The Destiny

Capitolo 10

Gli avevano sparato, il sangue gli scendeva sulla schiena sporcandogli la maglietta grigia e io ero lì, sotto di lui, senza muovere un muscolo, mentre guardavo il sangue gocciolare a terra. Avrei potuto sconfiggere quei due cacciatori, mi bastava volerlo, ma non lo feci, così Sambriel stava rischiando la vita perché io non volevo che si sapesse che ero una Maga Non Reclamata...Sambriel non si muoveva, continuava a fissare minacciosamente con i suoi occhi gialli i cacciatori che si stavano avvicinando con i fucili puntati, quando un lupo grigio saltò al collo dell'uomo più vicino a noi. Sambriel rivolse il suo sguardo a me, i suoi bellissimi occhi neri guardavano i miei marroni, capivo il suo dolore, potevo sentire che stava soffrendo, era come se fossimo un'unica entità divisa in due corpi. Il lupo non lasciava più la presa sul braccio del cacciatore, mentre l'altro era concentrato a liberare il compare dall'animale. Sambriel si spostò e mi sussurrò:-Scappa e non tornare...- Lo guardai con occhi tristi, per poi rispondergli:-Non ti lascio qui da solo...- Lui mi strinse tra le sue braccia, sentii le guance che diventavano rosse, non potevo ricambiare: gli avrei fatto male alla ferita che continuava a sanguinare. -Non preoccuparti per me, tu devi scappare.- mi disse, ma io non lo volevo abbandonare, non potevo farlo, per proteggermi si era fatto sparare e io non avevo mosso un dito per paura. -Jennifer, ho paura che ti possano fare del male...- mi disse lui, notai che stava chiudendo le palpebre e gli dissi d'istinto:-Non mi lasciare...- Lo guardai negli occhi che pian piano si chiudevano. -Luke ti porterà al sicuro...- mi disse, prima di cadere a terra inerme: svenuto. Due mani si posarono sulle spalle ed io mi voltai di scatto: era Luke. -Michel?- gli chiesi, notando che la ragazza non era con lui -Sta distraendo i cacciatori, ora andiamo!- mi spiegò, parlando tutto d'un fiato -No, io non lascio Sambriel qui da solo!- gli risposi -Jennifer, avevamo pensato a quest'eventualità, Michel si occuperà del fratello, ora tu devi venire via con me, sei in grave pericolo!- Nella mia mente ritornò quella voce che avevo sentito prima:"Scappa Jennifer, vai via da lì..." "Chi sei?" gli chiesi ancora, ma la voce scomparve. Guardai Sambriel un'ultima volta, prima di andare via con Luke, che mi stringeva il polso sinistro. -Almeno sai dove andare?- gli chiesi e lui annuì, ma non mi disse dove. Intanto il lupo e i cacciatori erano scomparsi, mentre una figura femminile mingherlina si avvicinava al corpo di Sambriel, ancora steso a terra: era Michel, si capiva dai suoi capelli rosso acceso.
-Lì nella grotta!- mi disse Luke, indicando un posto in mezzo al nulla. In effetti c'era una grotta, dove io mi nascosi con Luke. -Stai bene?- mi chiese, mentre mi stringeva a sé per tranquillizzarmi, perché vedeva che tremavo, non avevo paura, avevo freddo e poi non riuscivo a non pensare a Sambriel. -Sì...- sussurrai, guardando fuori dalla grotta: non arrivavano. -Arriveranno...- mi disse Luke, capendo i miei pensieri. Sì ma, quando?