Sei nel mio cuore

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Il modo in cui Raya ha lasciato il mio ufficio l'altro ieri mi preoccupa un po', non è cattiva,almeno fino ad ora non ha mai avuto pensieri particolarmente maligni,ma le ultime parole che mi ha detto mi lasciano presagire che ha in mente qualcosa. Cosa potrebbe fare? Non ho mai fatto nulla che mi si potesse ritorcere contro,l'unico mio sbaglio è stato non essere stato attento con Farah,potrebbe usare questa cosa contro di me? Devo parlare con i miei genitori prima che lo faccia lei, già è difficile dirglielo così, se lo venissero a sapere da un'estranea sarebbe la fine del mondo.
"Ehi Hassan,tutto bene? Ti vedo pensieroso in questi giorni ", " Un po', non ci siamo lasciati molto bene con Raya e ho il timore che possa fare qualcosa per vendicarsi", " Dici? Non mi sembra il tipo", " Dovevi vederla quando ha lasciato l'ufficio, era tutta rossa dalla rabbia e ha minacciato che non me la farà passare liscia, non ha detto proprio così ma il senso è quello". " Capito,pensi che potrebbe prendersela con Farah?", "Non credo,le ho detto che non è lei il motivo per cui l'ho lasciata ", "Ok..speriamo non faccia niente ".

"Quindi?Racconta!", "Rasha,sei sempre la solita curiosa,non c'è niente da raccontare,abbiamo parlato e abbiamo deciso di provarci, vogliamo dare una famiglia a questa bambina ", "Non ci credo! Dopo tutti questi anni scopriamo che in realtà lui ti ha sempre voluto", "Beh,di questo ho ancora i miei dubbi, mi sembra strano", "Ma, l'ha detto lui", "Se ne dicono tante di cose,io non voglio costruire castelli in aria,ci voglio andare con i piedi di piombo", "Anche perché non ti puoi muovere molto!Ah ah", "Scema,sei sempre la solita!", "E quindi finalmente dopo giorni chiusa qui andrai alla cena di beneficenza!", "Si,proprio così, a dirti la verità non sono entusiasta, non so nemmeno cosa indossare,non sono andata a fare shopping ultimamente e i miei abiti non mi entrano più, e poi uscire in pubblico..con la gente che fa domande..", "I genitori di Hassan ancora non lo sanno?", faccio cenno di no,"Vuole aspettare il momento giusto,teme che non la prendano bene perché li abbiamo presi in giro", "Capito.. e come si sta comportando con te?", "Al momento bene,sono passati solo due giorni,mica abbiamo avuto tutto questo tempo per stare insieme,mi viene a trovare quando torna da lavoro e la sera dopo cena trascorriamo del tempo insieme,tutto qui", "Bene bene,speriamo continui così ".
"Salve ragazze", "Ehi Adham,come stai? Non ti vedo da un po'!", "Tutto bene grazie e tu? Dove hai lasciato Karim,è uscito presto dall'azienda oggi","Sarà con qualche suo amico a bere qualcosa.. comunque io ora vado,ci vediamo alla cena di beneficienza", "Ok,grazie della visita ".
"Che mi racconti?", "Io? Sono sempre chiusa a casa,cosa potrei raccontarti, cosa hai in quella busta?", "Dici questa? Una sorpresa per te!", "Veramente? A cosa devo questo regalo?", "Al fatto che porti in grembo la mia nipotina e che ti voglio bene", "Shh,qualcuno potrebbe sentirti ", "Tranquilla,mamma è di sotto a discutere con la cuoca per la cena e papà sta guardando la partita in  salotto ", prima o poi mi verrà un infarto.."Come mai ti sei rattristata?", "Niente..pensavo a mio padre ", "Capito..sei curiosa di vedere il tuo regalo?", "Certo ", mi porge la busta e non appena la giro leggo un noto marchio di abiti da sera, "Adham!",questo ragazzo è troppo, come sia ancora single non me lo spiego.. Esco l'abito e resto senza parole,è nero con dei brillantini argentati che sono appena percettibili, ha uno scollo a V e le maniche di velo trasparenti con dei polsini di stoffa nera,non è un abito lungo,penso che con il mio pancione arrivi al ginocchio, "Sono senza parole,è bellissimo, grazie mille ", " È un piacere ", mi sorride e io non posso fare altro che abbracciarlo,gli sussurro un ti voglio bene all'orecchio  e mi stacco dall'abbraccio; e ora che scarpe indosserò? Ai tacchi non ci penso proprio!, "Penso di sapere a cosa stai pensando, tranquilla che al resto ci ha pensato Hassan", gli rivolgo un'occhiata interrogativa questi ragazzi mi sorprendono ogni giorno di più, "Ora vado, ho sentito la macchina di mio fratello", mi fa l'occhiolino e se ne va.
