Undici.

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I due ragazzi rimasero in silenzio per qualche minuto.
Hermione si sentiva bene tra le braccia di Draco. Si sentiva protetta,si sentiva completa,si sentiva bene.
Ma dall'altro lato sapeva che la cosa non era destinata a durare.
Si stava innamorando di una persona che non era destinata a rimanere accanto a lei.

Draco,dal canto suo,se avesse potuto sarebbe scappato insieme a lei. L'avrebbe portata in capo al mondo,pur di stare per sempre con lei.
Pur di non dover eseguire ordini. Pur di proteggerla e,in un certo senso,di proteggere se stesso e la loro relazione.
Sapeva che sarebbe arrivato un momento in cui avrebbe dovuto dirle addio e cercare di proteggerla con tutti i mezzi a sua disposizione.

Dopo alcuni minuti Draco si staccò,incrociando la mano con la sua e portandola fuori.
Hermione lo seguì,tenendo lo sguardo sulle loro mani unite. Sorrise guardandole.
«Sei bellissima comunque» le parole di Draco la spiazzarono,facendola arrossire di botto.
«G-grazie» balbettò,non riuscendo a guardarlo in faccia mentre un piccolo sorriso nasceva sulle sue labbra.

Draco sorrise vedendola così.
Le alzò il mento tirandola a se e accarezzandole la guancia. Le dette un leggero bacio a stampo.
«Ti fidi di me?» le domandò,sussurrando sulle sue labbra.

Hermione non poté fare altro che annuire.
Erano anni che si sentiva completamente impotente quando aveva lui attorno.
Erano anni che reprimeva l'attrazione nei suoi confronti,nonostante fosse consapevole che non si trattasse solo di attrazione fisica.
E adesso che era tra le sue braccia,si sentiva al settimo cielo.

Senza dire un'altra parola Draco strinse la sua mano e si incamminò nei sotterranei.
«Draco non possiamo,ci beccheranno e-» Draco mise il dito sulle labbra della grifona,per farla stare zitta.
«Per una volta Herm,chi se ne frega delle regole» tolse il dito dandole un bacio a stampo,per poi riprendere a camminare con la grifona al suo fianco.

«Ora aspetta qui fuori» disse entrando nella Sala Comune di Serpeverde e controllando che non ci fosse nessuno.
Le fece segno di entrare. Hermione non era mai stata lì dentro e ne rimase affascinata.
Oltre al tepore che sentiva sulla pelle,la Sala Comune era incredibile. Il verde e l'argento,che regnavano come colori dominanti,non davano alla Sala un tono oscuro e tetro,ma un'incredibile lucentezza.

Non c'era nessuno. Draco mise le mani sui fianchi di Hermione,abbracciandola da dietro.
«Adesso andiamo di sopra» sorrise dandole un bacio sul collo e prendendola in braccio,salendo le scale.
La ragazza si aggrappò a lui,tenendosi forte mentre Draco la portava nella sua stanza.
Il ragazzo la fece entrare,per poi farla scendere.

«Assomiglia alla mia,solo verde» Hermione si guardò intorno e per poi rivolgere lo sguardo verso Draco che con una mano stava slacciando la cravatta,arrossendo imbarazzata.
Non aveva mai avuto questo tipo di intimità con qualcuno ed era imbarazzante. Non pensava che si potesse morire di imbarazzo,eppure c'era molto vicina.
«Ehm..io,i-io credo ch-che andrò in camera mia» disse rossissima ma i suoi piedi si mossero verso il letto,dove si sedette.

Alzò lo sguardo verso Draco che intanto si era tolto la cravatta e si era avvicinato a lei,dandole un bacio a stampo.
«Sei a tuo agio?» le chiese sorridendo.
Hermione non rispose. Se da una parte si sentiva estremamente a disagio,dall'altra stava morendo dal desiderio di Draco.

Senza pensare a niente e guardandolo negli occhi si tolse il mantello e si alzò in piedi a baciare Draco.
Le mani del ragazzo le afferrarono le cosce,tirandola su e prendendola in braccio e bloccandola tra il muro e il corpo statuario di Draco.

Il bacio si fece sempre più passionale e vorticoso. Draco,decisamente con poca pazienza,tolse la cravatta e le fece saltare i primi bottoni della camicia immacolata di Hermione,passando poi le mani sua sulla pelle.
Hermione sussultò. Avrebbe voluto che non finisse mai.

Sentiva come se delle scariche elettriche le stessero percorrendo il corpo.
Non aveva più la stanchezza addosso ma un'energia nuova,incredibilmente forte. Qualcosa che non aveva mai provato prima d'ora e le piaceva,le piaceva da impazzire.

Le mani della ragazza finirono nei capelli di Draco,tirandoli leggermente,facendo così uscire un piccolo gemito roco dalle labbra del ragazzo,che si fiondarono sul collo di Hermione lasciando baci umidi su tutto il collo.

«Draco..» Hermione sussurrò all'orecchio del ragazzo,facendo una leggera pressione sulla sua spalla.
Draco si staccò e la guardò con le labbra rosse e i capelli scompigliati.
Era bellissimo. La definizione di bello e dannato.
Hermione non aveva mai visto niente di più bello.

*spazio autrice*
Ciao a tutti!
Come state? Ecco a voi un nuovo capitolo!
Le cose stanno iniziando a svilupparsi tra i nostri cari Dramione. Che ne pensate?
Fatemelo sapere nei commenti!
-Carli

Little Black Dress ||DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora