19.Parlo con le stelle.

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Caro diario,
Oggi ho parlato con mia nonna .
Ok,sono stata poco chiara ti spiego meglio.
Erano le due di notte e non riuscivo a dormire perché ero sommersa dai pensieri.
I ,perché piango ogni notte,perché mi mancano delle persone che non ho mai conosciuto.
Quindi affogata da tutto ció inizio a piangere abbracciando il mio "cuscino con la chiave o comunemente chiamato Lo.(che é l'abbreviativo di un nome che non so)"
Abbracciando Lo prendo il telefono accanto a me e accendo la torcia per vederci qualcosa,la poso sul letto verso l'alto e inizio a ripetere bisbigliando : " io voglio stare qua ".
Io il giorno dopo sarei ritornata all'inferno quindi mi ripetevo quella frase continuamente ,mentre le lacrime scorrevano senza fine e senza direzione.
Mi alzo e con il cuscino in mano mi dirigo nel balcone per guardare le stelle e ricordo di lei.
Quando ero piccola mia zia mi portava sempre al centro commerciale,al ritorno era buio e un giorno mi ha raccontato che mia nonna viveva su una stella, quindi io senza dire niente indico una stella e le dico : la nonna é lá.
Io la nonna l'ho conosciuta quando avevo qualche mese e poi é morta.
Non mi ricordo niente di lei.
Senza dire assolutamente niente mi siedo e guardo quella stella,é la stella piú luminosa della parte est del mondo.
Apro bocca e questo é tutto quello che le dico:
Ciao nonna,come va lassú?
Io sono qua,chiusa tra 4 mura da 3 mesi.
Con gente che mi porta a nascondermi e a cambiare.
Sai,ho un nuovo amico, i chiama Lo ed é un cuscino.
Vorrei tanto che fossi qui ma,non si puó.Ormai é andata cosí. magari un giorno verró io da te e lí potremmo parlare, abbracciarci e vivere tutti i bei momenti che non abbiamo mai vissuto.
Forse potrai rispondere a questa mia domanda.
Perché?
Forse é una domanda un po' vaga ma bisogna rifletterci,perché,da persona a persona il significato cambia.
Per me questo "perché" riguarda il come mai le cose capitano.
Perché i miei genitori sono cosí quando potevano essere un briciolo piú comprensivi e affettuosi?
Perché tutte le mie migliori amiche mi hanno abbandonata sostituendomi,forse notano che dopo un po' divento antipatica ?
Perché ho cosí pochi amici,cosa c'é che non va in me?
Perché i miei genitori non sanno fare i genitori,proprio non capiscono?
Perché mi sento sola,anche se intorno a me c'é gente?
Perché a me?
Ma parlandoci chiaro nessuno vorrebbe essere mia mamma o mio padre,neanche io lo vorrei.
Chi vorrebbe una figlia che combina guai,che non é all'altezza di tutto,che piange la notte,che é magra,brutta e ossuta,che soffre di depressione e si taglia,che non esce,che si nasconde,che parla con i pupazzi e con i cuscini,che é diversa?
Nessuno.
Perché sarei un peso,perché se se ne accorgessero mi porterebbero dallo psicologo e spenderei una fortuna senza risultati.
Ma i miei fanno anche la loro parte.
Loro peggiorano tutto ció,era tutto perfetto fin quando non hanno scoperto il segreto mio e della mia ex bff.
Lí hanno fatto di tutto,ma niente di buono per me.
Mi hanno chiusa,mi hanno tirato via la mia migliore amica,la mia privacy é andata a quel paese,sono sotto controllo ogni istante,per colpa loro ho paura di me stessa.
Un giorno stavo guardando dei video su un videogioco,i miei lo vedono e dicono che sono scemenze e che sono inutili.Ma io avevo solo 10 anni,ero una bambina,da lí mi sono sempre nascosta.
Nascondevo le canzoni che ascoltavo,i video,i film,persino i libri,per paura di sembrare infantile e per paura che a loro non piacesse.
Quindi ho paura che tutto non vada bene,un giorno me lo hanno anche chiesto come mai mi nascondessi,io spiegai tutto e loro:"ma scherzavamo".
Va tutto male,malissimo.
Da quando hanno scoperto il segreto mi hanno ferito senza accorgermene.
Mio padre che gridava continuamente,nonostante lo avesse fatto giá per due mesi di fila.
Mi gridava che ero stupida,che ero sveglia ma non mi ero accorta di quello che facevo,che era deluso e che non mi voleva come figlia.
E come tutti i comuni mortali piangevo e lui : -senza che piangi,non fare ste lacrime da coccodrillo,smettila subito,non fare la bambina.
Sai cosa,io avrei preferito fare la bambina in quel momento.
Una volta ho preso 6 e lui:- guardate la scienziata che ha preso sei.
Come si vede che é un cretino.
Perché secondo lui sta parlando con un adulto,anzi certe volte gli adulti sono peggio.
Ma lui non lo capisce che fa male,pure se glielo spieghi ti ride in faccia.
Io non sto dicendo che l'errore l'ho fatto io,ma il piú grande errore lo hanno fatto loro .
Farmi nascere.
Dopo la quarantena é andato tutto peggio.
Con l'estate io sarei dovuta uscire con le mie amiche ma non l'ho fatto.
Perché avevo paura di fare qualcosa che non dovevo fare,avevo paura di dire:-quelle sono le mie amiche.
Ecco perché non esco .
Per nascondermi.
Nonna,io ho tutto.
Di questo non mi lamento,ho una casa,buoni voti,vestiti nuovi,una stanza per me,tutti i trucchi che voglio,un computer,un tablet e ben due telefoni ma una cosa mi manca,l'amore di una vera famiglia,che solo tu puoi darmi .
Ma non potevo nascere in un'altra famiglia o magari orfana?Preferirei essere orfana che vivere con questi.
Cosa ho fatto di sbagliato per meritarmi questo?
Ecco cosa ho fatto,sono nata nella famiglia sbagliata e nel mondo sbagliato.
Sto prendendo del tempo alle persone a cui voglio bene.
Il tempo é una cosa preziosa.
Perché lo si ha una volta sola,e io sto prendendo del tempo alle mie amiche le quali dovrebbero vivere a pieno questo periodo,dovrebbero vivere i loro 13 anni , dovrebbero fidanzarsi,fare cose di nascosto,divertirsi,spettegolare e io le  sto rubando del tempo prezioso per dei problemi basilari.
Infatti chi vorrebbe essere mia amica?
Sono ossuta,magra e i miei capelli mi fanno sembrare un barboncino,non sono molto simpatica e creo problemi,non sono la tipica ragazza popolare e non lo saró mai,piango,mi taglio e sono sempre triste.
Nessuno vorrebbe perdere tempo con me,questo spiega come mai quelle 4 persone che lo sanno non ne fanno un problema(senza contare delle mie amiche che cercano di aiutarmi in tutti i modi).
Hai presente tua nipote Lucia,nonché mia cugina?
Ecco questo venerdí viene .
Magari riesco ad essere piú felice.
Comunque grazie per avermi ascoltata,io ho bisogno di te.
Quindi con la mano verso la stella le do un bacio,e con la faccia umida ritorno nel mio letto e dico:- Grazie.

Ho deciso che ogni giorno metteró nei capitoli  una frase,un pezzo,una poesia dei libri che leggo, ecco quella di oggi.
Finora ha solo pensato a come é vista da fuori,dalla sua prospettiva,in che misura influisce sulla vita. Queste probabilmente sono le considerazioni di un egoista.
La casa di Mats Strandberg,thriller.

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