problemi più gravi!"
"Tipo?" Domandò Percy.
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Their Green Eyes -Harry Potter e gli Eroi dell'Olimpo-
Fanfiction[COMPLETATA] Una nuova profezia che incombe costringerá maghi e semidei a collaborare per sconfiggere una volta e per tutte il signore del Tempo e Lord Voldemort che sono entrati in combutta per creare un nemico impossibile da sconfiggere. Ma non im...