8

172 13 3
                                    

"Bene,siamo pronti a scoprire il sesso del bambino?",faccio un cenno di si con la testa,sono felice ma al tempo stesso un po' triste, non è che non voglia qui con me Adham,ma dovrebbe esserci un'altra persona al suo posto e in questo momento sarà da qualche parte a fare non so che,fregandosene completamente di noi. Ormai Adham è una presenza costante nella mia vita e ora è lui a tenermi la mano come se fosse il padre del bambino, forse dovrei dargli una possibilità, è dolce,premuroso,non mi fa mancare nulla e soprattutto è sempre presente; però magari sbaglio a pensare così dato che sembra che lo stia usando per dimenticare Hassan.. Il dottore cerca da cinque minuti di capire il sesso del bambino dato che non sta un momento fermo, io sento che è femmina ma anche se fosse un maschio non mi dispiacerebbe,l'importante è che sia sano, "Finalmente!" esclama il dottore e mi scappa una risata, " È una piccola peste,posso dirle finalmente che è una femminuccia!", "Yeah!" esclama Adham e mi abbraccia," I papà sono sempre felici di avere figlie femmine", esclama il dottore senza sapere che in realtà non è lui il padre, " Ehm già " dico io,non mi va di dare spiegazioni. Ci ricomponiamo e salutiamo il dottore.
"Tutto bene?", " Si si, sono un po' stanca,non so il perché, andiamo a casa?"," Va bene,come vuoi". Arriviamo a casa e Adham temporeggia a farmi entrare,         " Che succede?","Niente, c'è il pavimento bagnato,dobbiamo aspettare cinque minuti"," Il pavimento bagnato,di pomeriggio,ma se Zerha non lava mai il pomeriggio"," E oggi ha voluto approfittare della nostra assenza per lavare", gli arriva un messaggio e gli viene il sorriso sulle labbra,secondo me stanno escogitando qualcosa. " Possiamo entrare,è asciutto", " Si certo " dico con sarcasmo,apriamo la porta e quasi non mi prende un colpo,due sparacoriandoli azionati da Rasha e Aisha riempiono la stanza di brillantini e pezzi di carta, "Sorpresa!!" gridano contente,hanno preparato una piccola festicciola per la bambina, sono commossa,adoro queste persone, sono una più buona dell'altra apparte uno ovviamente," Grazie,non so cosa dire,vi voglio bene!", sono tutti presenti:Aisha,Osman,Rasha,   Karim,Zerha,c'è anche Ismael,guardo Adham e gli prendo istintivamente la mano,lui resta un po' sorpreso ma non molla la presa. C'è una confettata  con vari tipi di caramelle  e confetti,tutti sulla tonalità del rosa e del bianco,festoni rosa,rosa ovunque,Adham mi porta vicino ad un tavolo su cui sono poggiati dei regali,ne prende uno e me lo porge "Per lei" mi dice con un sorriso,apro e c'è una bellissima tutina panna con un orsacchiotto nocciola con un fiocchetto rosa,"Grazie,è bellissima,quando hai avuto il tempo di comprarla se sei stato con me per tutto il tempo", " L'ho comprata da un po' veramente, speravo fosse una femminuccia e così è stato ",lo abbraccio per esprimere la mia gratitudine e proprio in quel momento entrano Hassan e Raya, "Che si festeggia?" chiede Raya con la sua solita gentilezza, mi stacco da Adham e guardo verso di loro, "Farah aspetta una femminuccia" interviene Aisha,"Bene" dice Raya,io continuo a tenere lo sguardo su Hassan,cerco di leggere le sue emozioni,non mi sembra nervoso come al solito,mi sembra come dire più triste,strano ma è proprio questo che mi trasmettono i suoi occhi,"Andiamo" dice a Raya e salgono in camera mentre noi continuiamo la festicciola.
"Quindi è una femminuccia,sarai contento!" mi dice Raya sedendosi sul letto,quando fa così non la sopporto.. avrò una figlia, cioè lei avrà una figlia, io non avrò alcun rapporto con lei.. perché penso queste cose,mi sale il  nervoso. "Hai visto come erano abbracciati con tuo fratello? Secondo me tra loro c'è qualcosa", " Anche se fosse? Non mi interessa nulla,che facciano quello che vogliono ", "E allora perché sei così nervoso quando la vedi,perché non volgi la tua attenzione su di noi,non ti sembra sia il momento di fare un passo avanti nella nostra relazione,perché hai paura del matrimonio?","Di nuovo  con questa storia! Mi sembrava che ne avessimo già parlato abbastanza ma dato che non ti è chiaro te lo ripeto, non è il matrimonio che mi fa paura,non voglio proprio legarmi a nessuna!", "Nessuna, quindi io sarei nessuna! Perché allora stai con me? Per passatempo?", forse ho un po' esagerato ma ultimamente non ho voglia nemmeno di stare con lei, "Aveva ragione Farah!", " In che senso? Che ti ha detto?"," Quello che hai appena detto tu,che sono solo uno dei tuoi passatempi, che stronzo che sei e io stupida che in dieci anni non mi sono mai accorta di niente!", ha ragione,sono uno stronzo,non dovevo trattarla così, mi farò perdonare.
" Possiamo parlare?" chiedo ad Adham," Certo, andiamo in giardino", la serata è bellissima,siamo ad inizio Ottobre e la temperatura è perfetta,ci sediamo sulla dondola e lui inizia a dondolarci, "Dimmi", " Intanto,anche se so di essere ripetitiva, voglio dirti grazie,grazie per essere presente in ogni cosa,grazie per starmi vicino,grazie per tutto questo e per l'affetto di una famiglia; poi voglio dirti che ho pensato molto,a me, a te,a tutta questa situazione e ho deciso che meriti una possibilità...",l'ho detto, mamma mia che ansia,lui non si aspettava sicuramente questo discorso ma mi sembra sia felice,"Quindi mi stai dicendo che possiamo provare a stare insieme?", annuisco,mi abbraccia con foga  " finalmente!",ricambio l'abbraccio, è il momento che mi goda anche io un po' di felicità.
" Sono felice, veramente,vedrai che non te ne pentirai", mia accarezza il viso  e per la prima volta sento qualcosa dentro, il cuore ha un  battito in più, gli sorrido e lui continua a fissarmi dritto negli occhi,so che cosa sta pensando ma io ancora non sono pronta per quest' altro passo così cambio discorso, " Vorrei dirti un'altra cosa ", " Dimmi tutto"," Ecco,visto che ancora mancano parecchi mesi al parto, che ne dici se ritorno a lavorare? Niente di stancante, magari qualcosa legata al mio lavoro di pubblicitaria ", "Mmh non saprei,non è che tu stia portando la gravidanza tanto bene,se ti dovesse succedere qualcosa? Non credo sia una buona idea", " Ma non ho più le nausee  e non ho più avuto svenimenti,daiii, ti prego!","Dici che sia una buona idea?", lo fisso con le mani giunte cercando di fare la seria,lui mi sorride e dice ok," Proverò a vedere se c'è qualcosa che puoi fare nella nostra azienda,almeno li ti tengo sott'occhio ", "Grazie grazie", lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia ritraendomi subito dopo per l'imbarazzo, "Adesso è meglio se andiamo a dormire ","Già ".

