L'errore più bello ~ Gianedi🧡 {Completa}

𐠿𝘊𝘢𝘱.23𐠿

Pov Gian
Non l'ho salutato, non celho fatta...
Continuo a chiedermi:

-Avrà già letto i messaggi?
-Mi ama ancora?
-Se fossi rimasto di là e l'avessi perlomeno abbracciato, lui sarebbe rimasto?

La domanda forse più strana ma che mi preme di più è:

Per davvero è di nuovo qui con noi? O è solo una specie di illusione, una visione data dalla mancanza?

Per cercare una risposta prendo il telefono che avevo posato affianco a me nel letto e guardò il calendario.

Si oggi è il 12 aprile...

Vedo che ne lui ne Diego che ha dormito con me stanotte arrivano a cercarmi quindi decido di recuperare qualche ora di sonno arretrato.

In questo anno il mio sonno è diventato ancora più leggero di quanto fosse prima.

Un anno fa avevo il sonno leggero a tal punto che se qualcuno avesse tossito forte nella stanza accanto mi sarei svegliato, adesso invece mi sveglio anche al quasi impercettibile rumore di una goccia che cade a caso dal rubinetto in cucina o al flebile russare di Diego, che vi assicuro quasi non si sente, al cambiare posizione nella notte di Lele e far frusciare le coperte, insomma qualsiasi minino rumore era motivo di insonnia per me.

Quindi visto che in questi ultimi 10 giorni ho dormito con Diego, per motivi che ho già spiegato, non ho dormito nemmeno un'ora.

Mi abbandono al calore accogliente delle coperte e metto le cuffie per provare a tappare il più possibile il probabile rumore di sottofondo, chiudo gli occhi e nella pace del silenzio e il frastuono dei miei pensieri riesco comunque a prendere sonno.

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Sento il rumore del leggero scricchiolio della porta e con un leggero sussulto sono già con gli occhi spalancati.
Volgo lo sguardo verso la porta senza far notare troppo il fatto che io sia sveglio e vedo il mio amore che entra cauto in stanza mentre mi guarda con gli occhi dolci, probabilmente pensando che io stia dormendo.

Si avvicina sempre più al letto e io chiudo gli occhi facendo finta di dormire finché sento il letto abbassarsi di fianco a me.

T: Quanto mi sei mancato Bambi...

Con un occhio pio vedo una lacrima solcargli una guancia, non vorrei vederlo così ma devo sapere se ha letto o no la nostra chat...

Ma che sta facendo?

Mi scuote e mi chiama dolcemente per "svegliarmi", così faccio finta di aprire gli occhi come se mi avesse realmente svegliato e mi stiracchio.

Incatena i nostri sguardi e i suoi occhi sono come una luce fioca in fondo al tunnel di cui tanto parlavo in questo periodo, ma è fioca... ha letto i messaggi...

Con gli occhi che si fanno lucidi mi dice di alzarmi e io senza protestare lo faccio, mi metto in piedi davanti a lui e comincia a parlare.

T: Adesso io entrerò da quella porta e tu starai qui ok?
*indica la porta della stanza*

Annuisco anche se confuso e lo guardo mentre esce per poi rientrare.

Si avvicina a me e mi allaccia le braccia al collo, mi fa abbassare un po' e mi bacia dolcemente.

T: Non me ne frega nulla di ciò che è successo

Mi bacia di nuovo.

T: Ti amo immensamente

Mi bacia.

T: E non devi sentirti in colpa per ciò che è successo quando io non c'ero

È quello che gli avevo scritto io...

Attira di nuovo le mie labbra a scontrarsi con le sue e stavolta è un bacio carico di nostalgia, mancanza, tristezza e felicità messe insieme, carico anche di un pizzico di non so se definirla rabbia o gelosia, penso più la seconda.

È sempre il mio Tanche, soprattutto è sempre mio.

T: Ah, quasi dimenticavo, ti perdono

Senza fare nemmeno caso alla presenza di Diego e Lele lui mi spinge lentamente verso il letto e il resto sarà uno dei nostri ricordi più indelebili.

Mentre ci rilassiamo lui interrompe il silenzio

T: Amore

G: Si?

T: Non abbiamo considerato che ci fosse Lele in casa...

G: Si è fidanzato e stanno benissimo insieme quindi dopo averne sentite di tutti i colori provenire dalla camera del povero Diego non credo sia un problema

Ridiamo insieme, cazzo non la ricordavo così bella la sua risata!

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