Quando il tuo nome è Delilah Bay niente è normale. A venticinque anni vivi ancora con i tuoi genitori e tuo fratello gemello, che fa scappare via ogni singola ragazza interessata alla tua amicizia. Con una famiglia un po' matta -un po' tanto, per ch...
Credo di non essere pronta a pubblicare questo capitolo, l'epilogo, né tantomeno mettere "completata" a questa storia. Credo che alla fine sarò una fontana, non sono effettivamente pronta per questo. Ho deciso di scrivere Son of grey quando ero, effettivamente, in Australia, perché è stato il viaggio più bello che abbia mai fatto e lì mi è venuta l'ispirazione per Delilah e Greyson. Perché sì, esiste sul serio Kangaroo Island, esiste sul serio un rifugio che li trova feriti e li salva, esiste sul serio il recinto dei canguri, si possono sul serio prendere in braccio i koala, sul serio ci sono le bufere di vento la sera e sul serio ti trovi la notte i canguri selvatici in giardino. Ed io ho lasciato il mio cuore su quell'isola, così come lo sto lasciando in questa storia. Mi mancheranno da morire le perle di Garrett, il rapporto di Arya e Delilah, Ethan, Greyson e tutti gli altri. Spero che mancheranno anche a voi, spero di rivedervi in altre mie storie e di condividere altre risate e altri capitoli. Credo di non essermi mai aperta tanto in una storia come ho fatto con questa, ho scritto i primi capitoli in Australia, poi avevo sospeso e quando ho pubblicato i primi ho iniziato a scriverli in quarantena, che credo non sia stato un bel periodo per nessuno. Mi avete strappato sorrisi, mi siete stati vicino quando non stavo molto bene e ve ne sarò per sempre grata. Non vi rendete neanche conto di quanto mi rendiate felici con un commento, con una risata o con un semplice voto. E forse questo vi rende ancora più speciali. ps. il finale che avevo pensato all'inizio era solo Delilah e Greyson a New York, ma poi tutti volevate i figli perciò... spero abbiate apprezzato, è stato il capitolo più lungo che io abbia mai scritto in vita mia haha.
All'inizio avevo così tanta paura di pubblicare Son of grey, forse molto più delle altre storie, perché pensavo che non avrebbe fatto ridere e che sarei risultata soltanto ridicola. Poi sono arrivate le prime risate, i primi apprezzamenti, e mi son detta che forse non avevo sbagliato del tutto a pubblicarla. Io e la mia Arya [sì, perché ne ho una anche io, potrei quasi mettere "tratto da una storia vera" alle parti di Arya e Delilah (per la cronaca è un gatto e non un canguro)] siamo davvero soddisfatte di finire con 12mila visualizzazioni e 2mila commenti. Vi voglio bene, mi mancherete ❤️ -sil
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