"Hassan mi senti?", Ismael è davanti alla mia scrivania  che sventola dei dossier cercando di attirare la mia attenzione, "Ehi","Bentornato"," Scusami sono un po' stanco,non ho dormito bene in questi giorni"," Qualcosa o qualcuno ti preoccupa?" mi chiede con il ghigno sul volto," Niente tranquillo" rispondo scocciato,sono due giorni che ho uno strano stato d'animo, non ho ancora avuto modo di parlare con Raya ma ho la sensazione che non sia lei la causa del mio malumore,penso a Farah e Adham,forse è vero che stanno insieme,ma anche se fosse perché mo dovrebbe interessare, io non la voglio,però poteva cercarsi qualcun altro. "Hassan mi ascolti o torno più tardi?"," No ti ascolto", vengo distratto da un mormorio, "Che succede?",Ismael alza le spalle,"Andiamo a vedere", arriviamo nella hall e troviamo Adham e Farah mano nella mano con tutti i nostri dipendenti intorno,resto fermo ad osservare le loro mani e mi sale il nervoso,  " Hai capito Adham!" mi dice Ismael ma io lo ignoro,non ho voglia di ribattere alle sue idiozie,che cosa ci fanno quei due in azienda?," Adham? Puoi venire nel mio ufficio? Tutti gli altri a lavoro!", meglio togliermi subito ogni dubbio,"Che succede?" mi chiede tranquillo mio fratello,"Dovresti dirmelo tu,come mai l'hai portata in ufficio?"," Perché da oggi lavorerà qui!"," Ah e quando avevi intenzione di dirmelo?"," Te lo sto dicendo ora, che problema c'è?"," È incinta!Che lavoro dovrebbe fare?", " Non sapevo ti preoccupassi per lei,comunque tranquillo,è una grafica,starà tutto il tempo seduta,non farà alcuno sforzo ", "Spero solo che non ci causi problemi", " Tranquillo,è sotto la mia responsabilità ", che sorriso ebete "C'è qualcosa che vuoi dirmi?","Riguardo cosa?","Le vostre mani,tu e lei,hai capito?",  "Si stiamo insieme!Adesso vado che l'ho lasciata da sola,bye bye."
Sento un macigno sul petto,che strana sensazione, quindi Raya aveva ragione, devo chiamarla e chiederle scusa, non posso stare da solo..
" Andiamo,ti faccio vedere dove lavorerai "," Cosa voleva Hassan?Qualche problema?"," Niente,voleva sapere cosa ci facessi tu qui e che cosa ci fosse tra di noi","Ah", si ferma all'improvviso e racchiude il mio viso tra le sue mani," Tranquilla, non c'è nessun problema, puoi lavorare qui fino a quando te la sentirai e per il resto non sono affari suoi ok?",faccio cenno di si,mi prende per mano e mi porta nel mio nuovo ufficio.

Sei nel mio cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora