Camminando raccontai ad Harry,tutto ciò che era successo in questa settimana,incluso il misterioso 'patto' fra Tamara e Derek. Rimase sospeso nei suoi pensieri,quanto me. Dopò un pò controllai l'aggeggio pesante e rotondo che ritrovavo sul polso,ed era passata già una bella ora dall'incontro con Harry. Gli chiesi se sarebbe voluto venire,ma non era assolutamente il caso,quindi ci salutammo,prima di intraprendere le nostre strade. Tornai a casa posando la mia borsa,il mio ombrello e il cappello di lana che mateneva caldo il mio capo. Notai Sam conciare l'albero,e non esitai un attimo per aiutarlo. Amavo addobbare per le feste. Gli altri erano intenti ad addobbare la casa,con lucine,e con la partecipazione monotona del vischio sulla parte superiore della soglia di ingresso. Era come una reliquia per noi,ci aveva regalato momenti fantastici,che conserviamo ancora nei nostri ricordi. Finito di cerchiare il nostro albero con il velo,ci alzammo soddisfatti di ciò che avevamo concluso. Mi sfregai le mani dal freddo,e mi sdraiai sul divano,mentre i miei compagni erano intenti a pranzare. La mia fame era solo un brutto ricordo,non mangiavo da ore,eppure mi ritrovavo comunque piena di non so cosa. Mi sedetti a cavalcioni su una sedia parlando con loro.
'Sei particolarmente felice oggi.' la seconda volta,era davvero così evidente? Sorrisi alle parole e dondolai come una bambina. Ero felice eccome,potevo dirlo forte. Avevo rivisto lui,lo avevo baciato,sotto la pioggia,avevo passato la mattinata insieme a lui,esiste qualcosa di più bello?
'Sono felice che tu stia bene?' le parole di Derek entrarono in un orecchio,e abbandonarono la mia testa. Non gli diedi minimamente retta,anche perché non dovevo.
**********'Sono pronta!' Abigail si precipita nella mia stanza,urlando. Saltello per la stanza,intenta a infilare la scarpa,invano.
'Io ci rinuncio.' mi buttò sul letto,esausta.
'Cambia scarpe,è così semplice.' dice alzando gli occhi al cielo.
'Sono le uniche che si abbinano,non posso cambiarle' spalanco gli occhi.
'Tieni,prova queste' mi passa i tacchi alti che indossava poco fa.
'E tu?Cosa metterai?' la guardo.
'Ho un altro paia di scarpe,sono salva.' dice sarcastica. Provo le scarpe che si incastrano a pennello,e sorrido. Corro in bagno per truccarmi,e come sempre non avendo tempo faccio pasticci.
'Abi,ti prego.' gli faccio segno di venire da me. Ridi alla mia faccia da pagliaccio. Mi strucca per bene e inizia a truccarmi,delicatamente.
'Oh,grazie,sei fantastica.' l'abbraccio e aggiusto i capelli in un piccolo 'cocco' al centro della testa. Avevo applicato le extension,lunghe fino alla schiena. Stirai meglio in vestito attillato che indossavo,e abbandonai la casa con gli altri. Presi la macchina di Gabe,visto che lui era malato. Salii solo con Abigail,e partii verso la nostra meta. SEMAFORO ROSSO,bella merda. Abbassai il finestrino e mi feci coccolare dall'aria fresca. Notai una macchina nera fermarsi di fianco a quella che guidavo. Abbassò i finestrini,e scoprì un volto più che familiare,e bellissimo. Sorrisi.
'Dove sei diretta,questa volta?' mi chiese. Girai la faccia verso la strada.
'Vado in un pub.' sorrido aggiustando i miei capelli.
'Mh,interessante. Allora verrai con me.' sbottò e la mia testa si girò a 90° per poterlo guardare sbalordito.
'Cosa?No' dissi velocemente.
'Entra.' mi guardò serio.
'Tu sei pa-' risi quando mi bloccò.
'Entri,o devo occuparmene io?' questo semaforo stava durando un pò troppo.
'Ma sono con Abigail,non posso lasciarla sola.' dico con le mania ancora ferme sul volante.
'Vai Lara,non sono sola.' facendomi intendere che c'era anche Jhon questa sera con lei.
'Cosa?' la guardai arrabbiata.
'Apri questa porta e vai,prima che il semaforo diventi verde.' dice alzando gli occhi al cielo.
'Ti odio.' dico prima di baciarla sulla guancia,e raggiungere la macchina di Harry. La vidi prendere il mio posto in macchina,prima di sorridermi e di mandarmi un bacio volante. Apro la porteria della BMW di Harry,e mi infilo con le braccia incrociate al petto.
'Oh,andiamo.' poggia una mano sulla mia gamba.
'Harry,non toccarmi.' dico arrabbiata,ma in fondo ero solo felice di essere con lui. Vedo partirlo a tutta forza,ridendo. Lo guardai per un attimo,ma tutti sappiamo che non era un attimo i suoi capelli fermati all'indietro,erano bloccati da un cappello rotondo. La sua mascella contratta,e i suoi lineamenti perfetti. Avrei potuto bloccarlo contro il finestrino,e scoparlo in macchina,ma purtroppo questo non era possibile.
'Smettila di guardarmi,così mi consumi,e lo sai che non vuoi.' mi disse malizioso,facendomi scappare una risatina. Lo vedo fermarsi davanti un vico abbastanza buio.
'Cosa ci facciamo qui?' chiedo anche un pò preoccupata. Ride di me.
****************************Mi scuso per il tremendo ritardoo,ma oddio da ieri ad oggi siete aumentati di 100+ lettori,ed io vi ringrazio tantissimo,e sono fiera di avere qualcuno che segua quello che mi piace faree❤
Okay,avevo detto che avrei avuto del tempo determinato per aggiornare,e quindi ho deciso di arrivare a 700 lettori,e pubblicherò il prossimo capitolo,vi va?hahaha.
Continuate a votare,vi amo tantissimoo hahah.❤❤
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Unknown.
Fanfiction“Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo, senza eccezioni. Non ti basta?” “Si, mi basta. Mi basterà per sempre”