Little Black Dress ||Dramione

Otto.

Passarono svariati giorni. Draco era innamorato perso di Hermione,ed Hermione era innamorata persa di Draco. Ma la paura regnava nelle menti dei due ragazzi. Sarebbe stato difficile? Si,difficilissimo. Ma sarebbe stata una meravigliosa storia d'amore.

Questo Hermione in cuor suo lo sapeva. Sapeva che se si fossero amati con tutto il cuore sarebbe stata la più bella storia d'amore che un autore avrebbe mai potuto scrivere. Poi magari sarebbe finita. Ma sarebbe stato comunque bellissimo.

Draco era senza speranze. Era terrorizzato dall'idea di soffrire nuovamente per qualcuno. La differenza era che stavolta questo qualcuno era importante,forse più di chiunque altro. E,dall'altro lato,aveva paura che anche la loro amicizia si sarebbe dissolta come fumo al vento.

Un giorno,nella metà di gennaio,i due ragazzi si ritrovarono in biblioteca per studiare insieme. Hermione si trovava già lì da un po' di tempo. La biblioteca era il suo luogo preferito tra tutti: lì,nel silenzio interrotto solo dai bisbigli e dallo sfogliare dei libri,era libera di pensare e di riflettere. Non di farsi paranoie inutili,ma di pensare logicamente ai fatti. E spesso anche di trovare soluzioni sensate e non rischiose.

Quando Draco arrivò la trovò immersa nella lettura di un libro sull'erbologia. Si accomodò accanto a lei,che alzò lo sguardo incrociando quello del ragazzo.
Sorrisero entrambi.

Se qualcuno avesse visto i loro sguardi da fuori avrebbe detto che erano coppia fissa.
Loro invece,nel silenzio spezzato solo da sorrisi e risate,stavano costruendo il loro rifugio,senza dar voce ai propri sentimenti. Senza parlare,sapevano.

«Cosa stai studiando?» domandò Draco sottovoce,in un sussurro appena udibile.
«Una spiegazione di qualcosa che ha detto la Sprout ma di cui non ho preso appunti perché pensavo ad altro» rise leggermente Hermione.

Il biondo pensò che il suo sorriso fosse bellissimo. Era bellissima. Era una donna fantastica. Forte,indipendente,tenace,determinata. Con i suoi alti e bassi,ma pur sempre fantastica.

«Devo andare a cercare un altro libro,qui non ci sono abbastanza informazioni» si alzò.
«Vengo con te» Draco mollò tutto ciò che aveva e la seguì.

Hermione trovò il libro di cui necessitava. Si alzò in punta di piedi per raggiungerlo. Una volta afferrato però scivolò,perdendo l'equilibrio.

Nel giro di un secondo si trovò tra le braccia di Draco. Ad un soffio dalle sue labbra. Le mancò il respiro. Il cuore prese ad accelerare all'impazzata; e mentre la testa le diceva di fermarsi e di non fare sciocchezze il cuore la implorava di baciare il ragazzo.

Draco la stringeva. La stringeva a se come se fosse l'ultima cosa da fare prima di morire.
Come se stesse per perderla.

Nessuno dei due mosse un muscolo. A malapena si potevano udire i loro respiri.
Improvvisamente Hermione di staccò,arrossendo.

«Dai andiamo a studiare» disse in un sussurro passando accanto a Draco,che rimase lì,ancora mezzo secondo a realizzare che cosa fosse appena successo.

Passarono le seguenti due ore nell'imbarazzo più totale. Hermione a malapena alzò la testa dal libro,Draco si era seduto di fronte a lei invece che accanto.
Ma entrambi avevano la testa da un'altra parte.
Hermione si domandò per l'ennesima volta come mai fosse finita in Grifondoro quando il coraggio era l'unica cosa che le mancava.
Draco si pentì amaramente di non averla baciata.

Quando si alzarono era ormai sera. Hermione decise di accompagnare Draco nei sotterranei,ma il ragazzo intraprese una strada diversa dal solito.
Camminarono lentamente,uno accanto all'altro.

«Beh io torno alla Torre» disse Hermione,con la voce rauca.
«Okay,ci vediamo a cena?» domandò Draco prendendo la sua mano.
La ragazza sussultò a quel contatto. Lo guardò e annuì. Poi gli diede un bacio sulla guancia,voltò le spalle e iniziò a camminare per andare in stanza.

«Hermione aspetta» disse Draco. Mosse tre passi verso di lei.
Il cuore dei ragazzi ebbe un sussulto.
Hermione si fermò,voltandosi lentamente e lo guardò.
Draco fece quel mezzo metro che li separava,prese il volto della ragazza tra le mani e la baciò,senza pensare ad altro.

Fu un bacio passionale,pieno di desiderio. Un bacio innamorato.
I due ragazzi si staccarono solo per prendere fiato,entrambi impauriti e senza parole.

Hermione sorrise e tornò in stanza. Draco era al settimo cielo.

*spazio autrice*
Ciao a tutti!
Chiedo umilmente venia per non aver pubblicato in così tanto tempo,ma sono stata veramente tanto occupata.
Tra maturità,patente e test di ammissione vari ho avuto tantissimo da fare.
Inoltre,preferisco scrivere un capitolo bello e sensato quando sono ispirata piuttosto che un capitolo decente ma senza senso perché devo scriverlo.
In parte è anche questo il motivo per cui non ho pubblicato niente.
Spero che questo capitolo "notturno" vi sia piaciuto.
Inoltre,per chi già avesse letto la mia altra ff "Give me love",vorrei farvi sapere che ho revisionato i capitoli,li ho sistemati un po' e adesso sono apposto.
Ci tenevo a farvelo sapere.
A presto!
-Carly