Sei nel mio cuore

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Sono passati giorni dall'ultima volta che ho visto Hassan e sono arrivata alla conclusione che mi sta proprio evitando, solo che questa cosa non mi va giù,vorrei proprio sapere che cosa gli ho fatto. Oggi starò tutto il giorno sola,gli uomini di casa sono impegnati in azienda per la progettazione di un nuovo tablet,mentre Aisha sta organizzando con le sue amiche una cena di beneficenza,almeno starò tranquilla fino all'ora di cena; è anche vero che da quando ho parlato con Adham non mi stressa più nessuno e sono molto più rilassata,mi dispiace aver chiuso con lui ma era giusto così.
Approfitto della loro mancanza e mi approprio della tv del salone,ha uno schermo che copre mezza parete,per non parlare della comodità del divano, mi aiuta a sentire meno il mal di schiena, avrò visto quasi tutte le serie che mi piacciono, alcune anche due volte, ma con tutto questo tempo a disposizione e gli ordini del dottore non posso fare granché, leggo,guardo un film,scrivo e ricomincio il giro, spero che questi ultimi tre mesi passino in fretta così potrò stringerla tra le mie braccia e potrò tornare a muovermi liberamente. Sento la porta schiudersi, qualcuno è rincasato prima,mi volto e vedo Hassan, lui non si aspettava di vedermi dato che prima di chiedersi la porta alle spalle  ci pensa un po', "Ciao" spezzo il silenzio imbarazzante,"Ciao" risponde abbassando lo sguardo, "Tutto bene?"," Si grazie,tu?", "Bene", sono indecisa se parlare o meno ma i miei dubbi hanno la meglio su di me,"Possiamo parlare?"," Vado di fretta " si affretta a rispondere, non ha proprio voglia di vedermi, "Capito" dico abbassando lo sguardo delusa,lo vedo muoversi impacciato,non sa se venire da me o salire in camera,dopo aver lottato con se stesso decide di venire da me,"Scusami,hai ragione,dobbiamo parlare,cioè io ti devo delle spiegazioni", si siede accanto a me e il mio cuore comincia a battere più velocemente, non so perché sono un po' in ansia. Ci scambiano degli sguardi ma nessuno si decide a parlare, mi sento una bambina delle scuole medie,mi guardo intorno cercando non so che cosa,non so che fare, si schiarisce la voce ed inizia a parlare: "Intanto ti devo chiedere scusa,per come ti ho trattata in tutti questi anni, sono stato esagerato e cafone,lo ammetto,è solo che non avevo il coraggio di ammettere che mi piacessi", eh??? Ho sentito bene? Gli piacevo? Però sta parlando al passato,quindi non gli piaccio più, oh mamma,perché sono così sfigata,ma se gli piacevo perché allora mi ha trattata così, non ci sto capendo niente!, "Hai sentito bene,certo non è stato amore a prima vista come il tuo,però ti ho notata anche io,solo che all'epoca non avevi questo aspetto e i miei amici ti prendevano in giro e quindi non potevo ammettere davanti a loro che mi piacessi,così quando mi hai mandato quei messaggi, all'inizio ero contento di poter parlare con te  ma poi loro li hanno visti e quindi per non farmi deridere  ti ho scritto quelle brutte cose. Non le pensavo veramente. Poi è arrivata Raya,bella, apprezzata da tutti, quindi ho deciso di mettermi con lei,tu poi sei andata via per studiare e non ti ho più vista fino al matrimonio di Karim,eri bellissima,anzi sei bellissima e non nego che quando Ismael ti ha avvicinato stavo morendo di gelosia,lui poteva starti accanto e io no,credo che tutta questa storia ti sembrerà assurda e hai ragione a pensare che io non meriti il tuo perdono, non dovevo stare a sentire i miei amici,ma ero un cretino e mi sono lasciato trasportare,poi sono passati gli anni e non ho avuto il coraggio di distruggere la reputazione che mi ero fatto,so che sono discorsi da imbecille e da bambino di scuola media ma è la verità". Non credo alle mie orecchie,tutti questi anni che avremmo potuto trascorrere insieme li ha rovinati per i suoi amici. "Quando abbiamo parlato in giardino, quando ho sentito la bambina muoversi ho capito che provo qualcosa per te e non è vero che non voglio questa bambina, è solo paura, paura di affrontare la realtà, di dire a tutti la verità, sono stato lontano da te queste settimane per capire se i miei sentimenti fossero reali o no, per Raya non provo niente, solo affetto dovuto al fatto che stiamo insieme da tanto tempo, se tu sei d'accordo vorrei provare a costruire  qualcosa con te,provare a diventare una famiglia,io,tu e lei".