Sento dei passi dietro la porta e il cuore mi batte più forte, non sono ancora abituata a questa sensazione,Hassan bussa alla porta ed entra,  "Ciao,come stai?", "Ciao, bene grazie,tu?Come è andata oggi?",poggia a terra la busta che tiene in mano e si siede accanto a me coprendosi con il plaid, oggi fa più freddo del solito, "Tutto al solito,stiamo lavorando al nuovo progetto e gestiamo quelli vecchi, tu ti sei annoiata come al solito?", "Un po' ", sorrido imbarazzata,voglio vedere quando smetterò di sentirmi come una quindicenne,guardo il vestito, "È un regalo di Adham" dico quasi per giustificarmi,"Lo so, e questo è da parte mia" dice prendendo la busta che aveva poggiato a terra,lo guardo stupita, balbetto un grazie e guardo dentro la busta,ci sono una scatola di scarpe e una custodia più piccola,ecco a cosa si riferiva Adham, apro la scatola delle scarpe,sono carinissime,nere con dei brillantini dello stesso colore,tacco molto basso, spero di non sembrare una papera, apro l'altra custodia, è una pochette nera ,semplice, con la chiusura argentata. È tutto perfetto,  "Grazie mille,siete molto gentili, non so come potrò sdebitarmi per tutto quello che fate per me", "Non serve che tu lo faccia,è un piacere per noi.. hai provato l'abito?", faccio cenno di no,"Ti va di provarlo? Così se servono cambiamenti abbiamo il tempo di farlo aggiustare ", "Ok,vado subito", prendo l'abito e vado in bagno. L'abito cade a pennello,peccato per la cerniera dietro che non riesco a tirare su,mi dispero per dieci minuti e poi mi arrendo, esco dal bagno un po' imbarazzata e depressa per il fatto che non riesco nemmeno a chiudermi un abito,"Che succede?", "Puoi chiudermi l'abito?", "Certo " ,si alza dal letto sorridendo e viene verso di me che nel frattempo mi sono spostata davanti allo specchio, mentre chiude la zip le sue mani sfiorano la pelle della mia schiena e un brivido attraversa tutto il mio corpo,mi guarda negli occhi attraverso lo specchio e mi sussurra all'orecchio che sono bellissima,sento le gote infiammarsi,sposta le mani sul mio ventre, "Sarai una mamma bellissima", io non so che dire,continuo a guardarlo attraverso lo specchio, all'improvviso mi gira in modo che possa guardarlo negli occhi, la mia temperatura si alza notevolmente, "Non ti abbattere se non ti entrano i vestiti o se non riesci a sistemarti da sola,è tutto normale, il tuo corpo sta cambiando per dare spazio a nostra figlia", nostra figlia,che strano sentirglielo dire,mi sposta una ciocca di capelli dal volto e tiene la mano sulla mia guancia,non smette di fissare occhi e bocca,occhi e bocca, so quello che ha intenzione di fare e non ho intenzione di spostarmi, lo desidero da tanto tempo,non lo nego,così dopo questa eterna lotta di sguardi si decide e mi bacia,non apro gli occhi per non interrompere il momento,temo che sia solo un sogno,ma sento il calore delle sue labbra e un turbinio nello stomaco  e non credo si tratti della piccola, si stacca dalle mie labbra e io ne sento già la mancanza, mi dà un bacio sulla fronte, "Girati che ti apro la zip così togli questo bel vestito prima che si rovini",tutta imbarazzata faccio come dice,ritorno in bagno e per cinque minuti sfioro con le dita le mie labbra che hanno ancora il suo sapore.