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THE BEGINNING OF THE END- l'inizio della fine

Una settimana più tardi dal loro "fidanzamento", se così si poteva chiamare, Hilary stava sistemando alcuni dei suoi abiti nel baule infondo al suo letto. Quella stessa mattina se ne sarebbe andata via da Hogwarts per qualche settimana, al solo pensiero la testa iniziava a girarle e quel senso d'ansia si faceva sentire più che mai.

Sistemò le ultime cose dentro il baule rosso scuro, che al di fuori aveva una targhetta oro con inciso il suo nome e cognome, e lo chiuse a chiave.
Osservò il suo riflesso nella targhetta e sospirò, sentiva Dorea che si stava preparando in bagno e Druella che raccattava le sue cose dai cassetti.
La sua voglia di partire era sotto zero, esattamente come la temperature che c'era all'infuori del castello.

Avrebbe davvero voluto passare il tempo con Tom, ora che avevano un altro tipo di legame e l'atmosfera natalizia a loro favore sarebbe stato perfetto, ma no, Idenas doveva per forza tornare a casa e sorbirsi sua madre, senza poter fare niente, con le sue mille manie da purosangue.
Come se non bastasse non aveva ancora pensato ad una cosa, Riddle era mezzosangue e lei purosangue, un qualsiasi tipo ti relazione tra i due era impossibile, dato che teoricamente la ragazza avrebbe subito un matrimonio combinato con un altro purosangue; ma sinceramente le sembrò il problema minore.

Trasse un respiro profondo e si alzò da terra un po' intontita ancora dal sonno.
Druella le sorrise mentre piegava le ultime cose e Dorea era appena uscita dal bagno con la sua spazzola e accessori per capelli tra le mani.

«Come va con Charlus» disse Idenas osservando la Black metter via le sue cose.

Quest'ultima la guardò sorpresa, non si parlavano da tempo, e a Dorea faceva male non sentire più lo stesso legame con la ragazza.
«È...ok. Stiamo insieme.
E se lo stai chiedendo, non mi interessa Aloysius, te lo lascio» rispose facendo un mezzo sorriso.

L'altra fece un risolino divertito e scosse la testa.
«Non mi interesse Aloysius»

«Ora hai Tom» fece Druella.

Hilary avrebbe tanto voluto sfilare la bacchetta e lanciarle uno stupeficium, ma si limitò a serrare i pugni fino ad avere le nocche bianche.
«Tom non c'entra» disse tutto d'un fiato.
Una parte di lei voleva dire tutto quello che fosse successo con Riddle, ma sapeva che Tom era un ragazzo davvero troppo riservato e non voleva mancare di rispetto alla persona più importante che avesse intorno.

Dorea alzò un sopracciglio divertita e Hilary le fece spallucce.

«Hai passato praticamente gli ultimi tre mesi con lui» disse Druella alzandosi dal letto.

«Ci troviamo bene insieme, e l'ho rivalutato davvero molto» rispose senza problemi.
«So che non va a genio, so che molti credano sia solo un tipo particolarmente intelligente e strano, ma non è solo questo. È brillante»

«Credevo che a causa del suo stato di sangue lo avresti schifato a vita» punzecchiò la Black.

Hilary non poteva darle torto, lei aveva avuto pessime esperienza con mezzosangue e nati babbani, in più sembrava che la maggior parte di loro avesse una conoscenza della magia minima o scarsa, ma questa era solo una sua impressione. Però Tom era completamente diverso, e oramai non faceva più caso al suo stato di sangue.

«È diverso rispetto agli altri»

Druella Rosier iniziò a ridere, mentre Dorea cercò di trattenersi dal non dire qualche parola di troppo.
Se la Rosier aveva una visione abbastanza comica di Tom, Dorea dal canto suo lo trovava inquietante, la sua presenza la faceva sentire a disagio e sotto pressione, non aveva l'aspetto di qualcuno che poteva farti sentire al sicuro.

«È strano e non sono girate buone voci su di lui, dovresti stare attenta»

«E tu ci credi davvero? Ti farai condizionare dalle voci? Di nuovo?» ribatté lei avvicinandosi pericolosamente all'altra.
Aveva fatto esattamente la stessa cosa che fecero gli altri con lei prima che arrivasse ad Hogwarts, conoscere la sua storia ma non la sua persona, ovviamente non tardò a farglielo notare.