Penso di aver bisogno di un'ambulanza,questa dichiarazione mi ha proprio spiazzata,non mi aspettavo niente del genere, che stronzo però... "Non so cosa dire..mi hai spiazzato,non mi aspettavo nulla di tutto ciò, ho sempre pensato che mi odiassi  anche se non ne ho capito mai il motivo  e ora te ne vieni con queste parole...", "lo so,ho perso troppo tempo", "Dove è finito il tuo lato stronzo, egoista, non ti sto riconoscendo", "Diciamo  che è ancora dentro di me,non posso cambiare dall'oggi al domani ma ci voglio provare,che dici mi dai questa possibilità?",abbasso lo sguardo e vedo le sue mani che accarezzano le mie,quando le ha prese tra le sue? Non mi sono accorta di niente,spero solo non mi stia prendendo in giro, "Ok.." dico non molto convinta, alla fine una seconda possibilità non si nega a nessuno, anche se qui non c'è stata mai manco la prima. Mi accarezza il volto e mi sussurra un grazie,io quasi mi sciolgo per tutta questa tenerezza a cui non sono abituata.
" Ci sono delle cose di cui mi devo occupare, tra cui lasciare Raya,non credo la prenderà bene,dopo tutti questi anni...",una domanda mi preme così la lascio uscire fuori " Diremo ai tuoi che la bambina è tua?", "Si certo,però prima vorrei  risolvere la situazione con Raya,ok?", "Va bene..", "Adesso devo tornare in azienda, ero tornato per prendere dei documenti che avevo dimenticato nello studio,ci vediamo stasera ", mi dà un bacio in fronte e se ne va.
Resto una decina di minuti bloccata a sfiorarmi con la mano la fronte, mi ha veramente dato un bacio in fronte? È palesemente impazzito,non si spiega altrimenti,continuo a guardare il film anche se non capisco niente più.
"Ehi Hassan come mai sei così felice?",mi chiede Adham vedendomi stranamente di buon umore dopo giorni, "Ho parlato con Farah e ho chiarito la situazione ","Veramente?", " Si,ti devo ringraziare per i tuoi consigli, avevi ragione, era ora di ammettere tutta la verità, ti ringrazio per non averla lasciata sola mentre io non ero presente", "Figurati, sapevo che dietro questa maschera si nasconde un un uomo dal cuore dolce,però stai attento,da ora in poi  non la fare più soffrire ", "Promesso", "Cosa pensi di fare ora?", "Intanto devo parlare con Raya e poi dire a mamma e papà che la figlia che Farah aspetta è  mia", "Buona fortuna, intanto però concentriamoci su questa presentazione,non possiamo commettere errori,avremo clienti in tutto il mondo", "Certo,hai ragione".
"Ragazzi scusate,posso chiedervi una cosa?", "Ehi mamma, che ci fai qui? Certo entra,accomodati", "Sono stata all'associazione  per organizzare la cena di beneficenza del prossimo mese,mentre parlavamo degli invitati con le mie amiche mi è venuta in mente un'idea, che ne pensate se invitassimo i genitori di Farah? Magari dopo tutti questi mesi si sono calmate un po' le acque  e sono disposti a perdonarla,poi magari vedendola  con il pancione si addolciscono un po', alla fine è sempre la loro nipotina, io la voglio già bene e non ho legami con lei,no? Che dite?", non credo sia una buona idea ma lascio parlare Adham,lui è più riflessivo, "Non saprei,non penso che loro la vogliano vedere, l'hanno buttata fuori di casa e non hanno mai risposto alle sue chiamate..", "Ma potremmo fare una prova,cosa potrebbe succedere?", Adham mi guarda preoccupato, non so che dire,nemmeno conosco i suoi genitori,faccio spallucce e lui torna a guardare mia madre, "Se tu ritieni che sia una buona idea,ma non diciamo niente a Farah,non vorrei che si preoccupasse inutilmente,possibilmente neanche accetteranno l'invito", "Va bene, adesso torno a casa, Farah è da sola,vado a farle un po' di compagnia ", "Non la stressare troppo", dico senza pensarci troppo," E da quando ti preoccupi per lei", "Non è che mi preoccupo per lei, è che siete tutti un po' pesanti,non è malata,deve solo stare a riposo,tutto qua", "Il solito,come fa Raya a stare con te non lo so!", "Mamma..comunque ho intenzione di lasciarla..", "Chi è che vuoi lasciare?", vedo Raya davanti alla porta,oh merda, ha sentito tutto, va bene che prima o poi dovevo dirglielo ma speravo in modo diverso, "Noi andiamo!" esclama mio fratello con mezzo sorriso sulla faccia.  "Ehm..ciao,vieni siediti, dobbiamo parlare ", "Non serve, ho già sentito e capito tutto,non sono mica scema.. Mi stai lasciando per quella?", "Non è quella, Farah! E ti lascio principalmente perché non provo più niente per te,non è certo questo il modo in cui volevo dirtelo ma data la situazione..."," Dopo più di dieci anni.. ora non provi più niente per me,così magicamente, guarda caso proprio quando Farah riappare nella tua vita e l'hai pure messa incinta!", "Non alzare la voce, siamo sempre in ufficio!", " E quale è il problema, non vuoi che gli altri sentano? Non ti permetto di rovinare così la mia vita,ho passato quasi metà della mia vita con te,non puoi mollarmi così", " E cosa vuoi che faccia? Stare con te per il resto della mia vita?Sposarti? Non provo niente per te,mi sei indifferente!", " Se pensi che la tua vita sarà rose e fiori ti sbagli di grosso, stronzo!".