Con te è diverso

12

La mattina successiva si alzarono presto per riuscire a tornare a casa entro pranzo. "Arrivederci, grazie mille per tutto" salutò Louis, abbracciando Anne e stringendo la mano a Robin. Gemma era uscita con il suo ragazzo, ma aveva detto il giorno prima ai due ragazzi che li avrebbe chiamati nel pomeriggio. "Figurati, Louis. È stato un piacere averti qui" rispose dolcemente Anne. "Ciao Harry, fatti sentire, mi raccomando" aggiunse poi rivolta al figlio. "Certo, ciao!" salutò lui, e poi mano nella mano si diressero alla macchina del riccio. Mentre guidava, il riccio iniziò a cantare la canzone che passava alla radio in quel momento.

I don't care what people say when we're together,
you know I wanna be the one that holds you while you sleep,
I just want it to be you and I forever

Aveva una voce bassa e roca, così diversa da quella dal liscio, eppure quando anche anche quest'ultimo si mise a cantare ricevendo un sorriso timido del minore, l'auto fu riempita da una melodia dolce e le loro voci si legarono assieme come avevano fatto i loro occhi, le loro mani, le loro lingue, i loro corpi, le loro anime.

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"AWWW LO SAPEVO" gridò Niall al telefono, così forte che Harry dovette allontanare il dispositivo dall'orecchio. "NIALL" rispose altrettanto forte "smettila di urlare, lo sto dicendo solo a te e Liam e Louis lo dirà solo a Zayn." "Sono felice per voi" aggiunse una voce pacata in sottofondo, quella di Liam, provocando un rossore sulle guance di Harry e un altro 'AW' dell'irlandese. 
"Ora devo andare, io e Louis abbiamo deciso che domani passiamo dai suoi" a quelle parole il liscio nella stanza sorrise e il riccio ebbe un brivido di nervosismo "e devo ancora preparare lo zaino. Ciao!" riattaccò per evitare altri urletti del biondo e respiró a fondo.

"Tu sei sicuro, vero, che i tuoi siano d'accordo?" chiese, mordicchiandosi un'unghia. "Ma certo, mia madre già ti adora e mio-voglio dire, il mio patrigno è d'accordo. Meglio andare domani poi, così il resto delle vacanze lo passiamo solo io e te oppure con i nostri amici. Sai che Zayn esce spesso con i tuoi due compagni, Niall e Logan?" disse, con voce incerta. "Liam" lo corresse Harry "e sì, lo so, per di più Liam mi ha detto che lo trova carino" aggiunse, sorridendo in modo buffo. "Zayn però è etero, ma ha sempre detto di essere bi- Scherzo, non ne sono più sicuro. Niall invece? Impegnato?" chiese curioso. Voleva sapere qualcosa di più dei migliori amici del suo ragazzo, visto che lui all'altro aveva raccontato di Zayn e della sua famiglia. "Mh, non credo, lui è- Sai cosa, non so nemmeno io di che sponda sia" mormorò, imbarazzato, abbassando lo sguardo. Poi scoppiarono a ridere entrambi. "Mi sa che dobbiamo chieder loro qualcosina" annunciò Louis tra le risate.

*****

Dopo aver chiamato Gemma ed essersi assicurati di aver pronto tutto per l'indomani, i due fidanzati decisero di fate una videochiamata ai loro migliori amici. Iniziò Harry: volevano farne una alla volta cosicché anche l'altro avrebbe potuto assistere e, magari, conoscere un po' meglio i migliori amici del proprio ragazzo. "Hey ragazzi" salutò allegro Harry, una volta che ebbe visto i volti di Niall e Liam entrare in schermo. "Hey" risposero loro. Una figura si intravide nello sfondo. "Avete ospiti?" domandò il riccio curioso. Liam avvampò, mentre Niall ridacchiava. "Sì... Ecco..." a queste parole Louis entrò nello schermo curioso, proprio mentre Liam diceva "Ti presento il mio fidanzato, Zayn." Ai cinque ragazzi schizzarono gli occhi fuori dalle orbite contemporaneamente: Harry per l'inaspettata novità, Louis per il sapere questo fatto da Liam e non dal suo migliore amico in persona, Liam e Niall perché non pensavano di essere ascoltati anche da Louis e Zayn perché non credeva che il suo ragazzo lo avrebbe chiamato in causa. La risata contagiosa di Niall spezzò il silenzio che si era creato. "RAGAZZI DOVRESTE VEDERE LE VOSTRE FACCE" gridò, ancora ridendo. "NON URLARE" gli urlarono gli altri di rimando. "Okay, okay, calmiamoci. Leeyum, sono molto felice per te e... Uhm, Zayn" affermò Harry, sorridendo ancora stupito. "GIÀ" alzò la voce Louis "pure io lo sono, Zay, grazie per avermelo fatto sapere prima degli altri" aggiunse ironico, ma sorridendo. "Oh, uhm, scusa, Tommo..." cercò di dire Zayn, ma Louis lo liquidó con un gesto della mano. "Non importa" disse e poi "comunque non vi stavo spiando, ero presente perché avevamo deciso di farci conoscere meglio i rispettivi migliori amici" spiegò poi a Niall e Liam, notando i loro sguardi ancora leggermente interrogativi. "Oh, capito" fu comprensivo Liam, mentre l'irlandese gridò il suo solito "AWWW"  e gli altri lo redarguivano con il solito "NIALL!".  "Anche io sono fidanzato" mormorò Niall all'improvviso. Gli altri tacquero immediatamente e lo guardarono sconvolti. "Con Josh" aggiunse, come se spiegasse tutto. A quelle parole Liam e Zayn annuirono, avevano notato l'intesa che c'era fra quei due, ma né Louis né Harry sapevano di chi stesse parlando, quindi i loro volti divennero ancora più interrogativi. "L'ho conosciuto in un pub, ve lo farò incontrare" continuò l'irlandese. Tutti annuirono a quel punto e poi, senza motivo, scoppiarono a ridere.

Era bello tornare a un po' di normalità.